Di imprevisti e di amori.
Scherzi del destino
Alla mia famiglia
e
a Dina che mi ha sopportato e supportato.
Driiiiin. Driiiiiin. Driiiiin.
-Stupida, stupidissima
sveglia!
Holly spense la sveglia
con un occhio aperto e uno chiuso e con i capelli che assomigliavano
pericolosamente alla criniera di Leopoldo, il suo peluche preferito.
Con un scatto cercò di scendere dal letto, con l'unico risultato
di sbattere violentemente il piede contro il comodino.
- Accidenti che
dolore!Maledetta sveglia,maledetta università! Sono già le 7, devo fare
il più presto possibile!
....
-Dove diamine sono i
vestiti?!?
******************************
Ore 8.35
- E' arrivata,Rick
sgancia la grana!
-Stavate di nuovo
scommettendo su di me? Ma non avete null'altro da fare voi due??
Holly,soprannominata da
Marco e Riccardo "La puntuale", era spesso oggetto di scommesse tra i
due che si divertivano a prevedere e a scommettere su tutti i possibili
ritardi della loro amica di infanzia. In effetti Holly non era una
ragazza molto puntuale, tuttavia era solare, forte e con un caratterino
per niente facile che le permetteva sempre di ottennere ciò che voleva.
Era una studentessa modello, stimata da molti professori, ma
questo non aveva evitato che con lei crescesse anche una
goffaggine di base che la rendevano spesso una ragazza all'apparenza
timida e riservata.
-Posso affermare con
assoluta certezza che questa è la lezione più noiosa di tutta la storia
delle lezioni!- la voce di Rick testimoniava appieno l'insofferenza
della maggior parte degli studenti in aula.
-Rick non credi star
esagerando un tantino?
Non c'era nulla
da fare, Holly amava studiare e non avrebbe trovato noiosa neppura una
lezione su... su... non avrebbe trovato noiosa nessuna lezione! Quella
ragazza aveva intrapreso la terribile strada della secchionaggine e
doveva essere assolutamente salvata!
-L'unica cosa che
potrebbe risollevarmi il morale è il maglioncino che ho visto da
Monsier Fontaine, è esposto in vetrina l'avete visto??- Marco era un
eccentrico ragazzo con la fissa per la moda e la cultura, Holly l'aveva
soprannominato affettuosamente "Mecenate" per via delle numerose
bizzarrie che lo caratterizzavano e che lo rendevano simile al famoso
Mecenate di Augusto.
-Io, invece, avrei
bisogno di un mega cornettone alla doppia cioccolata!
-Holly ma tu non ti eri
messa a dieta?
-....
-Holly?
-Ooooohhh ho rimandato,
OK??? Lunedì inizierò seriamente...
-Lunedì di quale anno?
-Marco TACI!
**********************************
-mmmmm ve l'avevo detto
che il cornettone era quello che ci voleva!
-Holly hai la bocca
tutta sporca di cioccolata...
- Vi ho detto che mia
madre ha intenzione di ristrutturare casa? Indovinate quale architetto
ha scelto per l'impresa del secolo?
- Rick perchè non ce lo
dici e basta?- Marco odiava quando Rick non arrivava al nocciolo della
questione.
- Gianluca
Martinelli!
- E quindi? Cosa c'è di
interessante?
- E quindi c'è che Il
suo collaboratore è...... David Miller!
Holly, con tutta la
classe e la raffinatezza che la contrastingueva, sputò il boccone di
cornetto e cioccolata e sbarrò gli occhi come se avesse appena visto un
fantasma o Antonio Banderas, il suo attore preferito.
-Cooooooooosaaaaaaaaaaa????
David Miller? L'inglese che era con noi l'anno scorso?
-Esattamente! Proprio
Lui! A quanto pare è diventato il più stretto collaboratore di
Martinelli e mi sembra di aver sentito dire che presto prenderà il suo
posto nel settore dell' edilizia pubblica!
-Questo si che è fare
carriera!Essere un ricco figlio di papà rende le cose estremamente
facili...Holly, che ti prende?
Holly, con la faccia
più rossa che mai e con i pugni serrati,lanciava contumelie e
continuava a ripetere in seguenza le parole: "Arrogante" ; "
Meschino e viscido" e "Brutto stupido platinato".
- Holly, santo Cielo
non sarai mica ancora adirata con lui per la faccenda del libro voglio
sperare...
-Rick! Tu non puoi
capire! Sono più che adirata, sono imbufalita! Ti ricordo che mi ha
strappato dalle mani l'ultima copia autografata e introvabile de "Il
simbolo perduto"*. Non smetterò mai di avercela con lui per questo! Per
non parlare di tutte quelle occhiate da
Io-sono-migliore-di-te-e-tu-sei-una-nullità che mi lanciava in
continuazione! Mi perseguitava, ho avuto incubi su di lui per più di un
mese! Quel maledetto...
