"La serata si stava trasformando in una di quelle in cui Mello voleva espiare, Matt lo aveva capito, e non si sarebbe tirato indietro. Mello doveva andare oltre i limiti, di tanto in tanto. Gli serviva per placare la mente."
Mello e Matt cinque anni dopo la cattura di Kira. Non sono affatto morti e sono indispensabili uno all'altro.
I personaggi non sono miei e non ci guadagno nulla!

Mihael Keehl,conosciuto anche come Mello,viveva alla Wammy's House con molti altri bambini.Uno in particolare aveva attirato la sua attenzione e rubato il suo cuore:Nate River (Near),un bambino poco socievole e occupato sempre a giocare da solo in qualche angolo sperduto del grande edificio. Non sapeva il perché ma da quando lo aveva visto aveva provato una strana attrazione verso di lui che aveva subito nascosto dietro un finto sentimento d'odio. Dopo la risoluzione del caso Kira le loro vite si dividono.
Near vive a Tokyo convinto della morte di Mello.
Mello vive a Hiroshima scappando dalla mafia giapponese.
Cosa potrebbe succedere se fra i due ragazzi ci fosse un incontro inaspettato?

L ha un favore da chiedere a Light. Uno davvero molto importante. [Breve one shot con tantissimo fluff e miele].

Il gatto morto puzzava terribilmente.
-Matt, togliti i pantaloni- sentì Mello alle sue spalle, mentre si lasciava cadere l'asciugamano per terra.
-NO! Non prima che tu abbia fatto sparire questa merda!- gridò il castano indietreggiando sul letto sul quale era seduto col pc.

Cappuccetto rosso versione Death note:cosa mai succederà?

"Sei umano, Mihael" disse Near aprendo gli occhi.
"Anche tu, Nate" disse Mello prima di riappoggiare le labbra su quelle di Near.

Light Yagami e Akemi Komori, due persone annoiate, prive di stimoli, intelligenti. Si somigliano molto, come mai?
Akemi no Raito trad. La luce di Akemi, Akemi’s Light.

[lievissimi accenni Matt/Mello] [warning: NO plot]
«Che c'è, ti fa paura?» la canzonò.
«È solo un cadavere. Non può farti niente di male», disse, mentre continuava ad avanzare verso di lei, in modo da costringerla tra le sue gambe, da una parte, e il cadavere dall'altra.
«Già, è un uomo morto e gli uomini morti non possono farti niente di male. Mentre gli uomini vivi, invece...»

[Storia scritta per il contest "Le Carte delle Streghe" proposto da
meryl watase]
Misa Amane perse la capacità di brillare di luce propria dal momento in cui si legò al proprio dio. Divenne uno specchio trascurato, che rifletteva il bagliore dell’odio che si accendeva nelle iridi del suo amato e li tingeva col sangue. 
La preghiera di una madre non riuscì ad impedire l’estremo atto che compì la giovane stella prima di spegnersi per sempre, privata ora di qualsiasi luce, anche quella dipinta dalla follia di Kira. Spegnendosi, quella luce, lasciò lo specchio abbandonato a se stesso. 
"Ci sono due modi di diffondere la luce: essere la candela oppure lo specchio che la riflette" - Edith Wharton

Un'immersione un po' fiabesca nella vita di L della durata di cinque flashfics, per ripercorrere il suo viaggio, fra una fetta di torta e l'altra, alla scoperta non solo del colpevole di turno ma anche di se stesso.
Questa raccolta NON prende in considerazione nessuna informazione o fatto contenuti in Death Note-Another Note, L Change the WorLd e qualunque altro spin off o special che non sia compreso nei 12 tankobon canonici.

raccolta mista | multipairing | het
#01. LightMisa {Misa Amane si era sempre sentita sola in tutta la sua vita.}
#02. LMisa {Per L Lawliet paragonare Misa Amane ad un angelo caduto era diventata un’abitudine.}
#03. RyukRem {Ryuk era sempre stato affascinato dal mondo degli umani.}
#04. MelloSayu {Non avrebbe mai dovuto rapire Sayu Yagami.}
#05. NearSayu {Sayu andava a visitare la tomba di Light ogni giorno.}
#06. MatsudaSayu {Tota Matsuda aveva sempre ammirato i membri della famiglia Yagami.}
#07. MelloMisa {Se a Mello avessero chiesto un aggettivo per descrivere Misa Amane, avrebbe risposto senza esitazioni: stupida.}
#08. MelloHalle {La chiesa bruciava davanti ai suoi occhi, e lei non poteva fare niente per fermare quelle fiamme infernali.}
#09. MikamiTakada {Kiyomi Takada non amava Light Yagami.}

1. Scrivi una lista di 10 personaggi.
2. Scrivi una fanfiction di quindici parole o meno per ogni prompt, usando i personaggi determinati dai numeri. NON sbirciare i prompt prima di aver completato il passo 1.

"Mello è strano." Fa Matt.
"Lo è sempre stato." Commenta Near.
"Non capite. Mello è strano, sta impazzendo." Comincia L.
"Lo sappiamo che sta impazzendo." Lo interrompe Matt continuando a giocare al suo nuovo videogioco.
"Mello si è innamorato." Conclude L.
Near e Matt sgranano gli occhi.

Light sta morendo, alla fine Near l'ha sconfitto. Sdraiato sui freddi scalini di un magazzino abbandonato Light ricorda i momenti passati insieme a L, e in particolar modo uno. Nessuno dei due si era aspettato che una cosa simile potesse accadere fra loro, e non erano preparati. L è stato il suo miglior nemico, il suo più grande avversario, e in punto di morte i suoi ultimi pensieri sono rivolti proprio a quest'ultimo.

L sapeva che sarebbe morto. La sua ultima mossa, quella più agile fu di far credere di non aver scelto un successore. E invece lo aveva fatto...
Dal primo capitolo:
"Ma non aveva mai pensato di vedere quel Mello della Wammy's con mezza faccia deturpata, irriconoscibile e in pessime condizioni, con addosso quell'odore di carne bruciata...quell'odore terribile.
-Yumi non lo stiamo aiutando lo dobbiamo portare fino alla macchina e poi in ospedale, SUBITO-
-Va bene- Cercò di calmarsi Yumi e aiutò Matt a sollevare il corpo e portarlo...anzi diciamo trascinarlo..fino alla macchina."