L’uomo è vestito di bianco e di nero. Ha in testa un cappello, sotto il quale può meravigliosamente constatare che il mondo è davvero azzurro.

''In quel momento una donna si sedette accanto a lui «posso?» chiese cortesemente,Michael annuì,facendole spazio,ella si sedette,ed accavallò le gambe. vide che la donna sospirò
«non sono magnifici i bambini?»chiese guardandoli giocare,riferendosi a Mike «sì,sono proprio magnifici» disse quasi stupito,di aver parlato con una persona che fosse fuori dal circondario di Neverland,Neverland gli piaceva tanto,ma lo faceva sentire sempre più solo.''

Hannah ha ventidue anni e fa l'entomologa. La sua vita è divisa tra lavoro e famiglia; non vuole avere un fidanzato o dei figli, come vorrebbero i genitori e la sorella, Annie. Qualcuno, però le farà cambiare idea.
In revisione.

Una serata con Michael

La giustizia finalmente è arrivata.
Come si è sentito Michael appena l'ha saputo?!..

"- Grazie – lo sentii dire, sopra la mia spalla, piano. – Grazie di cuore...
Risi, imbarazzata, non capendo il perché di quei ringraziamenti.
- Per cosa? – chiesi ingenuamente, e lui finalmente si staccò da me. Mi ritrovai il suo viso vicinissimo e mi sentii le guance diventare bollenti, soprattutto per lo sguardo che mi rivolse... Mi accarezzò delicatamente una gota e poi fece scivolare le dita fra i capelli. Fui attraversata da una scossa.
- Per tutto."

Fan Fiction.
Dilan, l'undicenne sognatrice, sogna a chi affidare il proprio cuore. E se un 33enne venisse lì da lei, che succederebbe?
Lacrime, un cuore "spezzato".

CONTINUAZIONE DELLA ONE-SHOT "OUT THERE"
Michael ha incontrato Quasimodo, è diventato suo amico e lo ha convinto a uscire dalla sua torre campanaria per la prima volta. Tuttavia, ciò che succederà dopo di questo, scatenerà uan serie di avvenimente che metteranno il nostro MJ nei guai fino al collo, costretto a vivere in mezzo agli zingari e agli imbroglioni, tutto fino a che non avrà "spodestato" il Giudice Claude Frollo.

Naomi: tu devi essere alessia, mmm ti immaginavo più carina-
Alessia:già, tu devi essere Naomi, ti immaginavo più racchia-
Michael:ragazze smettetela di litigare, Ale non preoccuparti adesso Naomi và via! Vero Naomi?-
ciaoooo, sono alessia e questa è la prima fanfic che scrivo su mike...spero vi piaccia...scrivetemiiiiii!!!
p.s.nella storia mia sorella la chiamo hooter perchè carattialmente gli assomiglia.

Leonor , Rupert , La cara Tisbe e ... Michael ! Quattro persone differenti legate inivitabilmente da un filo. Chiamatelo destino , chiamtela fede o fortuna ... Anime gemelle che si ritrovano per condividere qualcosa più grande di loro. Sicurezza , compassione , fiducia , aiuto ,dolore ,redenzione ... tessuti in una trama chiamata vita , mista a un mondo fantastico e pieno di magia! Buona lettura mie dolci fate .

"Tieniti forte"
E così faccio, mi aggrappo di più a te, e prima di chiudere gli occhi vedo Neverland che incomincia a girare sempre più veloce attorno a noi.
Ti stringo forte,impaurita, mentre tu ridi.
Mi chiedo come possa essere la tua risata più melodiosa del tuo canto e la giostra gira veloce. Ho un po' paura, lo ammetto, ma lo starti così vicino mi fa desiderare che non finisca mai.

Possono due persone differenti,con scopi differenti,mondi opposti e destini che non si incrocieranno mai innamorarsi follemente l'uno dell'altra?Lei,una lottatrice tedesca,lui una famosa pop star americana..coincidenze li porteranno ad incontrarsi,situazioni ad innamorarsi e la vita di tutti i giorni a superare continui ostacoli.In fondo il mondo è piccolo...

salve a tutti... dopo il poco successo della mia prima fanfic, my dinner with michael, ... ho deciso di pubblicare una one-shoot che và di più sul genere comico...quello che mi riesce meglio... spero che questo vi piaccia di più di quello precedente.

Mi coprii con il mio morbidissimo piumone arancione e iniziai a scrutare la sua foto: i suoi capelli lisci e neri cadevano delicatamente lungo il suo viso contratto in un sorriso, i suoi occhi sembravano mi fissassero ed avevano un’espressione felice. La sua mano era in alto e l’indice con il medio formavano una “V”. Feci un sorriso come per ricambiare il suo, chiusi gli occhi e mi addormentai.

Michael Jackson incontra Quasimodo, il Gobbo di Notre Dame.
Entrambi hanno una sola cosa in comune: il desiderio di libertà.
-
«Sai una cosa? Hai l'aria di poter diventare un buon amico.»
Parve incredulo: «D... davvero?»
Annuii: «Come ti chiami?»
«...M-mi chiamo Quasimodo.»
«Tanto piacere, Quasimodo. Io sono Michael.»
[...]
«Avevo già sentito qualche storia su un mostro-campanaro abitante nel campanile, poi le vostre voci mi hanno attirato fin qui. Ho trovato il campanaro, ma non ho visto nessun mostro degno di questo nome.»
Lui fece una pausa, incredulo: «Q-quindi, per te, io n-non sono un mostro?»
«Ovviamente no!» dissi
[...]
Anch'io sono imprigionato. È una prigione diversa, certo, ma è la stessa cosa, e anch'io, come te, non esco da questa prigione per paura del mondo, tuttavia guardo i “normali” da lontano, pensando a quanto sono fortunati a non essere come me. È così che ti senti giusto?