PENSAVO SOLO AL NOSTRO PASSATO
"Vegeta, Bulma e Trunks" pensò l'uomo: il suo nome, quello
di sua moglie e quello di suo figlio. Spesso venivano usati insieme, ma
ora erano una vera
famiglia, con legami affettivi, matrimonio e tutto il resto. Certo, lui
non era mai troppo buono e gentile, ma di sicuro era molto meglio di
quando era lo spietato e cinico principe dei Saiyan, che sottostava
agli ordini di una lucertola bianca e viola, che era stata sconfitta
sul pianeta Namecc.
Pensando a quel pianeta gli affioravano nei ricordi le sue esperienze
vissute sotto il dominio di Freezer e i suoi sottoposti impegnati a
conquistare pianeti e sterminare le popolazioni che si sarebbero
opposte al loro volere. Aquei tempi lui era il sanguinario principe dei
Saiyan, un principe senza terra e senza un popolo da governare.
Poi arrivò su Namecc per ottenere l' immortalità
con l'aiuto delle sfere del drago Polunga, ma, dopo essere stato ucciso
da Freezer, si ritrovò su un pianeta verde e rigoglioso: la
Terra. Quando aprì gli occhi, vide una ragazza dai capelli
turchini che parlava con dei namecciani e, ad un tratto, si
voltò verso di lui:
- E tu bel fusto? Che intenzioni hai?-.
- C-come che intenzioni ho?-.
- Non ti unisci al gruppo? Guarda che gli alberghi qui sono un po'
cari-.
Quello era un invito implicito a rimanere a casa sua, a stare con lei e
condivedere la stessa casa. Nonostante tutto questo però,
accettò, anche se di malavoglia.
Dopo circa sei mesi dal suo arrivo, per la prima volta,
varcò la soglia della camera di Bulma, con la chiara
intenzione di possederla in quell'istante. La ragazza d'istinto
indietreggiò ad ogni passo che lui faceva, ma,
sfortunatamente per lei, dopo circa due o tre passi, arrivò
dove c'era il muro e la costrinse a sedersi.
Con poche difficoltà (per non dire nulle)
riuscì a scaraventarla sul letto con una violenza sovrumana.
La sua espressione lasciava trapelare tutto: avrebbe fatto come era
stato abituato a fare con le donne che non erano della sua stessa
razza: violentarle.
Dopo circa due ore, chiuso in quella stanza con Bulma, uscì
con un ghigno di vittoria stampato sul volto, per ritornare alle
mansioni giornaliere.
Dopo cinque mesi dal suo ingresso alla Caspsule Corporation,
notò in quella ragazza dalla strana capigliatura, qualcosa
di diverso: aveva il ventre rigonfio e faceva di tutto per nasconderlo,
ma senza successo. Non poteva essere ingrassata
così tanto, in così poco tempo. E
così, da questa affermazione, ne dedusse che era rimasta
incinta proprio di Vegeta.
Ogni mese il suo ventre cresceva, e non era l'unica cosa che aumentava:
anche i suoi sentimenti, per la terrestre, erano maturati. Si era
appena innamorato di quella insulsa donna, di quella Bulma. Dopo aver
pensato questo, di nascosto, prese una navicella e se ne
andò nello spazio per riflettere su quello che gli stava
succedendo, e sì, anche per allenarsi e diventare
più forte di Kaharot.
Quando andò a combattere contro i cyborg C-19 e
C-20, vide una navicella della Capsule Corporation... E quella
lì dentro era Bulma con suo figlio! Se ne è
fregato altamente di lei e del suo moccioso quando erano precipitati,
ma il ragazzo del futuro li salvò e gli rivelò
un'atroce verità.
- Vegetaaa! La cena è pronta!-.
La voce di Bulma lo fece ridestare dai suoi pensieri, che fino a pochi
istanti fa, albergavano nella sua mente.
- Oggi Trunks ha preso 10 in matematica, non sei contento?-disse
felicemente Bulma. (io sì, però solo se
quel 10 lo prendo io nda L_B__)
- Sì sì, certo, come no-.
- Mamma, che cos'ha papà?- chiese il piccolo Trunks,
preoccupato dalla reazione del padre.
- Niente, pensavo a Trunks del futuro- rispose l'uomo, inconscio di
aver detto la cosa sbagliata al momento sbagliato.
- Eh? E chi è? Me lo fai conoscere questo Trunks del
futuro?-.
- Ma come ti permetti a dire queste cose davanti a nostro figlio!- lo
rimproverò la moglie.
Tutto ad un tratto, Vegeta si ricordò di quel ragazzo che
moriva sotto i suoi occhi, colmi di stupore, per mano di Cell.
Rimembrando Trunks del futuro, ricordò che se voleva che suo
figlio (il Trunks del presente) lo superasse, lo doveva allenare in
modo che diventasse sempre più potente, e che doveva
imparare ad accettare che aveva un figlio da crescere e una moglie da
amare e proteggere.
- Tesoro, tutto bene? Ti senti male?- chiese Bulma in sovrappensiero
per il marito.
- No, sto benissimo. Noi Saiyan non ci ammaliamo mai, ricordatelo-.
- Ma che cos'ha papà?- chiese ingenuamente Trunks.
- Non lo so tesoro, è un po' strano ultimamente-.
Con uno scatto fulmineo, l'uomo si alzò da tavola e si
diresse in camera da letto a riflettere sul suo passato.
- Trunks, hai la mia autorizzazione per andare a casa di Goten- disse
tranquilla Bulma.
- D'accordo mamma, ci vado subito!- le rispose con entusiasmo il
piccolo Saiyan.
Trunks si librò in aria per andare dal suo migliore amico,
era da tanto tempo che non si vedevano.
Nel frattempo, in camera da letto, Vegeta rifletteva sul suo passato
con la sua famiglia, e non poté fare a meno di ricordare lo
scontro contro Mjin-Bu.
"Lo farò per Bulma, per Trunks, e per chi mi ha voluto
bene". Questo pensò prima di sacrificarsi per loro.
Loro che gli hanno voluto bene, nonostante lui non gliene dimostrasse
altrettanto.
Loro che sono riusciti a sciogliere quell'odio, che fin dalla sua
triste infanzia aveva colmato al posto dell'amore.
Loro che hanno visto quel poco di buono che c'era in lui, e che sono
riusciti a tirarlo fuori.
Loro che lo hanno fatto sentire parte di una famiglia completa.
Bulma, dopo aver sparecchiato la tavola, andò in camera loro
per andare da Vegeta.
- Ma che ti è preso oggi?! A cos'è che stai
pensando?- disse con più calma la consorte.
- A niente Bulma.
Pensavo solo al nostro passato-.
ANGOLO DELLE "SCRITTRICI"
Alloraaa... come la va? Com'è? Innanzitutto siamo felici per
le numerose visite alle nostre ff e per le recensioni (quasi non ci
credo che siano tutte positive) per le nostre due storie "La ragazza
venuta dal mare" e "Una lettera inaspettata". Spero che anche questa ff
vi sia piaciuta e che sia di vostro gradimento. Fateci sapere
com'è e... che dire ancora... Recensie in tanti! Accettiamo
sia recensioni positive che critiche (basta che siano costruttive).
Un bacio,
L_B__ & LadyMary
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