I'll never leave

di Marty_Winchester
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Il pavimento è bagnato, nell’aria si respira un odore di… non saprei cosa.
Dove mi trovo? Chi sono io?
Cerco di alzarmi in piedi, devo spostarmi dalla strada, ma ogni parte del mio corpo sanguina e mi fa un male atroce. Chi mi ha ridotto così?
Posso solo rimanere in posizione supina, a fissare l’immensità del cielo.

«Aiuto»
Cerco di urlare, ma le costole rotte premono contro i polmoni.

«Aiuto»
La mia voce è appena un sussurro. Una leggera goccia mi bagna la guancia, poi se ne aggiungono altre venti.

“Non potrebbe andare peggio di così”
In lontananza avverto un suono, il mio cervello lo elabora come “una macchina in avvicinamento”.

«Il mio “non potrebbe andare peggio” era una domanda retorica»
Cerco di urlare, ma presto mi maledico visto il dolore pungente che mi trafigge il petto.
Ecco è finita: questa macchina mi investirà e io morirò.

 
 
«Sammy è stato necessario»
Distolgo un attimo lo sguardo dalla strada per guardare mio fratello negli occhi.

«Sto bene, torna a guardare la strada»
Obbedisco, automaticamente.

«Ma che… oh cazzo!»
Schiaccio il pedale del freno e sterzo, finendo quasi fuori strada.

«Che cavolo fai Dean?»

«C’è qualcuno in mezzo alla strada»
Apro la portiera e mi avvicino alla figura sdraiata, immobile, in mezzo alla strada.

«Oh santo cielo! Sam chiama il 911»
Sbraito, mentre mi metto in ginocchio accanto a una ragazza quasi morente; quando mi vede, sulle sue labbra si disegna un debole sorriso.

«Hey, come ti chiami? Che cosa è successo? Chi ti ha fatto questo?»
La paura illumina i suoi occhi.

«Tranquilla, ci sono io qui»
 
 

Sono arrivata così vicina alla morte, ma ancora non sono fuori pericolo. Quando ho sentito il rumore delle ruote, sull’asfalto bagnato, ho trattenuto il fiato aspettando la pace; volevo morire, ma quando ho sentito la sua voce, qualcosa dentro di me è scattato. Cerco di parlare, ma le costole premono sui miei polmoni e la gola mi brucia.

«Aiuto»
Riesco a dire, prima di emettere un grido di dolore.

«Tranquilla, io sono Dean, resisti sta arrivando l’ambulanza»
Contro ogni mia aspettativa riesco a muovere il braccio, afferrando la mano di Dean.

«Non ti lascio sola»
Sorrido, prima di perdere i sensi.

 

**angolo dell'autrice**
ciao a tutti ^^ eccomi con un'altra storia
che ne pensate? lasciate una recensione per farmi avere un vostro parere ^^
buona serata e grazie della lettura





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