Strappa il cuore che batte per te.

di Urheber des Bosen
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Sono una sciocca.
Lo sono sempre stata.
Persino adesso che mi hai rovinato la vita, ti aspetto.
Il destino mi ha legato a te con un filo rosso.
Avrei potuto scioglierlo, ma non volevo.
Il destino ti aveva donato a me.
Ti avrei salvato, era questo che mi ripetevo ogni volta che mi addormentavo.
Non importava quanto tu mi picchiassi, non importava quanto tu eri crudele.
Io non ti avrei odiato.
Avevi fallito.
Hai fallito.
Potevi continuare ad uccidermi all'infinito, io senza di te non sarei mai morta.
Non ho mai sognato una grande storia d'amore.
Sapevo benissimo che la vita ci avrebbe regalato solo tormento.
Non volevo il principe azzurro, volevo il drago crudele che m'imprigionava.
Non ho mai sperato nell'amore.
Non so come si chiamava, ma io volevo te.
Di certo il nostro non era amore, ma non m'importava.
Non ti avrei mai lasciato andare.
Quando eravamo piccoli, la mamma prima di andare a letto ci leggeva delle storie.
Delle storie fantastiche, piene d'amore e libertā.
Perchč ti sei imprigionato nel male?
Quelle storie non mi avevano mai colpito.
Ma una sera, ricordo che era estate, faceva caldo, eri accanto a me come al solito annoiato, e smanioso di andartene, ma mamma disse una frase mentre finiva di raccontare la storia di una principessa, e del suo cavaliere:
Eternamente tuo,
eternamente mia,
Eternamente nostri.
Noi non saremo mai la principessa,ed il principe.
Saremo solo il male.
Ma forse anche il male prova qualcosa.




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