La notte scese lentamente su Fairy Oak.
Il vento accarezzò le foglie, scivolando tra le case, sbattendo contro le imposte.
Qualche gatto percorreva le stradine del villaggio, fermandosi ogni tanto a fissare la luna.
Le campane batterono lente la mezzanotte.
Tutto dormiva a Fairy Oak.
Solo una casa aveva ancora le luci accese, precisamente quelle della Stanza degli Incantesimi.
Comodamente seduti sui banchi, sorseggiando una buona cioccolata, Lillà e Barbo Tagix chiacchieravano ormai da ore.
<< A cosa dobbiamo il tuo arrivo? >> chiese la donna, osservandolo.
Il mago si accarezzò la barba e bevve ancora della cioccolata, senza rispondere.
Lillà abbassò gli occhi, sospirando lievemente.
Sapeva che Barbo non era venuto per una semplice cioccolata e il suo cuore fremeva per sapere il motivo del suo arrivo.
Tuttavia non glielo chiese nuovamente, ma attese in silenzio. Sapeva che un Mago Errante aveva i suoi tempi.
E, infatti, dopo aver mangiato l'ennesimo biscotto alla panna, il Mago parlò.
<< Sono passati due anni vero? >>
<< Due... anni? >> la donna lo guardò senza capire.
Poi un debole sorriso si formò sulle sue labbra.
<< Oh, dalla sua partenza... sì, due anni esatti. >>
L'uomo borbottò qualcosa e posò la tazzina di ceramica sul banco.
Incrociò le mani tra di loro e le appoggiò sulla pancia.
<< Conservo ancora qualche suo ricordo nelle mie ampolle >>
<< Sul serio? >>
<< Certamente. Parlammo molto durante il viaggio ed io raccolsi i suoi ricordi >>
<< La sua voce tintinnante e allegra... non avrei mai pensato che ci sarebbe mancata tanto >>.
Barbo si alzò e poggiò una mano sulla spalla di Lillà.
<< E se lei tornasse? >>
<< Co... come? >> la donna spalancò i suoi azzurri e guardò l'uomo girare per la stanza.
Curiosando tra i libri impilati nella mensola, continuò il suo discorso.
<< Il vento non porta buone notizie Lillà >>.
Si alzò anche lei e lo raggiunse.
<< Il Terribile 21... >>
Lui annuì lentamente.
<< Non lo avevamo sconfitto? >>
<< Lillà... sai bene che non è possibile porre fine al Male. Egli rimarrà sempre nei nostri cuori, non vi è modo di estirparlo. Non ci si può liberare così facilmente dell'ombra >>
<< Attaccherà di nuovo Fairy Oak >> mormorò flebilmente lei, portandosi una mano alla fronte.
<< Non proprio... Guarda un po', è già mezzanotte e mezza. Devo ripartire Lillà. >>
<< Ma... Barbo... non puoi lasciarmi così >>.
Lui prese un altro biscotto.
<< E invece devo. Oh, accoglietela bene. Credo che sia stanca >>
La donna non fece in tempo a domandargli cosa intendesse. Con un soffio di vento, Barbo Tagix era sparito. Nell'aria, però, si udiva ancora la sua voce, quasi un sussurro.
<< Tornerà, tornerà, tornerà... >>
Eccomi qua, tornata dopo parecchi mesi sul fandom di Fairy Oak.
Incredibile, non avrei mai pensato di iniziare una nuova storia.
Fairy Oak's Chronicles verrà completata... forse.
Intanto spero che questa nuova storia vi possa piacere.
Baci
Hanii ~
Ero Hoon98 :D
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