Ciao, Giacomo.

di thunders_lightnings
(/viewuser.php?uid=156616)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.




Giacomo.

Non so cosa dire. Non so cosa fare. Ho solo lacrime che fatico a frenare e una stretta fredda al cuore che vuole farlo scoppiare.

Giacomo.

Il rombo di una moto. Uno schianto. Il casco non ha fatto il suo dovere. Voli a terra. I medici dicono: non c'è stato niente da fare.

Giacomo.

Almeno il tuo nome non è volato via. E' nei ricordi di tutti. Come il tuo volto, il tuo sorriso. E sai, Giacomo, vivere nei cuori che si lasciano dietro non è morire. Ma allora perchè tutti ci sentiamo così?

Giacomo.

Nessuno può sapere quante lacrime le persone hanno già pianto. Quante lacrime lei  ha già pianto. Ma sta cercando di andare avanti, perchè sa che tu, da lassù, le sorridi e mai vorresti vederla soffrire.

Giacomo.

Un momento di silenzio in tutta la scuola. Nemmeno i singhiozzi fanno rumore. Solo il tuo nome si sente nell'aria. Come un sussurro. E' presente nelle teste di tutti, insieme a un unico pensiero. Questo non è un triste addio. Non possiamo che dire una sola cosa.

Ciao, Giacomo.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1026223