Shall we dance?
Il caso del fuggitivo Velveno era stato concluso. Chi l’avrebbe mai detto! Non voleva affatto rubare l’anello della famiglia Balsamico, ma solo chiedere la mano di Aceto! Tutti stavano ballando per festeggiare l’avvenimento,tranne Lucy, che stava da sola a pensare.
“Wow, chissà se qualcuno mi farà mai la proposta…” arrossì. Continuando a pensare, senza rendersene conto si ritrovò Natsu davanti.
“Eh? Natsu, che c’è?” chiese, scrutando l’amico che teneva il capo abbassato.
“L-Lucy…” iniziò, mentre le guancie si imporporavano “s-shall we dance?” le chiese, parlando un inglese maccheronico e porgendo la mano alla ragazza d’innanzi a lui. Lucy sorrise, sussurrando un flebile “Yes” e prendendo la mano di Natsu.
Ballarono per un po', finché la musica cambiò e arrivò il momento di inscenare un lento. La situazione era un po' tesa, i due non si parlavano, ma i loro corpi erano vicinissimi e i loro sguardi incatenati fra loro.
Finito il ballo, Natsu portò Lucy in un luogo più appartato.
“Ecco,Lucy…” inspirava, espirava, inspirava, espirava. Un Natsu così nervoso non si era mai visto, nemmeno nei combattimenti più cruenti! E Lucy se ne accorse.
“Si,Lucy,ecco…è da un po che quando sono con te mi sento strano e dopo aver pensato molto, sono giunto ad una conclusione. Tu…tu…mi piaci!”
Lucy perse un battito. Non credeva alle sue orecchie, ma era più che certa che un rossore avesse già raggiunto il suo viso. Non sapeva che dire, ma in quel momento le parole non servivano : avvicinò le sue labbra a quelle di Natsu facendole schiudere in un dolce bacio. “Anche io,Natsu.”
In quel momento un altro lento cominciò.
“Shall we dance?" |