La Gressenheller
University era molto rinomata per gli studenti presenti e i professori
qualificati, gli ambienti grandi e ben tenuti, gli scienziato preparati
che uscivano dai corsi. Tra questi c’era un professore di
archeologia di nome Andriw Schrader che insegnava a un giovane Hershel
Layton, un organizzatissimo Clark Triton, un’energica Antonia
Salieri, uno schivo Paul Revange e un misterioso Philip Rigret.
-
Ora… chi mi sa dire la differenza tra un Triceratopo e un
T-Rex?- chiese l’insegnante ai suoi allievi
- Il primo
è erbivoro, mentre il secondo è carnivoro!-
rispose spigliato Philip alzando la mano poco prima di Hershel
- E'
altresì vero che il primo cammina su quattro zampe mentre il
secondo su due!- aggiunse il secondo studente ricevendo un'occhiataccia
dal compagno
- Non
dimentichiamo che il primo ha un corno, mentre il secondo no!-
sottolineò Clark
- Ottimo!
Antonia, Paul perché non partecipate mai? E pensare che
siete i più grandi!- disse l'insegnante. I due non
risposero -Comunque, complimenti invece a voi che continuate a seguire
e a essere preparati!- non tutti sembravano contenti delle lusinghe.
- Che lezione
interessante oggi!- sorrise Hershel stiracchiandosi mentre uscivano
dall'università
-
Già... molto interessante...- rispose seccata Antonia
- Da quel che
posso capire a te non piace l'archeologia!-
- Esatto! Siamo
nell'era moderna, inoltre a livello lavorativo è uno dei
più precari!-
- E allora
perché continui a venire?-
- Ovvio! Io non
butto via gli anni di studio ne i soldi! Se trovo un lavoro
però me ne vado!-
- Contenta
tu...- sopraggiunse Clark- Come sta’ tua figlia, a proposito?-
- Bene! Adesso
è da mia madre, la vado a prendere e stò con lei
il pomeriggio! Paul, mi accompagni?-
- Certo! Anche
io devo venire in quella direzione...- rispose il compagno- E Philip?-
- E'
già andato dalla parte opposta! Non si ferma mai quel
ragazzo!- spiegò Clark
- E' strano...
come un enigma complicato!- sottolineò Hershel.
Il gruppo
iniziò a camminare lungo la via con la strada sulla sinistra
- Sbaglio o
anche Hershel deve venire vicino al centro di ricerca!?- chiese Antonia
con un sorriso sicuro, come una persona che la sa lunga
- Em...
veramente... ecco... io...- iniziò il ragazzo arrossendo
- Dai! Dimitri e
Claire saranno felici di vederti!-
- Se lo dici
tu...-
- A questo punto
vengo con voi! Non mi perderei la scena per nulla al mondo!- sorrise
Clark
- Quale scena!?-
- Andiamo! Sei
già rosso come un peperone!- gli dette una gomitata Antonia
- Tu quando
pensi di sposarti con Dimitri!?-
- Appena trovo
lavoro mi sistemo!-
- Non sembra che
hai aspettato per altro!-
La ragazza
arrossì e velocizzò il passo. Certo, avere una
figlia di 3 anni a carico a 26 anni non era stata una grande idea. Ma
era stato uno di quei segni che aveva come scontro nei confronti di sua
madre. Antonia non si faceva mettere i piedi in testa, Antonia aveva
fatto archeologia per un idea della famiglia e ora non ne voleva sapere
più, Antonia era stata con Dimitri Allen e aveva avuto una
figlia tre anni prima, Antonia si batteva per tutto e tutti. Scosse i
lunghi capelli neri e ribelli, poi guardò Paul incerta.
Paul era come
lei, solo che aveva deciso di fare archeologia per
curiosità, poi si era buttato sulla scienza e sulla
meccanica. Continuava i corsi non si sapeva il perché e
aveva legato molto con Antonia forse per il fatto che erano molto
simili, a cominciare dall'età. La loro era una grande
amicizia, come quella tra Hershel e Clark.
Hershel era un
brillante studente, ma alquanto disorganizzato. Il suo appartamento era
sempre ingombro di carte, libri e appunti. Ritagli di giornale,
quadernetti e tacquini appoggiati alla benemeglio sugli scaffali
strapieni. In compenso era un appassionato di enigmistica come pochi e
un vero gentiluomo inglese. Collezionista di bustine di the e preciso
alle 5 del pomeriggio con la sua tazza al mughetto o alla vaniglia.
Solo lui sapeva perché aveva scelto archeologia e forse
l'avrebbe tenuto sempre per se.
Clark era tutto
il contrario. Aveva scelto archeologia per la sua passione per la
geologia, teneva tutto in un ordine maniacale e si era già
sposato da un anno. Anche lui brillante e acuto di certo preferiva la
vita tranquilla di un ufficio in ordine piuttosto che la frenetica
corsa alla ricerca di misteri ed enigmi irrisolti. Eppure si era
trovato molto bene con la compagnia di Hershel.
L'ultimo del
gruppo era Philip. Non si conosceva molto di lui: stava molto per i
fatti suoi, chiuso nella lettura di un qualche manuale di archeologia.
