[.....] « Che cazzo vuoi? » Non riusciva proprio ad essere gentile, non dopo essere stato svegliato alle di 3 notte nel bel mezzo di un sogno che vedeva protagonisti lui ed una bella pinta di Guinnes.
« Niente » Rispose l’altro, con un’alzata di spalle, come se svegliare la gente che dorme per niente fosse normale.
Colin strabbuzzò gli occhi, pensando che stesse scherzando, perché se così non fosse stato gli avrebbe ficcato l’abat-jour su per il suo bel culo tondo.
SUPERPORNO DELL'UNA DI NOTTE!

'...tu non sei in crisi e non sei nemmeno arrivato alla mezza età, anzi sei il quarantenne più perfetto che abbia mai conosciuto..' (...) '...e vi ci voleva questa pausa, l'hai detto anche tu che ne avevi bisogno..però non puoi viverla in questo modo, ok? O non mi ci arriverai vivo quando riprenderete..perché lo farete! Sono sicuro di questo' (...)
Happy BDay Jay♥

Una robetta scritta in mezz'ora.
Una mente malata come la mia come faceva a non pensare a quei due?
La DivaH e l'Irish Bad Boy sono di nuovo in azione! (?)

La sensualità disarmante di quella foto colpì Colin come uno schiaffo,bloccandolo davanti allo schermo del PC con la bocca improvvisamente priva di saliva e la gola completamente arsa.
Solo lui poteva causargli un effetto del genere; e quella era solo una fotografia. Meglio non pensare all’effetto che avrebbe avuto su di lui se gli fosse stato davanti (soprattutto,in quel modo).

Essere invischiati in un problema e non sapere come risolverlo.
Chiamare il migliore amico, ovviamente. Ma potrebbe essere la volta in cui non sarà sufficiente...soprattutto dopo una scenata.
{-con la partecipazione di Jake Gyllenhaal}
[Dedicata a G.Delaunay] per motivi che sa bene.

Questa long fic è il seguito de L'amore è un covo di assassini, abbreviato ne Il Covo. Le vicende della vita di coppia di Colin Farrell e Jared Leto riparte dalla fine del 2015 e verrà narrata per i successivi due anni. Sono gradite le recensioni, grazie per la vostra attenzione.

Una gita con la scuola farà incontrare Jared, ragazzo tranquillo e dolce, e Colin, bad boy seducente, tra nottate nelle camere e avventure tra i corridoi.. Ma il mondo reale, la propria casa, i propri genitori, aspettano. Qual è il destino di un affetto così profondo sbocciato in così poco tempo?

A volte basta una semplice frase,magari una strofa di una canzone,per scatenare reazioni indesiderate...Ma non troppo. ;)

Dopo uno strano sogno,il caro Jared riceverà una bella sorpresa (?)... Fanfiction totalmente nonsense e demenziale :'D Spero comunque che vi piaccia :3 Tra gli avvertimenti ho messo 'Drabble' perchè i capitoli saranno MOLTO brevi :'D

L'ennesima Farrell/Leto- Oramai ci ho preso gusto :'D.
I personaggi non mi appartengono e bla-bla-bla.

Sono trascorsi sette anni dalla serata a NYC, dove si celebrò la prèmiere di Alexander the great e l'amore tra Jared e Colin: è tempo di bilanci XD

Halloween, una festa che Colin Farrell trova inutile.. ma se sotto casa sua dovesse presentarsi innaspettatamente Jared Leto?

Paese di Doruath-henn, nel mezzo delle Grandi Montagne.
Colin Farrell è un venticinquenne privo di scopi e prospettive, indifferente alla corte delle donne, ma soprattutto senza un drago. E sì, perché, da secoli ormai, tutti gli uomini di Doruath-henn ne possiedono uno.
Tutto cambia quando, una notte in cui la Luna splende di rosso, decide di seguire il consiglio dell'indovina del villaggio e recarsi sul picco più alto. Lì, farà un incontro che stravolgerà completamente la sua vita.
Il "senzadrago" non sarà più tale, e la sua storia si intreccerà con quella, ben più antica e tormentata, di una creatura sorprendentemente umana.
Jared.
[Primo, psicotico tentativo sul fandom]

Allora non sono molto sicura ancora di questa storia, ma se non la pubblico ora e subito non lo farò mai più... Non sono convinta che debba stare proprio qui, ma per come ho in mente di svolgerla mi sembra il più adatto, in caso la sposterò... Mi scuso invece già da ora perchè sarò lenta con la pubblicazione, spero solo che possa interessarvi almeno un pochino... Se avete voglia recensite mi raccomando... "Tutti volevano essere lì quel giorno per accogliere quel piccolo fagottino che per la prima volta apriva i suoi bellissimi occhioni blu per incontrare quelli della madre. Costance moriva dalla voglia di vedere il suo primo nipote, ma decise che era meglio aspettare e permettere a Jared di poterlo cullare per la prima volta.."

Un 40enne, anzi, un trentanovenne e un baldo giovane trentacinquenne abbracciati sul letto di una camera d’albergo sperduto solo Dio sa dove, nel bel mezzo di Parigi.