Parla un druido: Emrys, se lo terrai tu, se lo userai tu, solo e solamente se lotterai per tenerlo, noi te la daremo.
[SPOILER TERZA STAGIONE EPISODIO 12]

-Non ti posso lasciar andare...
Ti devo prendere...
e assaggiare...
(ATTENZIONE: sconsigliata la lettura a chi è allergico alle storie demenziali)

Morgana pensa a cosa sta facendo. Non sa se compiacersene o piangere. Scusate per averla messa =)

-Emrys Balinor Pendragon, sei nei guai seri! La principessa anticipò il papà che si era già alzato per sgridare il figlio. Improvvisamente, gli occhi color cielo di Aranel si tinsero d'oro. [della serie Erede]

-Non fare promesse che non potrai mantenere.
[storia ricollegata a Pianto Silenzioso e Mi hai detto che mi amavi]
Stavolta è Arthur che parla. La prossima storia, penso che sarà il finale.

La piccola Aranel stava correndo per la radura. Quel giorno lei, Emrys e i suoi genitori erano andati a fare una passeggiata. Arthur non aveva molti impegni ultimamente e quindi aveva deciso di stare un po' con i suoi figli. La bimba sentiva il vento fra i capelli biondi. Chiuse gli occhietti azzurro cielo, lasciando che i raggi del Sole le accarezzassero la pelle bianca. Il fratello la inseguiva, a braccia aperte, come se volesse accogliere il paesaggio fra le proprie braccia e stringerlo forte. Il ragazzo stava ridendo, mostrando il proprio sorriso, tanto simile a quello del Re. Nonostante, infatti, i capelli neri, gli occhi come il mare e la carnagione pallida, il Principe assomigliava terribilmente ad Arthur. E quest'ultimo ne era fiero. Entrambi si fermarono sotto degli alberi a riprendere fiato, mentre lontano i genitori stavano camminando tenendosi per mano.
[Erede]

Mi hai detto che mi amavi,
che non mi avresti mai, mai tradito...
Mi hai detto che ero l'unico...
Perchè mi hai illuso così?
[storia ricollegata a Pianto Silenzioso]

Sono morto. Sento dei sussurri nel buio che mi circonda. Riconosco la voce dei miei cari e li chiamo, ma loro non sentono. Non capisco quello che dicono. Sono solo frasi sconnesse, che si mischiano e che promettono una luce in cui non spero più.

(I Ching sono una forma di divinazione orientale)
Cielo, Terra, Tuono, Vento, Acqua, Fuoco, Monte, Palude...
Profumava, quel Buio.
Profumava di dolcezza.
E, finalmente, dopo tanto...
Profumava di giustizia.

-Non riesci a pensare a niente di nuovo da dire?
-Come?
-Ogni mattina dici sempre la stessa cosa.
[Spoiler terza stagione, puntata 7][Merlin/Arthur]

Lei. Amica da tanto tempo. Persa?

Le lacrime scesero sul suo viso, scivolando sulle guance e le labbra chiuse, fino a raggiungere il mento, dove sostarono un poco prima di cadere a terra. Non c'erano singhiozzi o lamenti nel pianto di Merlin. C'era solo silenzio.

-Papà!
Merlin abbassò la testa alla voce della piccola.
-Si, bambina mia?
-Ci raccontate di quando vi siete sposati?

(Merthur) I due ragazzi pulivano tutto. Con fretta, lavavano le coperte; facevano cambiare l'aria... il ricordo di quella notte però rimaneva. (Merthur) Quando Merlin era entrato nelle dipendenze del Principe, Arthur non aveva certo pensato di dover partire dal livello 0! (Merthur praticamente assente) Probabilmente il tuo compito è aiutare quello che c'è. E tu avresti aiutato davvero chi lo vuole uccidere? A volte ci si imbatte nel proprio Destino sulla strada per evitarlo. (Merthur) Amore. Gemiti. Arthur. Merlin. Uther camminava per il corridoio verso la stanza del figlio. (Merthur) Merlin se n'era andato. Merlin che era un mago. Merlin che lui, Arthur Pendragon, aveva amato con tutto se stesso. (Merthur) Arthur lo baciò ancora, mentre gli dimostrava le sue capacità di penetrazione.

Merlin vede il futuro nella grotta dei cristalli. Un dono e una maledizione.