Avrei voluto

di buba16
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Sai, Nana,
quella volta al fiume avrei voluto agire diversamente.

Circondata dalla forza della tua voce che dolcemente mi proteggeva dalla notizia devastante che mi avrebbe dato da lì a poco Nobu, io avrei dovuto agire diversamente.

Mille emozioni investirono il mio cuore, già fragile di suo.

Mi sentivo sporca e mi vergognavo a dirti la verità.
Non ho mai amato Takumi come ho amato Nobu. Era solo una maschera che ho portato indosso fino ad ora per non deluderti, senza rendermi conto di averlo già fatto.

Di quella sera al fiume ho il ricordo più prezioso che il mio debole cuore possa conservare, nascosto in un angolino al riparo dal Grande Demone Celeste.

Non ho mai detto a nessuno cosa provai in quel momento, avrei dovuto confidarmi con te, te che eri il mio tutto, te che eri il mio mondo.

Ancora adesso l'unico mio eroe sei tu.
Nana salvami.
Salvami da una morte certa, senza possibilità di riscatto.

Sono passati anni da quella sera, quando il mio cuore si fermò in un attimo.

In quel momento parve tutto così lontano, la Signora Yamada dall'età indefinita, la tua voce soave che cantava per cullarci in quel nostro momento magico, tutto così lontano.
“Io ti amo”
Le uniche parole che da quel giorno rimbombano imperterrite nella mia testa e nel mio cuore.

“Ti amo anche io”, avrebbe voluto rispondere la mia anima, anima fragile di una ragazza confusa e attaccata alla promessa di un uomo che ama sé stesso.




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