Cinque anni dopo ...

di SuperGirlFra
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(Heather)
 
Ah! Che bella Tokio! Sissignore … Passeggiare per la città è molto bello. Si vedono persone di tutto il Mondo. Oggi ne vedo una italiana. Si sta avvicinando a me.
-Fa che sia una giornalista! Fa che sia una giornalista!- penso. Per sicurezza tiro fuori il rossetto. La ragazza mi tocca lievemente la spalla.

-Posso aiutarti?- chiedo.

-Ehm … sì … vorrei farle un’intervista!-

-Sìììììììì- penso tra me e me.

-Accetto volentieri.- dico, trattenendomi. Posso esplodere dalla gioia : adoro quando mi intervistano! Intanto che lei tira fuori una fotocamera, la osservo. Sì, è carina, ma sono meglio io. Ha i capelli castani liscissimi. Gli occhi marroni con sfumature verdi ed è abbastanza alta e magra.
-Dunque … mi racconti di lei …- inizia la ragazza, non appena trova la roba per l’intervista.

-Sono passati cinque lunghi anni da quell’orrendo Reality. Il milione era andato perduto per sempre, ma io, come al solito, non mi sono arresa. Ho fatto scattare una marea di denunce a Chris, che alla fine mi ha restituito i soldi. Alla fine sono tornata a Tokio. Tutti gli sguardi erano puntati su di me … Così, mi sono iscritta a una scuola per modelle e Voilà! - dico buttandomi alle spalle i miei lunghi capelli.

La ragazza annota su un taccuino velocemente, ma non fa un complimento. Dannazione! Perché non continua a domandare? Le mie foto compaiono su ogni rivista di moda, dovrebbe continuare! Finalmente riapre la bocca.
 
-Ora vive da sola?-
 
-Ovviamente! Sono talmente ricca che i miei genitori mi hanno mandato a vivere senza di loro. Ho messo tanti di quegli anti-furti!-
 
Quella ragazza mi guarda un po’ male.
 
-E … Alejandro Borrumerto? Quel concorrente super Sexy?-
 
Alejandro? HA DAVVERO PRONUNCIATO QUEL NOME?!
 
-Come scusi?-
 
-E Alejandro? Non ne eri innamorata?-
Scoppio a ridere.
 
-Ragazza! Sei ingenua … ALEJANDRO ES MUERTO!-
 
Mi volto e me ne vado. Ma la ragazza mi afferra la mano e mi costringe a fermarmi.
 
-Alejandro è vivo! E’ entrato in un Robot, ma ora è guarito e ti sta cercando … lui ti ama Heather! E poi, non hai i sensi di colpa?-
 

-Poverina … Ma tu non vuoi capire … SONO SOLO FANFICTIONS! E poi … COME FAI A SAPERLO?- le dico.

-Sono andata in Messico giusto per fargli un’intervista e lui, non lo vuole fare vedere, MA TI AMA! Dice sempre che ti sogna la notte e … Che comunque ha bisogno di vendetta!-
 
Me ne vado … SONO STUFA!
 
                                                                         ***

Mi stendo sul letto. E’ da cinque anni che non sento quel nome … Le parole della giornalista rimbombano nella mia mente.

“Alejandro è vivo! E’ entrato in un Robot, ma ora è guarito e ti sta cercando … lui ti ama Heather! E poi, non hai i sensi di colpa?”

Per un secondo sento una sensazione orribile …

Ho un groppo in gola …

Ma che sto dicendo? Quelle sono solo … Stupide … Fanfictions …

Sì … Fanfictions e basta …

Forse …. 
                                                                   ***
-Ciao Heather!-
 
No ... Non puo’ essere ... Non può essere lui!
 
-Ahahahaha, ammettilo, ti stai spaventando … -
 
-Non è vero!-
 
Oh no! Si sta avvicinando. Cosa … vuole fare …?
 
-Chica …-
 
-Che vuoi?!-
 
Mi fissa, ma non dice altro. Le sue labbra si appoggiano sulle mie. Cerco di liberarmi dal suo bacio, ma lui mi stringe e continua. Si stacca un secondo.
 
-Dai, scappa!- mi dico, ma non ci riesco. Quel cretino mi ha legata mentre mi baciava.
 -SLEGAMI SUBITO!- gli urlo. Alejandro si avvicina e prende un coltello abbastanza affilato. Mi fissa e mi solleva il mento dolcemente. E col coltello mi colpisce la gola.
                                                                          
                                                             ****
Mi sveglio di botto, sudata. Non mi capita mai di avere incubi, non ne sono abituata. Il mio respiro è affannoso. Mi alzo da letto e corro in bagno. Continuo a faticare nel respiro. Mi lavo un secondo la faccia e mi osservo allo specchio. Inevitabilmente scoppio a piangere e non riesco a fermarmi.




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