Nick:
BlackLoony96
Titolo:
Un regalo a Percy
Personaggi:
Famiglia Weasley, Percy
Prompt: la
Tana
Rating: verde
Genere:
Generale
Avvisi: Flashfic
Riassunto: Arthur,
il 1 novembre 1981, torna dal lavoro con un regalo per Percy: un topo
trovato vicino al luogo dove Sirius Black aveva ucciso tredici persone.
Propone una gara e a chi arriverà primo lo
riceverà in regalo.
NdA: Il
prompt non so se l’ho inserito correttamente, la storia
però si ambienta alla Tana e ci sono tutti i Weasley.
Sono stata a scervellarmi perché non capivo per quale motivo
il topo l’ha avuto Percy e non un altro fratello, allora ho
pensato a questa gara.
P.S: Mi sono accorta che nell’81 tutti e sette i pargoli
Weasley sono a casa... mi chiedo come abbia fatto Molly a sopravvivere!
Se ti servono gli anni dei Weasley, eccoti lo schema:
Bill -->
11 anni il 27 novembre (non è a scuola perché
compie gli 11 anni dopo il 1^ settembre)
Charlie
--> 9 anni il 12 dicembre
Percy -->
5 anni il 22 agosto
Fred e George
--> 3 anni il 1^ aprile
Ron
--> 1 anno il 1^ marzo
Ginny
--> 4 mesi l’11 novembre
Un regalo a Percy
« È arrivato
papà!
» urlò Bill al resto della famiglia. Lui e Charlie
corsero alla porta e la aprirono per far entrare Arthur, appena tornato
dal lavoro.
Molly aveva già preparato nei piatti del Porridge
e stava cercando di farne mangiare un po’ a Fred e George.
Ron e Ginny, che avevano già mangiato, stavano giocando
tranquilli sul tappeto. Percy mangiava il Porridge e guardava male i
due fratelli maggiori per essersi alzati dalla tavola prima di finire.
« Che cosa hai in tasca? » chiese Bill
al padre, quando entrò in casa, vedendo una sagoma muoversi
all’interno.
« È un regalo per il primo di voi che
finirà il Porridge, » rispose Arthur.
A
quell’affermazione Bill e Charlie corsero verso
il loro piatto e mangiarono il più velocemente possibile.
Invece, Percy, non essendosi mosso da tavola, aveva già
finito la sua porzione.
« Bravo Percy, hai finito per primo, ecco il tuo
regalo! » Arthur mise una mano nella tasca e ne
tirò fuori un topolino grigio, che subito piacque al bambino.
« Topo! » gridarono
all’unisono Fred e George, indicando l’animale.
« E a noi niente? » chiese Charlie,
alzando la testa dal piatto, si era macchiato perfino i capelli, dalla
fretta che aveva avuto di mangiare tutto.
« Percy ti farà giocare con il
topolino, » disse Molly, mentre cercava di pulire alla
bell’e meglio Charlie. « Però non fatelo
vedere a Ron e Ginny, sono piccoli, chissà cosa ne
farebbero! »
Percy non ne era molto contento, ma non ribatté.
Il
topolino, intanto, sul palmo della mano del bambino
muoveva il musetto e rizzava le orecchie, come se ascoltasse i Weasley.
Percy, stando attento a non farlo cadere, lo studiava attentamente.
« Mamma, secondo me ha fame! » disse.
« Prova a dargli i resti della cena, tesoro,
» rispose Molly, occupata a sistemare i gemelli.
« Ai topi piace il formaggio, gliene do un
pezzetto! » disse, e ne prese uno dal suo piatto: il topolino
la divorò in un secondo.
« Come lo chiamiamo? »
domandò Bill, che non aveva perso di vista un secondo il
ratto.
« È di Percy, lo deve decidere lui,
» disse Arthur, dopo aver mangiato l’ultima
cucchiaiata di Porridge.
« Beh, ma io non so... »
balbettò il bambino, guardando l’animale.
« E se lo chiamassimo Topo? » propose
Charlie.
« Non mi piace, » rispose deciso Percy.
« Formaggio? » propose Bill, non tanto
convinto. « Formaggino? » tentò di nuovo.
« L’idea del cibo mi pare buona, Percy,
di' un nome! » lo incoraggiò il padre.
Percy osservò a lungo il ratto, che tentava di
arrampicarsi sul suo braccio, ma lui lo rimetteva sempre sul palmo
della mano. « Crosta, » disse. « Lo
voglio chiamare Crosta! »
« Bene, ti piace questo nome? »
« Sì ».
« Allora da adesso si chiama Crosta! »
decise Arthur, sorridendo al figlio.
« A me piaceva Formaggino, »
sussurrò Bill, attento a non farsi sentire.
3^
classificata - Blackloony96
Grammatica: 9.5/10
Dal punto di vista grammaticale ho riscontrato solo:
- la ripetizione a breve distanza della parola porridge all'inizio
della ff
- una consecutio temporum errata nella frase "si era macchiato [...]
dalla fretta che aveva di". sarebbe stato meglio dire "che aveva
avuto", dal momento che i capelli macchiati sono la conseguenza
dell'azione già avvenuta.
- "Dì un nome" --> Dì è errato:
scritto così significa giorno: l'imperativo è di'
con l'apostrofo.
Stile: 9/10
Lo stile è semplice, ma regolare e scorrevole, senza
particolari intoppi, quindi brava!
Originalità:
9.5/10
Devo ammettere di non aver mai letto questa scena rappresentata in una
ff, tuttavia non ti ho dato il massimo perché i Weasley non
sono rappresentati in modo molto originale. Però, come vedi,
si tratta solo di un mezzo punto, un semplice scrupolo.
Prompt: 5/5
Essendo il tuo prompt un luogo, quale modo migliore di usarlo se non
come ambientazione della ff?
Hai capito quello che volevo tu facessi, quindi brava.
So che sono ripetitiva, ma non ho altro da dire!
Caratterizzazione e
IC: 9/10
L'IC c'è tutto, senza dubbio. Hai rappresentato la famiglia
Weasley alla perfezione (la serietà di Percy, gli
atteggiamenti dei genitori, l'esuberanza di Bill e Charlie...) anche se
in una storia molto breve. D'altronde, proprio per questo, la
caratterizzazione non poteva essere particolarmente esaustiva e
profonda.
Inoltre, ho apprezzato il passaggio nel quale affermi che Crosta sembra
ascoltarli; è un piccolo indizio ben utilizzato che ha
contribuito a caratterizzare anche il "topo".
Gradimento
personale: 8.5/10
La tua ff era un simpatico quadretto famigliare molto piacevole e
godibile, ma non posso dire che mi abbia trasmesso particolari
emozioni.
Resta comunque un gradevole missing moment, anche se mi sfugge una
cosa; è mattina o sera? A giudicare dal porridge si direbbe
colazione, ma sembra impossibile che al mattino Sirius abbia
già affrontato Peter. Mi puoi chiarire questo punto?
Totale: 50.5/55
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