Hope

di Sheril94
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4…


Fu come se mille coltelli mi trafiggessero quando, con un tonfo ,caddi nelle acque gelide delle cascate del Reichenbach.
La caduta fu molto lunga, come se il tempo si fosse fermato, mentre vivevo quell’incubo.
Ricordo Moriarty,sopra di me: il suo volto esprimeva un’infinità di emozioni. Rabbia, paura,ira,sconforto,terrore...
Io mi limitavo ad accettare quanto stava accadendo. Non sapevo se sarei sopravvissuto o no. C’erano poche speranze ,lo sapevo. Lo sapevo fin da quando ne avevo parlato a Mycroft. Lui ha cercato di dissuadermi in tutti i modi, ma invano.
Non potevo non farlo. Non potevo permettermi di fallire. Il destino di tutta l’Europa dipendeva da me, non c’era altra soluzione.
Una forse. E proprio Mycroft me la mostrò.
Non pensavo comunque che ne sarei uscito vivo.
In quell’acqua profonda e ghiacciata,fui invaso da mille pensieri. Ricordo come si annebbiò la mia vista mentre cercavo di risalire annaspando nella forte corrente. Diciamocelo, una minuscola speranza la nutrivo anche io.
Il grande Sherlock Holmes morto…
Ricordo di come fu così “vitale” quel soffio che respirai quando riuscì a prendere una boccata d’aria per poi essere di nuovo inghiottito e piombare nell’oscurità.
Avevo completamente perso di vista Moriarty, ma al momento non me ne preoccupai.
Sentivo che le forze mi stavano abbandonando anche a causa del freddo che mi attanagliava.
 
Oh, Watson.
Perché sei arrivato così presto? Qualche secondo in più sarebbe bastato. Non ti avrei visto, e non avrei provato quella sensazione di vuoto e quel qualcosa di incompiuto che forse più mi preoccupava. Non volevo mostrare la mia debolezza. Sono consapevole di essermi reso vulnerabile davanti ai tuoi occhi in quel momento. Ma alla stesso tempo non posso fare a meno di provare una certa calma interiore,una certa pace dell’anima che mi fa capire che stavo facendo la cosa giusta per tutti.
Te compreso.
 Ed è questa la cosa più importante.

  




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