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Brevissime riflessioni su/di Peter dopo che ha sparato a Fowler.

Era triste passare la sera della vigilia di Natale da soli. Neal era seduto sul suo divano e guardava distrattamente il televisore cercando di non pensare che la sera dopo sarebbe stata la vigilia di Natale e l'avrebbe trascorsa da solo.
Era meglio in prigione, dove almeno era sicuro che qualcuno sarebbe stato lì a tenergli compagnia anche controvoglia.

Mentre camminavamo lui disse, sempre con un bel sorriso: “Ah, io sono Neal”.
“Liz” ricambiai il sorriso e gli strinsi la mano che mi stava porgendo.

Neal e` in una stanza d'albergo, solo con un perverso trafficante di opere d'arte. Peter e Jones sentono attraverso la ricetrasmittente un urlo agghiacciante, e si precipitano in aiuto del giovane.
Quello che troveranno nella stanza li lascera` senza parole.
[Ultimo capitolo della serie "The Undercover (Wo)man"]

Neal ha incontrato il trafficante d'arte che deve arrestare. L'operazione dovrebbe terminare nell'arco di pochi secondi. Ma se qualcosa andasse storto? Se, per esempio, Neal si trovasse ad essere l'oggetto di particolari... fantasie, dell'uomo? ;)
[Quarto capitolo della serie "The Undercover (Wo)man"]

Prosegue la particolare operazione cotto-copertura che vede Neal per sfortunato protagonista. Dopo depilazioni, tacchi alti e battutine dei colleghi, cosa gli potrebbe mai capitare?
Semplicemente, di tutto!
Leggete e scoprite come si evolve la situazione ;)
[Terzo capitolo della serie ""The Undercover (Wo)man", seguito di "Women's torture" e "V for Vendetta"]

Due uomini in contemplazione della luna di Friedrich, un agente dell'FBI e un criminale che non può fare a meno di vedere l'agente come ben più di un collega o amico..
La mia seconda fanfiction, stavolta su White Collar, il telefilm che mi ha ricordato che l'arte può nascondere molti significati oltre la superfice, sta solo a noi saperli cogliere..

Una corsa contro il tempo per salvare Neal.

Sorta di seguito di "Women's torture", la storia si puo` anche leggere da sola.
Neal sopravvive alla dolorosa preparazione per l'operazione sotto-copertura, e intanto piccoli istinti omicidi sembrano prendere forma nella sua mente dopo una frecciatina di Jones...
[secondo capitolo della serie "The Undercover (Wo)Man"]

E se immaginassimo che, dopo la morte di Kate, Neal non sia più riuscito a riprendersi e si sia lasciato andare sempre più, fino all’epilogo tragico?
Un what if? in chiave drammatica di una scena vista nell’episodio “Sulle tracce di Fowler”.
Prima classificata al contest "Tutto ha una fine", indetto da Giacopinzia17 su efp
Ecco il link al contest: http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10367560

Peter+Neal. Una cosetta senza pretese.
"Peter aveva cercato in tutti i modi di resistergli ma, da quando Neal faceva l'offeso e il distaccato, non resistette più. Doveva averlo. Così non ci pensò due volte a seguirlo nel bagno durante la pausa della riunione di quella mattina."

Neal deve andare sotto-copertura. Ma questa volta, la preparazione sara` piu` ardua del solito. Perche` Neal non lo sa, ma le donne hanno una vita davvero dura da sopportare, anche e soprattutto nelle piccole cose... Cosa c'entra tutto questo? Provate a leggere qui...
[Prima storia della serie "The Undercover (Wo)man"]

Una mattina serena a New York; tutto sembra assolutamente normale: un'altra giornata ordinaria nella White Collar Unit. O no?
Perche` questa mattina, Neal si e` presentato in ufficio con uno strano cappello... davvero insolito. E` solo torcicollo, o qualcos'altro? Cosa nasconde?