Aveline aveva sempre avuto una cotta segreta per il Capo della Polizia, Jim Hopper.
Qualcosa le diceva che per lui era lo stesso, nonostante Hopper avesse quasi il doppio dei suoi anni e lavorasse con suo padre.
Ma questo non era sufficiente per fermarla.

[Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it e alla Challenge "To Be Writing 2022" indetta da Bellaluna sul forum Ferisce più la penna]
Billy/Steve.
What-if? in cui Billy si è scusato con Steve e i ragazzi e, nella terza stagione, li ha aiutati contro il Sottosopra.
«Allora, pretty boy» disse, guardandosi intorno, «la tua macchina non era dal meccanico?»
«Infatti.»
Billy lo squadrò attentamente. «Sei venuto a piedi?»
«Be’, non avevo altri mezzi!»
Scoppiò di nuovo a ridere. La nicotina aveva portato le sue labbra ad aprirsi in un sorriso, trasportandolo in luoghi della sua mente in cui era felice, ma Steve gli stava restituendo la gioia che aveva provato prima che suo padre lo facesse sprofondare nel suo solito tormento.

[Mike Wheeler/Will Byers]
Innamorato del suo migliore amico e senza alcuna speranza. Ridicolo.
"Storia scritta per la Cento di queste challenge! indetta sul forum Ferisce la penna".

Eden ed Eddie sono amici dall'infanzia.
Lei ha problemi con la sua famiglia di mormoni, lui vive dallo zio.
Lei è una strega, lui è l'unico a conoscere il suo segreto e ne approfitterà per farsi aiutare a conquistare Chrissy Cunnigham.
Ma alla fine della storia è davvero ciò che lui vorrà?
Storia ambientata tra la terza e la quarta stagione.
Non seguirà gli eventi della serie tv, ma si concentrerà sui personaggi.
Il personaggio di Eden, nato in tv, è stato modificato secondo la mia fantasia.
⚠️ATTENZIONE⚠️: quest'opera è protetta da copyright © - sono vietati plagi, anche in modo parziale.
Eventuali violazioni sono punite ai sensi della legge.
La storia non tratterà del Sottosopra ma si concentrerà sui personaggi.
⛔Tw: linguaggio e contenuti espliciti ⛔

I Cesaroni dicevano "Nella tua stanza c'è qualcuno che ti aspetta. La casa a un tratto è diventata un po' più stretta!" e su questo Billy, Steve, Jonathan e Eddie sarebbero d'accordo, perché da quando sono insieme, insieme per davvero, c'è poco spazio anche per pensare.
C'è un'altra cosa su cui sono d'accordo, però. Ovvero che "la casa più desolante è quella dove non bussa mai nessuno" perché, con tutto questo bussare, la solitudine non ha mai il tempo di mettere le radici.
[Raccolta bislacca di momenti altrettanto bislacchi di Eddie, Jonathan, Billy e Steve che scoprono di essere l'uno la casa dell'altro.] [Jonathan x Billy x Eddie x Steve] [Rom-com] [Raccolta di one-shot] [dramedy]

Will e Max cercano di risolvere i loro problemi personali facendo del volontariato. Decidono quindi di partecipare insieme a un programma scolastico di servizio civile. L’incarico assegnato loro é però piuttosto particolare: aiutare una donna di mezza età ad accudire i suoi due schimpanzé domestici, mentre lei è al lavoro. Questo si rivela essere un divertente passatempo per loro due, ma non sanno ancora che il Mind Flayer, sta per scatenare la furia primordiale degli animali più feroci di Hawkins contro i suoi abitanti.

Chrissy si chiede da quando è diventata quel genere di persona. Una che mente sistematicamente a tutti e qualche volta – spesso – anche a sé stessa. Nemmeno lei ha analizzato a fondo le ragioni che l’hanno portata in quel luogo, così diverso da quelli che frequenta abitualmente. Ma è troppo tardi per chiederselo, ora che, individuato il van, ha parcheggiato proprio accanto, scendendo dall’auto in tutta fretta, prima di potersi pentire di tutto e ritornare sui suoi passi.
In ogni caso, sarebbe troppo tardi.

