My Face.

di Kitsune Blake
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Ecco la mia prima (mi auguro non ultima) fic su Watchmen. La mia entrata in questo fandom (subito come lettrice) è recentissima e la devo tutta a bluemary, che con le sue fic mi ha conquistata e mi conquista sempre. Ma dico io, come si fa a non amare le sue storie? No, non sono troppo buona. Grazie davvero, spero solo che questo tentativo di flash possa piacere a chi avrà il coraggio di leggere. ^^ Kitsune

 

 

 

 

 

My Face.

 

 

 

Dimmi cosa vedi.

Il nero della notte, sul suolo illuminato una pozza di sangue.
L’oppressione di quel vicolo buio. Un latrato interrotto dal silenzio della morte.
Schizzi di sangue rappreso, ali rosse sul candido cranio di una bestia, che si staglia nitido sul tetro colore dei fluidi corporei.

Una bellissima farfalla.

Mani che si cercano convulsamente. Labbra che si scontrano, si separano.
Sospiri, gemiti, ansiti; come il soffiare del vento in uno splendido prato baciato dal sole. Lo sguardo attonito di un bambino strappato troppo presto all’innocenza.
L’urlo di un rifiuto. La colpa di essere nato.

Dei bellissimi fiori.

Risentimento, rancore. Il bruciante sapore dell’odio. Vendetta.
Il suono di un pugno che impatta sulla morbida carne. Il secco rumore di ossa che si spezzano. Il dolce sapore del sangue.
Gocce vermiglie sul suolo innevato, proprio come un cielo azzurro chiazzato di bianco.

Nuvole.

 

Parlami di Rorschach, Walter.

Tu continui a chiamarmi Walter. Tu non mi piaci.
Dici che vuoi sapere di Rorschach? Ti racconterò di Rorschach.

 

 

 

 

 

 





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