Non ti lascerò cadere
I
will never let you fall
I'll
stand up with you forever
I'll
be there for you through it all
[Your
guardian angel - The Red Jumpsuit Apparatus]
Incinta. Lei. No. No, assolutamente.
Si era ripromessa di non piangere, di non mostrarsi debole sul lavoro.
Dopo la morte di Matthieu aveva costruito una nuova corazza intorno a
sè. Era diventata la Chloè sempre tranquilla, la
Chloè intoccabile.
Ma proprio non ce l'aveva fatta a trattenere le lacrime. Sola
nell'ufficio di Gregoire, si era lasciata andare ai pensieri, li aveva
lasciati affiorare. E il risultato era un viso impiastricciato e un
cuore a pezzi. Doveva parlarne con qualcuno. Lamarck era sicuramente la
persona più adatta.
"Saint - Laurent."
Rocher stava fermo sulla porta, guardandola con aria decisamente
preoccupata.
L'ultima persona che avrebbe voluto vedere. L'ultima che avrebbe voluto
che la vedesse.
Non voleva addossargli anche il suo dolore. Thomas soffriva
già
abbastanza per la prematura scomparsa della moglie, nonostante fossero
passati anni.
Eppure...
Chloè non credeva al destino, ancora meno alle coincidenze.
Ma sapeva - lo sentiva
- che se era stato l'ispettore il primo ad arrivare ci doveva essere un
motivo. Una ragione qualsiasi, non le importava.
Ma lui era lì.
E lei aveva già iniziato a raccontargli tutto.
Incinta. Lei. No. No, assolutamente.
Insomma, non
ce la vedeva
proprio la Saint - Laurent con un bambino. Soprattutto dopo la sua
interessantissima lezione alla scuola di Lucas.
Eppure eccola
lì,
fragile come non l'aveva più vista da quando era andato a
tirarla fuori dal suo nascondiglio. La stessa donna che, solo qualche
giorno prima, si era dimostrata abbastanza forte e risoluta da
impedirgli di commettere un omicidio.
Era rimasto
ad ascoltarla fino alla fine, compiendo piccoli passi in avanti a ogni
sua parola, arrivando a sedersi vicino a lei.
E ora l'aveva
accanto, le loro ginocchia si toccavano... e lui si sentiva bene.
Ma si sentiva
anche
tremendamente sbagliato. Come poteva lui star bene mentre la vedeva
trattenere a stento le lacrime? Con che coraggio poteva provare quasi
un senso di felicità,
mentre lei gli confessava di essere completamente distrutta?
Eppure...
Non poteva
farci niente. Era da un po' di tempo - da un bel po'
di tempo, a dirla tutta - che stare nei dintorni della Saint - Laurent
gli faceva uno strano effetto. Da una parte continuava a non capirla, a
non comprendere i suoi metodi e il suo modo di fare.
Dall'altra...
dall'altra avrebbe tanto voluto spaccare la faccia a quel damerino di
un giudice per averla fatta soffrire.
E questo lo
spaventava.
Ma lui era
lì, e voleva rimanerci. Al suo fianco. Voleva aiutarla,
starle vicino.
Aveva
bisogno di Chloè.
"Andrà
tutto bene,
ci sono io con lei" le sussurò, stringendole le mani tra le
sue.
"Non la lascerò cadere."
Bene,
dopo aver ottenuto un'approvazione importante, questa schifezzuola
è finalmente sui vostri schermi! Farò finta di
vedervi contenti.
Comunque sia, non è uno spoiler, ma solo un'idea di cosa
potrebbe succedere (o meglio, cosa spero che succeda) nella 3x07.
E poi ve l'avevo detto che a ne il giudice Hoffman non piaceva.
Bon, vi ringrazio anticipatamente e vi saluto!
Alla prossima! :)
Baci8
|