Tutto ha un lieto fine.

di andmakeyoumine
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Capitolo 1.La forza di andare avanti.
 
Ciao a tutti, mi chiamo Brenda, ho 13 anni e vivo in un paesino sperduto del sud Italia. Frequento la scuola media, quindi faccio la terza ancora. Molti dicono che questa è la classe migliore, perchè ormai si è diventati una famiglia, e tutti conoscono tutto dell'altro. Bene, cancellate quello che ho appena detto e pensate l'esatto contrario. Immaginate una sfigata che viene sempre giudicata per le sue passioni..ecco, questa sono io. Amo gli One Direction più della mia stessa vita, e per questo motivo tutti i miei compagni di classe metallari mi prendono in giro.

Vengo emarginata non solo perchè sono una Directioner e vengo vista come una bimbaminchia, ma anche perchè sono una ragazza molto, anzi troppo, timida e per non far soffrire gli altri quando sto male faccio soffrire me stessa. Ebbene sì, mi taglio. Non lo faccio per sentirmi figa, grande, o per attirare l'attenzione degli altri su di me, lo faccio perchè ho troppa paura di far soffrire chi sta attorno a me e per sfogarmi in qualche modo, mi auto-lesiono.

Oltre questo vengo isolata dai miei coetanei perchè alterno momenti in cui mangio da morire a momenti in cui digiuno. Da piccola ho affrontato un periodo lunghissimo di anoressia, ma poi un bel giorno il bambino che mi piaceva mi disse che ero troppo magra per piacergli e cominciai a mangiare tantissimo, senza riuscire a fermarmi, e per questo ingrassai tantissimo. Troppo. Diventai bulimica.

E i tuoi genitori, la tua famiglia, dov'era? Non ti aiutava? AHAHAAH bella domanda questa. Mia madre e mio padre non mi hanno mai voluta, sono stata un errore, una figlia capitata, e il mio amore per loro, mai stato ricambiato, è svanito all'eta di 9 anni quando capii che il mio affetto non era ben accetto in famiglia. Sono figlia unica, e per quanto io sia triste per questo da un lato ne sono felice perchè se mio fratello o mia sorella fosse stato come i miei compagni di classe, sarebbe stato un vero inferno. I miei nonni materni non li ho conosciuti, morti prima che io nascessi, mentre quelli paterni non sanno nemmeno di avere una nipote perchè mio padre li ha allontanati per il motivo che loro non l'hanno mai amato. Forse è per questo che lui non ha imparato a dare affetto e non mi ha mai amato. I miei zii sono tutti sparsi per il mondo: America, Spagna e Belgio..sono tutti troppo lontani per sentirli assiduamente, anche se credo che loro mi vogliano più bene di quanto mia madre e mio padre me ne vogliano.

Sono realmente in pace con me stessa quando mi infilo quelle fottute cuffie dell'iPod nelle orecchie. Si, mi trasporto in un mondo immaginario, dove non si giudica dall'esteriorità, dove tutti sono i benvenuti..un mondo fantastico, il mondo delle Directioner. Amo le canzoni dei miei idoli, gli 1D, perchè mi trasmettono una marea di emozioni, ed è grazie a loro che mi sento amata da qualcuno e bella per 3 minuti e 27. Per farmi sorridere mi basta anche una loro foto sul pc, mi basta rivedere i loro video, che inizio a ridere per le loro stupidaggini.

Per sentirmi al sicuro e accolta, ho bisogno di starmene da sola nella mia camera; con le coperte che mi proteggono, con il cuscino che raccoglie tutti i miei pianti, e con il muro colmo di poster di quelle cinque carote che sembrano guardarmi e darmi la forza di continuare a vivere.

SE VADO AVANTI SENZA ABBATTERMI, E' SOLO MERITO LORO.




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