-Ohh avanti Holly, devi
accantonare la questione e poi...mia sorella l'ha invitato alla festa
di sabato- Rick aveva appena sganciato la bomba. Marco si fece più in
là allontanadosi frettolosamente da Holly.
3
2
1
-OH MIO DIO! karma e
cosmo si sono messi contro di me! No.No. Non è possibile.E' uno scherzo
vero?? Sono su candid camera? Giulia non può avermi fatto questooooo-
Era il perfetto emblema della sacra disperazione.Mancava poco e poi si
sarebbe accasciata in terra.
-Holly PIANTALA!
****************************************
Era tornata a casa più
disperata e sofferente che mai. La notizia che Rick le aveva dato
-David Miller alla festa di Giulia- l'aveva destabilizzata.
All'apparenza la sua reazione poteva sembrare eccessiva e bambinesca,
ma la presenza di quel ragazzo la metteva in un forte imbarazzo. Forse
era la sua postura rigida, i suoi lineamenti o i capelli chiarissimi e
gli occhi glaciali che non facevano altro che mandarle occhiate
raggelanti.Non sapeva dire cosa la turbava, ma qualcosa c'era.
Sua madre e suo
padre,nell' estate di un annetto prima, avevano acconsentito a mandare
Holly in uno di quei college inglesi che venivano messi a disposizione
degli studenti Italiani che volevano apprendere la lingua in maniera
più completa. Holly era stata entusiasta e insieme ai suoi due migliori
amici e un cospicuo gruppo di altri ragazzi e ragazze erano partiti
alla volta di Tunbridge Wells, nel Kent. Una volta lì, si era ritrovata
perfettamente nei ritmi inglesi e si era dimostrata, come al solito, la
studentessa più brillante del corso.Il college offriva,poi, la
possibilità di usufruire di una grande piscina, campi da tennis e di
basket.Mentre i suoi amici avevano preferito sfruttare i campi
sportivi, lei si recava nel pomeriggio nella vasta biblioteca che il
college metteva a disposizione degli studenti. Proprio in biblioteca,
in un pomeriggio stranamente assolato per il clima inglese, Holly aveva
fatto la conoscenza di David.Era nel loro gruppo, ma non gli aveva mai
parlato, sapeva che fosse più grande di lei di quasi 3 anni, che fosse
inglese e che si erano trasferiti in Italia per il lavoro di suo
padre.Così i genitori solevano mandare il loro unico figlio in
vacanza-studio in Inghilterra ogni anno per cercare di non fargli
perdere quelle abitudini- tutte inglesi- che erano tanto care alla
famiglia Miller. Ma da subito le cose tra di loro avevano preso una
strana piega, lei era perennemente in imbarazzo in sua presenza e lui
le lanciava strane occhiate inquisitorie. A pranzo si sedeva di fronte
a lei e la osservava e durante le lezioni si sedeva sempre nel banco
dietro il suo.Le cose tra di loro, però erano completamente precipitate
quando, durante il "Book's fair", le aveva letteralmente strappato
dalle mani l'unica copia inglese ed autografata del suo libro
preferito.Era stato scostumato e insolente e da allora Holly aveva
iniziato ad odiarlo con tutta se stessa, promettendo di fargli dispetto
ogni volta che poteva. Così i due ragazzi per i restanti due mesi non
avevano fatto altro che spintonarsi nei corridoi- e ovunque si
trovassero-, a lanciarsi sguardi ostili e a mettersi in cattiva luce
con gli altri compagni. Era tornata in Italia con grande sollievo e con
la convinzione di non rivederlo più, ma evidentemente il destino aveva
deciso di farle un brutto
scherzo.
*******************************************
- Dannazione!Mi sono
scottata!
Quel sabato era
iniziato decisamente male- sua madre l'aveva chiamata,quasi all' alba,
a gran voce, per le "pulizie di fine settimana"- e si apprestava a
concludersi in maniera tragica quella sera, con la festa di Giulia. Per
tutta la settimana aveva avuto l' umore nero e l'aspetto di un drago
pronto a incenirire chiunque.Con la piastra per capelli in una
mano e il pettine nell'altra, cercava di domare quella
sottospecie di cespuglio che si ritrovava per capelli. Senza
successo.
Calma,
Holly, stai calma. Andrai alla festa, ti divertirai, riderai,scherzerai
e soprattutto non incontrerai nè parlerai con... con.. con quello. Ahhh
al diavolo! Lo ucciderò,poi lo farò a pezzetti e infine occulterò il
cadavere!
-Hooooooolllllllyyyyyyyyyy,
tesorooooo. E' arrivato Marco, scendi!- La voce soave di sua madre la
fece sobbalzare, facendola scottare per l'ennesima volta.
