Pairing/Characters: Joseph
Morgan/Claire Holt (+ Nian random)
Rating: G
Warnings: None
Word
Count: 391
(FDP)
Disclaimer: Non
è vero niente, non li conosco, purtroppo non li possiedo in
alcun senso della parola, e comunque non ci faccio soldi.
N/A: Scritta
per il drabble!meme su
richiesta di Lizzie_Siddal (AUGURI SAMBAAA
#perlamilionesimavoltasì #casomaitiscordassidiesserenataoggi)
Three
wise monkeys
#1
– Hear nothing.
Joseph
non ha la più pallida idea di come sia finito in quel posto,
circondato da ragazzine esaltate che ballano al ritmo di una musica
forsennata e accompagnata da testi alquanto imbarazzanti.
Però
ha un'idea ben precisa del perché ci sia
finito, e questo perché è
interamente riassumibile nella persona di Claire, che è
riuscita perfino a convincerlo a prendersela sulle spalle, e ora
è lì, sopra di lui, che si dimena furiosamente,
tanto da rendergli piuttosto difficile il compito di impedirle di
cadere al suolo e venire schiacciata da quella massa saltellante.
Di
buono c'è che con i suoi capelli biondi che gli coprono la
visuale e le sue gambe premute strette intorno alla testa, Joseph non
può certo dire di stare prestando attenzione a quello
stupido concerto.
#2
– Say nothing.
Nella
pausa tra l'esibizione di una band di ragazzini e un'altra
(fortunatamente per la sua dignità a Claire non piacciono
proprio tutte),
si riposano nella minuscola porzione di erba che riescono a conquistare
a fatica, dopo aver arrancato tra quello che ormai sembra diventato un
accampamento hippie.
Sono
troppo vecchio per queste cose,
pensa Joseph, semi-sdraiato sul prato, con la camicia slacciata e gli
occhiali da sole ben calcati sulla faccia, sia perché non
vuole essere riconosciuto sia perché il sole del pomeriggio
batte a picco su di loro.
Ma
Claire è accoccolata al suo fianco, con le belle gambe,
lasciate scoperte dai calzoncini corti, intrecciate alle sue, e
giocherella distrattamente con le sue collanine, solleticandogli
piacevolmente il petto.
E
nonostante il caldo, il sudore e l'imbarazzo, Joseph non trova proprio
niente di cui lamentarsi.
#3
– See nothing.
La
sera arriva lenta, ma grazie al cielo arriva, e loro possono finalmente
lasciare il concerto.
Ci
mettono un po' a ricordarsi della cena fuori con Ian e Nina, e a quel
punto le cose diventano ancora più confusionarie.
Tornano
in albergo e fanno appena in tempo a farsi una doccia velocissima e ad
infilarsi dei vestiti puliti, e quando arrivano gli altri due li stanno
già aspettando da più di mezz'ora.
Entrano
nel ristorante sorridendo, incolpando il tassista, il traffico, la
congiunzione astrale che li ha fatti arrivare entrambi in ritardo.
Nessuno
dei due si accorge della traccia sbavata di rossetto sul collo di
Joseph. Ian e Nina sì, ma fanno finta di non vedere,
così come Joseph e Claire fingono di non notare i loro
sorrisi saputi.
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