[JOICK]
E se invece avesse trovato il coraggio che gli mancava e avesse fatto ciò che progettava da secoli? Avrebbe mandato tutto a puttane di nuovo, senza dubbio, eppure c’era qualcosa nella sua testa che lo incitava a buttarsi e, inspiegabilmente, era molto più propizio ad ascoltare quel piccolo ed insignificante qualcosa invece che il suo smisurato buonsenso.

« tieni principessa » esordì dopo un po’, sfilando una busta dalla tasca e passandola al ragazzo « costa un po’ più del solito perché il capo ti ha preso roba buona, per qualche motivo a me sconosciuto gli stai simpatico »
Il ragazzo ghignò, riponendo la busta nella tasca del giubbotto « forse perché mio padre ha evitato che finisse a marcire in prigione »
L’uomo alzò le spalle « sarà, ma a me continui a stare sui coglioni »

Mi presento sono Hope Jonson una quindicenne di Doncaster, un piccolo paese dell’Inghilterra, ho vissuto fino all’anno scorso con mia madre Lola e mio padre Jack. Ho un fratello di 17 anni di nome Matty che frequenta il liceo linguistico mentre io ho deciso di studiare Turismo. Ho una grande passione che è la danza e per continuare a praticarla a livello agonistico, mi sono trasferita a Londra per frequentare l’ “English National Ballet” insieme a quella ragazza che è la mia migliore amica da quando avevamo 5 anni, Jessie Logan. Abbiamo sempre avuto una grande complicità perché è come se fossimo cresciute insieme, io, lei e la danza; un tutt’uno. Ciò che leggerete in queste pagine ma soprattutto in queste righe sono i miei pensieri ma, in modo particolare, raccontano la mia vita. Bè tutto ciò che mi resta da dirvi è :
Buona lettura.

« Perché non parli? Parlare aiuta, allevia il dolore. »
« Perché ho paura.»
« di cosa? »
« della gente. Quando sanno quello che hai passato o lo usano contro di te, o ti guardano con quei loro occhi pieni di pietà. »
« E tu hai paura che possano usare la tua stessa storia contro di te? »
« Io ho paura della pietà. »

Alex adorava il Natale. Adorava quelle luci, adorava quei sorrisi, adorava vedere la figura di Babbo Natale ad ogni vetrina, adorava vedere gli alberi addobbati ad ogni angolo delle strade.
L’unica cosa che non adorava era quel traffico insopportabile di New York. Ovviamente lei si riduceva, come il cinquanta percento degli abitanti della Grande Mela, a comprare i regali di Natale il 23 dicembre, il giorno dell’antivigilia di Natale.

[JOICK]
11 Ottobre 2012
Le luci lo accecavano, ma lui si trovava bene su quel palco, tra le urla della folla e le voci dei suoi fratelli. Lui era nato per questo. Il suo cuore batteva forte mentre suonava, in attesa che quella voce che tanto amava risuonasse per tutto il teatro. Involontariamente si voltò verso suo fratello.

«Cassie?» lo guardai mentre si stava avvicinando a me, i due mesi erano passati, la nostra storia era stata solo un avventura, eppure dentro di me avevo una sensazione di vuoto, il sapere che non sarebbe più stato mio, mi lasciava l'amaro in bocca «Si?» portò le sue mani sul mio viso e mi lasciò un leggero bacio a stampo sulle labbra «Buon Viaggio piccola» sorrisi, nascondendo lo sguardo dai suoi occhi, se fossi rimasta ancora a lungo a contatto con lui, sarei scoppiata a piangere.
Quando prendevo un accordo lo mantenevo, come le promesse.

«Nick?» «uhm?» percepivi che rimanevo in silenzio, così tornasti a fissarmi negli occhi «Credi nelle anime gemelle?» mi ha girato tra le tue braccia, finendo con la schiena contro il tuo petto, iniziasti a giocare con le nostre mani, il tuo mento appoggiato sulla mia spalla, la tua voce soave all’orecchio «si» il mio cuore che prese a battere all’impazzata

"Ripeto: ti odio" "Idem" in realtà a me piaceva, ma l'unico sentimento che riuscivo ad esprimere, era l'odio, un odio, a quanto pare, reciproco...

Una semplice scuola
Nuovi amori
Nuove storie
Responsabilità, crolli, amicizie, passioni.
Le vite dei teenagers sono sempre movimentate.
Jemi and Niley story

Backy e Joe sono migliori amici da moltissimi anni; si sono promessi che nessuno dei due si sarebbe mai innamorato dell'altro.
Riusciranno a mantenere questa promessa?

Ancora non so di preciso di cosa parlerà questa storia.Ma sarà molto intrigante ed interessante,non vi deluderò!.
Un miscuglio di avventura e romanticismo mischiato a colpi di scena e momenti un po' partilcolari ;).
Vi prego di lasciare un commento se la leggete,anche negativo.
La storia è venuta dal nulla ecco perchè già mi piace!
Non mi rimane quindi da augurarvi buona lettura!

In quel momento Lila, uno dei suoi cani, salì sul letto. Miley spense la tele e io buttai il cane giù dal letto. < Che fai? > mi chiese, quasi come avessi commesso chissà quale reato < Non hai detto che vuoi dormire? > e in quel momento un altro dei suoi cani, Floyd, salì sul letto. Lei lo prese in braccio quasi come fosse un bambino < Sì ma i cani dormono con noi >

Sandy Miller ha 30 anni ed è già una tra le migliori psichiatre di tutta new york. Ama il suo lavoro, è schietta, distaccata e ama la precisione. Qualcuno, però, metterà in crisi i suoi equilibri: un paziente molto speciale le farà capire cosa vuol dire avere davvero a cuore qualcuno. Sarà amore?

Non ci eravamo mai stati simpatici, e questo era ovvio, ma vederla là, per terra, sofferente, mi procurò una stretta allo stomaco.
Forse però è meglio raccontare tutto dall'inizio...
Fanfiction scritta all'1:30 di notte con l'iPod. No amore di coppia, solo tra fratello e sorella.