April Fool, Dean!

di Phai___
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April Fool, Dean!


Era da quel lontano primo d'aprile che voleva fargliela pagare. Era stato davvero uno scherzo di cattivo gusto quello di disegnargli dei baffi e la scritta 'Idiota' in fronte, facendogli fare, appunto, la figura dell'idiota davanti ai parenti e agli amici delle vittime. Perchè, sì, proprio in quel periodo stavano lavorando ad un caso in Wyoming e non era stato per niente divertente.
Per questo questo, la notte che precedeva il primo aprile di qualche anno dopo, Sam aveva aspettato che il respiro divenisse regolare prima di uscire di soppiatto dalla stanza dell'ennesimo motel in cui alloggiavano. Si diresse verso l'amata Impala del fratello con le chiavi dell'auto in una mano e la sua sorpresina nell'altra.
Aprì lo sportello posteriore, scartò la sorpresa che aveva precedentemente comprato quel pomeriggio e la nascose ai pedi del sedile del passeggero. Poi chiuse l'auto e tornò al motel a dormire.
Il giorno seguente fu Dean a svegliarlo, con la sua musica a tutto volime, si prepararono e uscirono: quel giorno sarebbero diventati agenti dell'FBI e sarebbero dovuti andare alla stazione di polizia per parlare con lo sceriffo.
Sam accennava un sorriso, mentre si dirigevano verso l'Impala. Infatti suo fratello non si era ancora accorto di niente e Sam voleva assolutamente vedere la sua espressione quando avrebbe notato la differenza.
Salirono in macchina, ma dopo nemmeno dieci secondi furono di nuovo all'aria aperta: Sam che rideva, Dean che imprecava.


- Cosa diavolo...?!- urlò tossendo, poi guardò Sam che continuava a ridere e esclamò:- Sei stato tu, vero?! Sam, cos'hai fatto alla mia piccola?!- fece con voce sempre più alta, mentre si dirigeva con fare minaccioso verso di lui.




L'altro, senza fiato, per la grossa risata che si era fatto, indicò i sedili posteriori. Il fratello corse ad aprire lo sportello, indietreggiando subito dopo con una mano a coprire naso e bocca dall'odore orribile e insopportabile che proveniva dall'interno. Si riavvicinò subito dopo per scoprire finalmente che cosa aveva fatto quell'ingrato del suo fratellino alla sua piccola e poi lo vide, vide quell'orrido pesce marchio che aveva insozzato la sua bellissima Impala. Lo afferrò con due dita, schifato e arrabbiato, rivolgendosi a Sam:


- E questo?!-


- Bhè... Solo un pesce d'aprile.- rispose il più piccolo ricominciando a ridere.





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