***********************************************
- Però!Non sei niente
male stasera!Questo vestitino nasconde perfettamente..OUCH!-Holly gli
aveva dato una gomitata in pieno stomaco
-Marco non ricominciare
a parlare della pancia e tutto il resto!Ho promesso che mi metterò a
dieta Lunedì e lo farò...-anche
perchè ,in effetti,sto pericolosamente assumendo le sembianze di una
balena...ehm...
-Holly! Non volevo
certamente parlare di quello! Volevo solo elogiare le qualità
dell'abito! Sai che sono un ardente ammiratore della moda....
-Tsè ardente
ammiratore....so io cosa volevi dire, razza di ingrato! Come se non ti
conoscessi!- e ridendo si apprestarono a entrare nel locale.
*********************************************
Tutto procedeva
perfettamente, erano entrati nel locale, avevano salutato Giulia e
alcuni ragazzi e si erano tranquillamente accomodati su un divanetto
nell'angolo della sala con uno strano intruglio rosso, creato
appositamente per la festeggiata, che era terribile.
-Secondo voi che cosa
ci hanno messo dentro?
-Non ne ho idea, ma so
per certo che non ho nessuna intenzione di berlo ancora!Mia sorella è
totalmente fuori controllo! Cocktail personalizzati... ma dico è
impazzita?
-Si è fatta prendere la
mano, in fondo è il suo diciottesimo compleanno,è normale cercare di
distinguersi....-Marco riusciva sempre a trovare una giustificazione
per i comportamenti di Giulia.
-Se non fosse per
l'odore praticamente inesistente, direi che è Amortentia**...- Dio,
Harry Potter le aveva devastato la mente.-Ma credo che avessero in
mente qualcosa a base di ciliegie...
-Holly,Amortentia? Sei
un caso clinico, lo sai vero? Comunque qui tutti sembrano divertirsi
eccetto noi, vogliamo alzarci e andare a ballare si o no??- E con
entrambe le braccia Rick tirò sù Holly e Marco dal divanetto.
Avevano iniziato a
ballare da poco meno di cinque minuti quando Holly vide appoggiato ad
una parete David. Si girò di scatto e cercò di allontanarsi il più
velocemente possibile da lui e si nascose dietro il bancone del bar
quando quest'ultimo aveva preso a camminare verso la sua direzione.
-Iolanda, hai per caso
perso il senno?Non lo ritroverai certo dietro il bancone di un
bar...-Eccolo. Il suo peggior incubo.
-No david, non ho perso
il senno. Ho perso solo il..il.. ehm..il mio orecchino, si! Ho perso
l'orecchino e lo stavo cercando- e con un gesto secco si strappò
l'orecchino destro.- Volevi qualcosa?
David alzò il
sopracciglio alla vista del gesto di Holly -Niente di particolare,non
stavo di certo perdendo il tempo a cercare qualcosa da una come te- e
così dicendo si avviò nella direzione opposta.
-Antipatico platinato
borioso!
-Holly credo che il
drink ti abbia fatto male, ora parli anche da sola?-
A proposito di antipatici...
Ok, quella serata
doveva finire al più presto.
- Carolina! Non
preoccuparti, ho solo fatto uno spiacevole incontro.
-Già... quel David è un
tipo piuttosto strano.E' stato tutto il tempo da solo e non ha parlato
con nessuno. Sembra che l'unica che riesca a strappargli qualche parola
sia tu...
-Preferirei che fosse
muto, quel maleducato. - e a passo di marcia si allontanò.
**********************************
-E' stata una festa
bellissima, se si elimina il cocktail e la plateale caduta di Holly a
fine serata!- Rick e Marco ridevano senza pudore
- Siete...siete
veramente dei farabutti! Se Marco non avesse fatto cadare quello
stramaledettissimo cocktail io non sarei mai scivolata!Che vergogna...
- ahahah Holly quella
di questa sera rientra assolutamente nella top five delle tue cadute!
-Io la collocherei tra
il ruzzolone dalle scale dell'aula e lo scivolone sulle strisce
pedonali in centro.- Marco aveva le lacrime agli occhi.
Holly quella sera non
solo non era riuscita ad evitare l'incontro con David, ma aveva pure
perso quella poca dignità che le era rimasta.
Tutta colpa di quel Miller!
La tana di Andremisia:
*
Omaggio ad uno dei miei libri preferiti: Il simbolo perduto di Dan
Brown.
**
Altro omaggio, questa volta ad Harry Potter. L'amortentia è il filtro
d'amore più potente al mondo.E' di colore rosso e assume un odore
diverso per ogni persona che lo sente, secondo le fragranze che gli
piacciono di più.
Questa
è la prima storia che pubblico, sono molto affezionata a questi pazzi
che mi fanno compagnia già da un bel pò di tempo! Aggiornerò
regolarmente una volta a settimana e mi farebbe immensamente piacere
sapere cosa ne pensate di Holly, Marco e Rick e di quello stranissimo
ragazzo di David. Infondo la parte più importante della storia siete
voi lettori!
Ci
vediamo Giovedì prossimo!
|