Una poesia che mi è venuta in mente leggendo una rivisitazione de "Le Baccanti" di Euripide :).

"... ricordate i Motivi per cui siete e sarete."

"... e ricorda: la Vita più bella è quella che non ti ha ancora mai travolto."

Richiamando un carmen di Catullo ("I soli possono tramontare e sorgere di nuovo: ma noi, quando sarà tramontata la nostra breve luce, dovremo dormire una perpetua notte") e un'illustrazione che realizzai per lə miə amatə in occasione del nostro primo San Valentino insieme (illustrazione intitolata "E quindi uscimmo a riveder le stelle": raffigura noi due, di spalle, guardando il cielo stellato), ho scritto in occasione di questo San Valentino una poesia per ləi.

Un amore per San Valentino.
Un amore proiettato nel futuro.
Un amore scolorito nel passato.
Traduzione di un celebre sonetto inglese, di cui mi sono sforzato di mantenere la struttura di sonetto.

Sulla bellezza assurda della vita

Non c’è niente come una scalata in montagna per consolidare un rapporto di amicizia, poiché durante il percorso ci si deve affidare completamente ai compagni di cordata, al fine di poter giungere in vetta, arrivando a condividere qualcosa di unico.
Dedicata a tutti coloro che, quotidianamente, affrontano, a diverso titolo, la loro personalissima scalata verso i propri obiettivi...

[...]Eppure s'abbandona alla veritá,
riflette e ascolta.

Ispirata da un'immagine trovata su pinterest e dalle musiche di Enaudi, e da i miei soliti personaggi di una long su altri lidi.
la mente vaga in cerca di parole.
Dedicato a chi ha nel cuore un amore impossibile.

A volte nel silenzio della notte vorremmo scappare.

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Nonostante tutto io ci spero ancora, nel profondo, che qualcosa tra noi possa accadere.

Filastrocca semiseria dedicata alla seconda luna piena dell'anno, detta, appunto, luna della neve