Minima distanza.

di _hicchan
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Un'altra normale mattina all'Ordine Oscuro... Allen dormiva, Komui Lee faceva strani esperimenti nel suo laboratorio e Kanda e Lavi litigavano.
"Smettila di chiamarmi per nome, b-baka Usagi!" urlò a un certo punto Kanda, rosso dalla testa ai piedi. Rendendosi conto di ciò che aveva detto, si coprì la bocca con la mano, e arrossì ancora di più. Ma allora tutti quegli esercizi di meditazione non sono serviti a niente? pensò.
In quel momento, nel cervello di Lavi
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"Eeeeeeh?" esclamò sorpreso. "YU KANDA E' UNO TSUNDERE!?" Il diretto interessato lo zittì subito, e lo trascinò dietro l'angolo, in un corridoio che nessuno usava mai.
"ZITTO!" lo rimproverò. Lavi stava ridendo a crepapelle. "Yu Kanda. Tsundere. Non ci posso ancora credere!" L'altro era arrossito al punto che gli fumavano le orecchie. Era evidentemente imbarazzato. Mooooooolto imbarazzato.
Notandolo, il rosso gli girò il viso verso di lui. Erano vicini, troppo; ma nessuno dei due si tirò indietro.
"Sai," iniziò Lavi "sei ancora più carino quando arrossisci" 
La distanza fra loro era svanita; i loro respiri si confusero, le sensazioni si mescolarono, le loro labbra non furono più entità separate. Un bacio, li avvicinò per sempre, destinati a non allontanarsi mai più.


Prima Shonen-ai in assoluto, spero vi piaccia^^ Un bacio,
_hicchan




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