Si lanciava molto, forse troppo, negli studi e cercava sempre di essere
il migliore. Parlava solo per le interrogazioni, ma non si apriva con
nessuno. Era il più piccolo del gruppo, eppure ragionava
come uno molto più grande della sua età.
arrivarono nei
pressi del centro di ricerca e qualcosa attirò la loro
attenzione, o meglio... qualcuno.
- Scusate...
veloce Dimitri! Dobbiamo arrivare al commissariato in tempo!- disse
Claire passando tra di loro senza riconoscerli
- Aspetta!
Scotland Yard non è di la!- la rimproverò il
collega, anche lui ignorando il gruppo di universitari
- Sbaglio o
quelli erano Dimitri e Claire?- chiese interdetto Paul
- Hanno detto
che dovevano andare a Scotland Yard...- notò Antonia
- Sì,
ma perché?- domandò Clark
- Scopriamolo
no!- sorrise Hershel correndo dietro allo scienziato e all'assistente
- Aspetta! Ah!
Sei il solito!- anche Clark iniziò a correre
- E noi che
siamo, invisibili!?- s'offese Paul
- Tu va pure! Io
semmai vi raggiungo dopo con Giogia!- sorrise Antonia continuando a
camminare nella direzione opposta
- C'era anche
Dimitri!-
- Vi raggiungo
dopo, promesso!-
- Ehi, voi!-
gridò Paul correndo dietro ai compagni
Claire era
l'assistente del centro di ricerca, una ragazza di 24 anni con gli
occhiali che studiava fisica. Intelligente, introversa ma aperta con le
persone che considerava simpatiche. Possedeva un'eleganza tutta
personale che piaceva a molte persone, tre di nostra conoscenza.
Dimitri era uno
scienziato del centro di ricerca molto colto che lavorava con Claire e
Bill Howks. Era il compagno di Antonia, con cui aveva anche fatto una
figlia, eppure i suoi occhi erano caduti su un'altra donna,
d'altrettanta bellezza, solo più semplice rispetto alla
madre di sua figlia.
- Potevate anche
non seguirci!- si lamentò Claire guardando Hershel ansante-
Comunque Paul, se proprio lo vuoi sapere...-
- Paul!? Ma io
sono Hershel!- la corresse il ragazzo con quel poco fiato che aveva
- Hershel...
oh... scusa!- arrossì la ragazza trasformandosi
improvvisamente- Em... siamo qui perché c'è stato
un furto al centro di ricerca!-
- Che tipo di
furto?- s'informò Clark
- Sono
informazioni top sicret del centro! Ci dispiace!- spiegò
Dimitri
- VI HO DETTO
CHE L'HANNO RAPITA!- si sentì gridare
- Certo
ragazzino! E dovremmo credere a te!?- disse un agente portando un
bambino di 10 anni per la collottola
- Vi dico che
l'ho vista! Era tutta tesa, poi quel signore con il mantello le ha
messo una mano davanti alla bocca e lei è caduta priva di
sensi!- rispose il ragazzino cercando di divincolarsi. Aveva un
cappellino marroncino che gli stava per cadere a causa dei movimenti
che faceva
- Mi perdoni per
l'invadenza, ma di cosa stà parlando questo ragazzino?-
chiese Hershel
- Oh, no... ma
non sa farsi gli affari suoi!?- bisbigliò Dimitri
- Questo
bambinetto insiste che ha visto una ragazzina essere rapita mentre lui
era per strada!- spiegò la guardia
- Vi dico che
è vero! Quella ragazza dai capelli castani è in
pericolo!- continuò il ragazzino
- Precisamente
dove?- chiese Hershel
- In Midland
Road, signore!-
- Il ragazzo
dice il vero!-
- E come fa a
dirlo lei!- s'intromise l'agente
- Semplice: le
sue scarpe sono sporche di fango, e sappiamo tutti che Midland Road
è ancora sterrata. Contando anche che ieri ha piovuto
probabilmente il ragazzino si è sporcato nelle pozzanghere
che si sono formate!-
- Esatto! Penso
che lei fosse appena uscita di casa, perché un portone si
stava chiudendo!-
- Quanti anni ha
la ragazza?-
- Sei in
più di me più o meno!-
- Quindi una
sedicenne è stata rapita in Midland Road da uno
sconosciuto… interessante!- sfoderò un lieve
sorriso soddisfatto
- Oh no! Quel
sorriso è un pericolo… Hershel non…-
iniziò Clark
- Abbiamo un bel
mistero per le mani!-
- …
dire quello che hai appena detto!-
- Come ti chiami
ragazzino?-
- Clive, Clive
Cussler!- rispose spigliato il ragazzino con aria sicura
- Bene,
Clive… avremo bisogno del tuo aiuto!-
- Non vorrai
davvero Hershel…- chiese Claire preoccupata
- È
dovere di un gentil uomo aiutare una fanciulla in pericolo…-
-
Coff… ragazzi! Baciatevi direttamete!- disse Clark
beccandosi due fulminate da Paul e Dimitri
- Em…
allora! Inizierei da Midland Road le indagini!- rispose Hershel
distogliendo lo sguardo e arrossendo- Scusi, agente, ma avremmo bisogno
del ragazzo!-
- Certo
signore… lei si chiama…?- chiese
l’agente
- Hershel,
Hershel Layton!-
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