Dom

di JabbaManu97
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Dom era affacciato alla finestra del magazzino guardando attraverso il vetro sporco di fango il sole che sbucava timidamente dalle nuvole color rosa pallido. Arianna gli si avvicinò cautamente, osservando il viso scavato dalle tracce di un passato indelebile. "A che cosa pensi?" gli chiese. "A ciò che ci aspetta." Disse con voce grave. Arianna ci pensava da molti giorni ormai, ma non aveva mai osato fargli una domanda del genere. Decise di provare."Ti manca mai casa Dom?" Per un momento non disse nulla, fermo come una statua. "Non sai quanto..." Il pugno prima serrato dalla concentrazione di Dom si schiuse mostrando le cicatrici di un esistenza passata come fuggiasco. Si accorse che Arianna lo guardava, osservando attentamente quel personaggio così determinato e fragile al tempo stesso. "Ti mancano i tuoi figli vero?" "Non mi va di parlarne..." Ma il suo viso diceva più di qualsiasi parola. Una lacrima gli scese lentamente lungo una guancia e cadde sulla camicia un tempo bianca, ma ormai sporca e rovinata. Si accorse che Arianna lo guardava ancora così disse all'improvviso: "Dobbiamo andare... ormai è l'alba" e si avviò con passo pesante verso Arthur.




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