"ti hanno mai detto che l'amore è una metafora?"

Magiche One-Shot a tema Natale con i nostri Exo!

[1067 parole]
[Baekhyun/Minseok]
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«Immagino che sia perché abbiamo ancora venticinque anni, chi è che vuole una relazione seria a quest’età?» chiese Baekhyun. Era più un pensiero detto ad alta voce, sapeva che non era l’unico motivo per cui Kyungsoo se n’era andato, ma Minseok gli rispose comunque.
«Io vorrei.» disse il moro, e Baekhyun alzò gli occhi per incontrare quelli dell’altro.

{Chanbaek} {AU!Post zombie apocalypse} {Implied mpreg}
«E' una fredda notte autunnale e per le strade di Seul -o quello che regna di quella città che ospitava milioni di persone- regna il silenzio.
"La vuoi smettere di fare la trottola e tirarti via tutta la coperta?" mormora Baekhyun, assonnato ed infastidito.
Chanyeol si ferma subito, come un bambino appena beccato dalla madre mentre fa qualcosa che gli era stato detto di non fare. "Scusa, è solo che oggi è proprio nuvoloso..." cerca di giustificarsi mentre guarda fuori, dove regna il buio.
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Sonno ormai sparito, sospira. Come ha fatto a non pensarci prima? Che stupido. Ha passato tutta la serata a lamentarsi col compagno del proprio mal di schiena, senza rendersi conto del suo malessere.»

[4394 parole]
[#writober2020] [#halloween2020]
[gore -- leggere le note d'autore prima della fic]
[Junmyeon/Jongin]
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Il bosco non è un posto sicuro. Il bosco è un posto ancor meno sicuro di notte.
Ma un mietitore non ha bisogno di sicurezza, non ha paura, perché tutti hanno paura di lui, tutti hanno paura della morte personificata.

Gli dei del Monte Olimpo raggiungono una piccola isola nel Mar Giallo per portare a termine una missione: ritrovare Eros, il dio dell'amore, rapito da Crono e dai Titani e nascosto tra i mortali.

"Il Sound Music Camp era iniziato malissimo, ma poi mi aveva conquistato e un pezzetto del mio cuore era rimasto tra quegli alberi."
Seguito della fan fiction Sound Music Camp.

Le sue dita si mossero delicatamente sui tasti del grande pianoforte. Le note di quella melodia che non aveva mai sentito rimbalzavano nel silenzio del salotto. L'unica luce proveniva dalla lampada alta posta vicino al pianoforte e dalla luna piena che illuminava quella notte di inizio luglio. Il suo chiarore pallido si era posato sulle sue dita snelle e delicate mentre erano impegnate a suonare. Mentre teneva la testa appoggiata alla mano, poco inclinata verso il basso, Chanyeol ammirava quel suo viso assorto nella musica. I suoi occhi brillavano leggermente mentre suonava quelle note ma non era merito della lampada, e nemmeno della luna. Brillavano di luce propria. "Manterresti una promessa se fossi io a chiedertelo?" chiese, all'improvviso.
"Certo." rispose Baekhyun, distogliendo per un attimo lo sguardo dai tasti senza smettere di suonare.
"Non fuggire mai da me." Glielo disse con una voce decisa e calma, gli occhi fissi su i suoi. Baekhyun lo guardò per qualche istante, con un velo di confusione nella sua espressione per poi sorridere in quel modo così unico e dolce a cui ormai si era abituato da tempo. "Te lo prometto." disse, a bassa voce.
[IN REVISIONE]

[1472 parole]
[Baekhyun/Jongdae]
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Quindi eccolo lì, a 10 minuti dalla fine del turno, con un metal detector in mano all'altezza del cavallo dei pantaloni di un ragazzo, a pregare in tutte le lingue di riuscire a trattenersi dallo scoppiare a ridere.
Una delle due guardie non c'era riuscita.
Nemmeno due dei quattro ragazzi che erano subito dopo di lui in fila.

La prima esperienza di Baekhyun in autostrada non è stata molto piacevole, ma gli ha sicuramente lasciato un ricordo che vale la pena custodire per sempre.

Baekhyun e Chanyeol si incontrano di nuovo dopo essere stati lontani tre settimane.

Buon salve~
Questa è la primissima volta che scrivo su un fandom kpop e approfitto del Writober appena trascorso per pubblicare una raccolta di shot sugli Exo che ho buttato giù per sperimentare un po'.
Unica catena di collegamento attraverso le One Shot saranno i titoli delle canzoni scelte per l'occasione ed adatte al contenuto ed i prompt che Fanwriter.it ha scelto per noi autrici B)
I pairing cambieranno da capitolo in capitolo e verranno specificate nelle note a inizio pagina ~
[...]“Ora li hai visti, Yeol?! Non sono un visionario! Si contendevano Minseok-hyung!” sbottò un agitato Baekhyun
Chanyeol incrociò le braccia al petto pensieroso ed aggrottò la fronte.
“A me sembrava stessero scherzando come facciamo tutti quanti ogni giorno.”
“E’ questo che sostengono i non-lettori di fan fiction.” lo accusò Baekyun lasciando Chanyeol a rimuginare su cosa potesse significare quell’offesa, ma soprattutto si chiese se era il caso di cercare su internet cosa fossero le fan fiction.[...]
Iniziativa: questa storia partecipa al #Writober2019 di Fanwriter.it

Due ragazzi, la loro storia, e come inizia la parte più bella di questa.
Dalla storia:
"[...] E anche in quel momento, più di quattro anni dopo, seduti su quella panchina, ero convinto di non avere speranze, inoltre il freddo mi ha sempre scoraggiato, in qualsiasi situazione, ed era il giorno dopo natale, quindi immaginate quanto freddo ci fosse in quel parco giochi, dove ci radunavamo sempre. [...]"

Io Do Kyungsoo, laureato con tanto di bacio accademico, mi ritrovo catapultato a lavorare in un mondo a me sconosciuto.
"FAB MODE", una delle più prestigiose agenzie di moda, casa di famosi stilisti e un sogno per tutti gli aspiranti modelli.
Pensavo che non sarebbe stato difficile, invece mi ritrovo in questo luogo, a fare la "vittima" del mio capo. Chi è il mio capo? Kim Jong In. Kai, l'uomo più seducente e intrigante che abbia mai conosciuto.
*Mi inquieta, continuando a fulminarmi con gli occhi, non so perchè lo fa, ma quanto vorrei la smettesse.
«Finisca di parlare di lei Kyungsoo, sono interessato» la sua voce continua ad essere sempre più vellutata. Alza un sopracciglio, è forse innervosito? Oppure lo fa per provocare?
«Io non ho molto da dire mi scusi, sono solo un po' agitato tutto qui»
«Le metto agitazione?» *

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(T/n), giovane ragazza poco talentuosa, conduce la sua normale e monotona vita come ogni altro neolaureato. Vive in un appartamentino in affitto nel centro della sua città, lavora in un ristorante e adora suonare il pianoforte. Le piace la sua routine, anche se, parecchie volte, ciò comporta l'annoiarsi e lo stancarsi.
Una sera, però, la sua vita verrà stravolta da un inaspettato messaggio da un profilo sconosciuto.
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"Niente scusa, non volevo irritarti. La mia unica intenzione era quella di fare amicizia, quindi ricomincio da capo. Piacere sono Park Shin, e tu?"
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