Can't let you go

di xjonaswhore
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< deve calmarsi signorina! > 
< non posso calmarmi, non posso! Va bene? > urlai in preda al panico all’infermiera.
Quel bambino non poteva nascere senza che Nick fosse presente. Non poteva.
‘when i need u most u let me fall’
Quelle parole mi attraversarono la mente come un fulmine, e per quanto cercassi di non dargli peso, di dire che sta volta non era colpa sua, sentii qualcosa dentro di me che si sbriciolava.
No, miley, non fare la scema, non è colpa sua se non è qui.
‘ si, ma lui poteva scegliere di non andare in tour. Dopotutto ti ha lasciata sola a casa mentre eri incinta’
Scossi forte la testa, cercando di eliminare quella vocina dalla mia testa.
Nick mi era rimasto accanto, aveva accettato di crescere un bambino anche se aveva solo 19 anni, aveva rinunciato praticamente a tutto, dovevo pur lasciargli qualcosa.
< Miley! > 
Probabilmente il mio cuore aveva smesso di battere quando avevo sentito quella voce.
Non poteva essere lui.
E invece, vidi Nick entrare nella stanza come una furia e poggiarmi un leggero bacio sulle labbra.
Rimasi senza parole e, mentre iniziavo a ridere come un’ebete, strinsi la mano del mio principe azzurro.




Qualche ora dopo, in una stanza d’ospedale.
Una diciannovenne con delle ciocche viola, teneva stretto a sé un bimbo appena nato, mentre un ragazzo riccio era seduto sul bordo del letto, con il braccio attorno alle spalle della ragazza.
Entrambi erano come incantati da quel visino paffuto e quelle manine minuscole, da quel bambino che era la reincarnazione del loro amore.
Miley sorrise, guardando prima il bambino e poi Nick. 
Ora si che poteva dire di aver ottenuto tutto dalla vita.

Quando Nick aveva preso in braccio suo figlio per la prima volta,qualche ora prima, lo aveva fatto piano, con delicatezza, come se fosse fatto di vetro. Guardava quello scricciolo e non riusciva a credere che fosse davvero figlio suo. Suo e di Miley. Se doveva essere sincero, si era immaginato tante volte quel momento, ma nella realtà era mille volte meglio. Era meglio perché prima non poteva nemmeno immaginare la felicità che lo colmava, le lacrime di gioia pronte ad uscire e la luce che splendeva sul viso di Miley.


All’improvviso, a rompere quell’atmosfera perfetta, arrivò il pianto del bambino, e nick, prendendolo delicatamente dalle braccia di miley, iniziò a camminare per la stanza.
< ehi, non piangere piccolo, c’è papà qui >
Vide miley sorridere, e guardandola un idea gli balenò in testa.
Sorrise alla donna che amava, e piano piano, cercando di far addormentare il bambino, cominciò a cantare.



Tonight I wanna give it all to you 
In the darkness 
There's so much I wanna do 
And tonight I wanna lay it at your feet 
'Cause girl, I was made for you 
And girl, you were made for me 

I was made for lovin' you baby 
You were made for lovin' me 

And I can't get enough of you baby 
Can you get enough of me 

Tonight I wanna see it in your eyes 
Feel the magic 
There's something that drives me wild 
And tonight we're gonna make it all come true 
'Cause girl, you were made for me 
And girl I was made for you 

I was made for lovin' you baby 
You were made for lovin' me 
And I can't get enough of you baby 
Can you get enough of me 


I was made for lovin' you baby 
You were made for lovin' me 


 

Miley sorrise. Nick aveva ragione: erano stati fatti per amarsi.








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