Ci sono persone false nel mondo

"Cosa hai fatto?
Perché non ci hai pensato (abbastanza)?
Guardati!"
Abbiamo tutti una voce interiore che fa paura e ci costringe a stare immobili.
Ma a volte io sento che bisogna respirare, sbagliare, magari andare controcorrente e non ascoltare.
[Dalla raccolta: "Madness, music & dance. -estasi-"]

C'era una volta un piccolo pezzo di carta.
uno di quelli che trovi in mezzo ai libri
uno di quelli con scritti sopra dichiarazioni d'amore
uno di quelli brutti, sporchi che ogni tanto ti ritrovi in giro per casa....
I pezzetti di carta sono più importanti di quanto ci possiamo immaginare

*I tuoi occhi entrano in collisione con i miei, non hai più la scusante di non avermi riconosciuta.*

Colori e persone..

Questo è più uno sfogo personale che una storiella vera e propria, come quasi tutto ciò che scrivo, in effetti. Quindi, più che una vostra recensione o critica, mi piacerebbe sapere la vostra opinione sulla situazione che vi presento.

"Perchè continua a parlare di te?" Le chiesi.
"Perchè è così, tesoro mio. Alcune cose non finiscono mai del tutto."
(Dovrei smetterla di svegliarmi alle tre e un quarto di notte)

- Tu che tipo di equazione saresti? -

Volava tutto: pezzetti di muro, occhi chiusi, libri di dubbia utilità. Erano sospesi a mezz'aria sopra la mia testa ed io osservavo il panorama.

Corro attraverso il monsone
oltre il mondo, alla fine del tempo
dove la pioggia non ferirà.
So che tu stai li ad aspettarmi, in piedi.
Scamperemo la tempesta.