Ho fatto una scelta e ora sono come sono.
Ho abbandonato il superfluo, eliminato l'indispensabile, per dedicarmi solo alle cose importanti. Non ho tempo per niente e per nessuno.
"Qualcosa non mi torna, qualcosa mi sfugge, c’è qualcosa di quel ragazzo che mi attira; non riesco a capire, più ci penso e più rimango incatenato al dubbio."

Dal testo:
“Dopo ieri notte non ne hai avuto abbastanza?”
“Non ne ho mai abbastanza”.
Twincest! Indovina: don't like?Don't read!

Oneshot ispirata alle ultime vacanze dei gemelli Kaulitz. I pensieri di Tom ci fanno ripercorrere il loro ultimo anno lavorativo e sentimentale.
*
Il filo di pensieri di Tom si interrompe per un attimo, Bill gli si è seduto accanto e gli sta dicendo qualcosa mentre tiene in mano un paio di pattini e inizia a slacciarsi gli scarponi da neve. Tom annuisce, non gli serve percepire totalmente le parole, riesce a leggere i suoi gesti e a capire di cosa si tratta e poi, in questo caso, è particolarmente semplice: Bill vuole pattinare.

Tom non ne vuole sapere di studiare, vuole vivere la vita sulla pelle, vuole suonare agli angoli delle strade, vuole rivoluzionare qualcosa che è solo nella sua testa. Ma forse è ancora troppo giovane.
Bill è semplicemente un genio, si sente un dio, vuole che lo osannino, passa tutto il suo tempo a studiare cose che non gli interessano per sentirsi uguale agli altri. Ma nasconde qualcosa di troppo doloroso per poter essere tenuto nascosto troppo a lungo.
Ed entrambi sono troppo e sono troppo poco, sono padroni e schiavi di loro stessi, e soprattutto sono nemici giurati da anni. E se quest'anno qualcosa cambiasse? In un saliscendi di amore, odio, passione, lacrime, incomprensioni, e segreti inconfessabili, riusciranno i due ragazzi a trovare l'accordo di pace tra loro stessi?

Cosa succede quando due ragazze e due ragazzi, si trasferiscono da città diverse, per fuggire agli stessi ricordi del passato, ma il destino si mette fra i loro piani obbligandoli a trovarsi di nuovo?

Ricordi, lacrime, droga. Perché l'amore di Bill e Tom, è autodistruzione allo stato puro.

I Tokio Hotel avevano appena pubblicato il loro secondo album, Humanoid, e Bill e Tom, neanche ventenni, non erano mai stati così affiatati: Tom adorava elaborare scherzi cattivi verso il povero Georg e trovava in Bill il complice perfetto. Ma se Bill pensava alle loro frasi cariche di malizia, pensava ai loro baci rubati, pensava alle loro carezze proibite, pensava che decisamente qualcosa non andava.
[TomxBill]

Per Tom era tutto più facile, in un solo minuto era capace di farsi amico l intera scolaresca, mentre io invece, ero l escluso, il diverso, tutti mi evitavano, ma non si rendevano conto di quanto facesse male.

"tu sei il primo raggio di sole che vorrei vedere sorgere al mattino, e la prima stella che vorrei vedere brillare al suo tramontare. Averti incontrato è stato il più bel segno del destino, il tuo amore, i tuoi baci, i tuoi occhi, tutto di te mi ha fatto innamorare perdutamente, ed ho capito veramente che sei tu il mio amore per sempre, perché ti amo e perché sei mia."

["Io credo di essere innamorato di te!" urlò disperato, sperando che il gemello credesse alle sue parole, totalmente sincere e che nemmeno lui era riuscito a concepire prima di averle urlate.]

E' così che tutto è cominciato tra di noi. Non avevo mai pensato a come sarebbe stata una relazione in generale, ma tra i due, tu sei sempre stato quello più avanti. [...] Così, quella notte fredda e buia, mi sono reso conto che se volevo, potevo amarti.

L'aria fresca sulle braccia. Il sole che brucia negli occhi. Le gambe leggermente indolenzite, e una melodia sconosciuta che girava nella sua mente. Poi un forte dolore alla testa. E ora fissava quegli occhi color nocciola, e ogni domanda veniva annullata come se quei due pozzi scuri fossero l'unica cosa importante ed esistente, l'inizio e la fine di tutto.

A volte capita che circostanze diverse portino comunque allo stesso fine: cambiare vita.
Vite parallele che questa volta faranno un'eccezione e si incroceranno, scopriranno che non c'è forza più potente dell'amore.

Siete voi la donna giusta per mio fratello, Marchesa di Bayern, ne sono più che certo»
La bionda arrossì completamente chinando il capo.
«Affido a voi il cuore di mio fratello, abbiatene cura» le disse sincero.
«Non vi deluderò, Vostra Altezza» [...]
Bill si avvicinò dopo essersi alzato dal suo trono e le prese le mani con delicatezza, guardandola dritta negli occhi.
Isabella arrossì abbassando lo sguardo.
Quegli occhi da lupo erano gli occhi più belli che avesse mai visto ed erano difficili da fissare per molto tempo.
Bill le prese il viso con delicatezza per farle alzare lo sguardo, quando ripristinò il contatto visivo con lei sorrise.
«In tutta sincerità, Isabella, non vedo l’ora di chiamarvi moglie mia» le rivelò con sguardo dolce «Spero che non vi dispiaccia sposare uno stalliere»
Isabella rise divertita «No Vostra Altezza, non mi dispiace affatto».
L'amore a volte non è abbastanza forte per sconfiggere gli intrighi di corte.

Dal testo:
"Non sobbalzo quando sento due mani accarezzarmi piano i fianchi e poi scendere sulla pancia fino al abbracciarmi totalmente.
Mi abbandono contro il corpo dietro di me e sento il suo profumo, profumo di buono, di amore, di gioia...di casa.
-Sei così bello che dovresti essere illegale – dice baciandomi leggermente il collo."
Twincest molto soft...don't like?Don't read! ;)