Steve è a bordo campo, finalmente.
Anche se non vuole dare importanza a cose di quel genere, Billy finisce sempre col gettare lo sguardo oltre la linea dell'area gioco.
[Harringrove, Ambientata tra la seconda e la terza stagione]

« Prendiamo la statale?»
« Per andare…?»
« Non ne ho idea.» Billy Hargrove sembra sul punto di scoppiare a ridere, con una di quelle risate sgradevoli che poi finiscono per confondersi in un pianto.
Jonathan Byers, imbottito di fumo dalle unghie aggrappate ai sedili fino all'ultima doppia punta incollata alle sopracciglia corrucciate, è sicuro di due cose: la prima è che sicuramente avrebbe fatto meglio a non chiedergli un passaggio.
La seconda, invece, è che più istanti passa a metterlo a fuoco, più è certo che Billy Hargrove sembri uno che sta provando a scappare dal diavolo.
[Billy x Jonathan] [Psychological thriller] [1988] [deadly hollows]

Raccolta di flashfic e one-shot scritta per il #Writober2022, ambientata dopo un alternative ending della S4 vol.2.
Nessun ordine preciso, sono più diapositive della vita dei nostri in una nuova, normale Hawkins - per cercare di capire come si può vivere dopo la mezzanotte.
Ispirata dall'omonimo brano dei Judas Priest, e da questo passo: Living after midnight/Rocking to the dawn/Loving 'til the morning/Then I'm gone
|Steve/Eddie| Canon Divergent Post S4 V2| Eddie e Max sono vivi e in salute, il Sottosopra è definitivamente chiuso|
Questa storia partecipa al Writober 2022 di Fanwriter.it

Steve non ci sarebbe mai arrivato da solo, avrebbe continuato a camminare a occhi chiusi, chiedendosi cosa fosse quel peso che porta nel cuore. Ma ora lo sa, Robin gli ha aperto gli occhi su un mondo appena dietro l'angolo. Perché non tutte le strade sono dritte.
{ steve/dustin/eddie | Scritta per Cinque fette di torta alla melassa @ L'angolo di Madama Rosmerta }

Cinque prompt, cinque ragazzi e il loro confronto col Sottosopra.
#1 Cielo: Chrissy il cielo lo tocca – ne scopre il calore e il colore – durante l’ultimo pomeriggio della sua vita.
#2 Canzoni: Se avesse saputo che bastava la musica per salvare lei – non ha il coraggio, il diritto?, di chiamarla per nome – sarebbe scappato lo stesso?
#3 Frana: Nel Sottosopra i sorrisi non esistono e Robin una frana, un impiastro, lo si sente più che mai.
#4 Proibite: Steve è pieno di sogni pericolosi e irrealizzabili, di fantasie sbagliate e proibite. E in ognuna di queste c’è lei.
#5 Corse: Nel Sottosopra la speranza non esiste e allora Max corre, corre per battere il diavolo, corre per andare prendersi il suo lieto fine proprio là, dall’altra parte.
[Spoiler quarta stagione // lievi accenni a tematiche delicate]

Steve sbuffò, consapevole che avrebbe detto di sì alla fine. Un po’ perché non riusciva a dire di no a quel ragazzino, e un po’ perché in realtà aveva voglia di andare. Sapeva che gli avrebbe fatto bene una serata fuori. Non era certo, però, di volerla passare con l’Hellfire Club al completo.
“E va bene, hai vinto. A che ora?”

(dal testo)
Lentamente, il bambino schiuse gli occhi e si ritrovò pressato da centinaia, migliaia di corpi ammassati gli uni agli altri, che si scatenavano e saltavano sul posto facendo tremare l'aria infuocata e il suolo sotto i piedi. Un biancore accecante puntato direttamente sul viso lo portò a schermarselo con un braccio, sul quale si proiettarono all'istante i meravigliosi giochi di luce che conferivano al Garden l'aspetto di un limbo sospeso fra il cielo e la terra che sfondava totalmente spazio, tempo e gravità. Il piccolo Eddie si guardò attorno, incredulo, e ben presto si lasciò travolgere dall'eccitazione di quella mandria imbestialita che, come lui, evidentemente scoppiava dall'emozione di veder realizzato il sogno di una vita: assistere al più grande concerto metal della storia.

E' ormai passato un anno dall'ultimo incontro con Vecna, e nella piccola cittadina di Hawkins regna una calma apparente.
Un nuovo personaggio sta per fare ritorno, ma non sa che la città non era più la stessa...E nemmeno lei.