Girasoli e papaveri

di Nightingale_92
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Salve a tutti, questa è la prima storia che scrivo su epicfanfiction. Per favore fatemi sapere la vostra opinione a riguardo ^^

Nota prefiction: I papaveri sono piante parassite che si attaccano ad altre specie come ad esempio, il grano, per poter vivere. Sono caratterizzati da bellissimi fiori di un rosso squillante.

Russia aveva sempre adorato i girasoli, fin da bambino. Quando era piccolo poteva stare delle ore a fissare quelle grandi piante ergersi fiere, le teste voltate in direzione del sole.

Ivan considerava quelle distese di girasoli il paradiso. Ed era proprio per proteggere il suo personale giardino dell'Eden, che il ragazzo si era unito alla rivolta. Russia aveva marciato con i contadini e gli operai urlando al cielo la loro rabbia, aveva calpestato sotto i suoi stivali il vessillo degli zar. Dimenticando gli affetti del passato, sporcandosi le mani di oscurità e delitti incofessabili.

Tutto per rendere la propria terra un'unico campo di girasoli, un paradiso.

Ma le azioni di Ivan non erano state sufficenti. Persino dopo la rivoluzione c'erano persone che lamentavano la fame, la sofferenza, che urlavano all'ingiustizia. Nazioni che non volevano più la protezione di Russia, ma che invocavano indipendenza e libertà. E il ragazzo capì che quegli esseri lamentosi non erano umani, ma orrendi parassiti che minacciavano i suoi girasoli. Ivan non vedeva più Lituania, Estonia e Lettonia, ma solo orribili papaveri. E quindi agì per difendere il suo paradiso.

Russia calava il suo amato tubo dell'acqua e in cambio nell'aria si levavano petali di un rosso squillante. Così la Nazione continuò colpire, ancora e ancora finchè non gli fecero male le braccia. A quel punto Ivan si voltò indietro, certo di vedere i suoi amati girasoli finalmente salvi. Ma sulle persone a terra, sulle pareti e persino sullo stesso Russia non c'erano altro che fiori rossi. Petali color del sangue a perdita d'occhio. Ivan si coprì il volto con le mani. Lacrime affiorarono nei suoi occhi violetti. -Che cosa ho fatto?- si chiese il ragazzo con voce tremante. Ormai i suoi amati girasoli non sarebbero tornati mai più.

Angolino dell'autrice : Non sono un'esperta di piante quindi non so se i papaveri siano parassiti anche dei girasoli, prendetela come una licenza poetica. Questi due fiori mi sembravano l'ideale per esprimere i due estremi di Russia, il suo desiderio di felicità e la sua follia.

 




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