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...........
si...
avete capito bene...
sono ancora viva xD Beh...non so cosa dire. PEnso che qualunque cosa
scriva,non migliorerà la mia penosa situazione. Perciò mi
limiterò a sorridere come una cretina ed annuire hehe :D
Attenzione: Questo capitolo è abbastanza incazzoso,quindi contiene numerose parolacce.
Buona lettura!!
Ps: Spero che la vostra sete di sangue si plachi...
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XVIII
BB
-Ough orrore!! ma questo è sangue VERO?!!?ODDIO MIOOOOO!! ASSASSINO NON TI AVVICINARE! -
La stridula voce di Misa Amane mi stordì un orecchio,facendomi sussultare.
-Si è vero Amane, e se non la finisci di gracchiare come una
cornacchia in preda ad un infarto,sarò ben lieto di aggiungere
un altro ritocchino al travestimento,non so se mi spiego...- impugnai
il coltello da cucina,assumendo un'espressione a dir poco agghiacciante.
-Come osi rivolgerti ad una signora in questo modo?!?- il viso della
ragazza divenne viola- Guarda che chiamo il mio Light-kun! -
continuò poi, sorridendo maliziosamente.
-Oh ora si che ho paura...- il mio sguardo si posò sulla porta
del bagno.- Credo che il tuo fidanzatino in questo momento stia
vomitando pure l'anima...-
Misa ebbe un attacco isterico e si allontanò da me, blaterando qualcosa su come salvare il suo 'Lightuccio amoruccio'.
Mi guardai attorno. Un dio della morte sceglieva musica di cattivo
gusto, il salotto era tutto illuminato da luci colorate e molte persone
si contorcevano sulla pista come se avessero avuto degli spasmi, con la
scusa di stare ballando.
Che schifo di festa. Per di più Elis non c'era...
FERMO, FERMO, FERMO BEYOND! MA CHE CAVOLO TI SALTA IN MENTE, COSI' ALL'IMPROVVISO? DATTI UNA CALMATA PORCA MISERIA!
Inspirai profondamente e mi diressi verso il bancone, dove un tipo di
nome Matsuda annegava i suoi dispiaceri nell'alcol per aver fatto
la figura dell'emerito idiota davanti ad una ragazzina, da quanto aveva
biascicato mentre vomitava di tutto su ciò che rimaneva della
maglietta di Mello con gli unicorni.
Ancora quella maglietta. Decisi di sbarazzarmene, perciò la buttai nel trita rifiuti.
E chi s'è visto, s'è visto.
Dietro al bancone c'era un tizio vestito da scheletro.
-Ehi tu!- lo sfigato, interpellato, si voltò verso di me.-Fammi qualcosa di forte, molto forte.-
Mentre preparava l'intruglio che avrei poi ingerito, il mio pensiero riandò ad Elis. E CHE CAZZO.
-E fammelo anche doppio.- Lo scheletro si fermò stranito.
-E poi chi cazzo mi paga? Pensi che io 'sto lavoro de merda lo faccio
per la gloria?- Una mia occhiata assassina lo convinse ad offrirmi il
drink.
Lo bevvi tutto d'un sorso.
La testa mi cominciò a girare e la mia vista divenne sfocata.
-Ma che ci hai messo dentro?- chiese barcollando.
-Un po' di gin, whisky, rum, vodka e una spruzzatina di brandy.- rispose mettendo a posto lo shaker con un accento britannico.
In quel momento una voce mi fermò prima di piantargli un coltello nella gola.
-E ora ragazzi, inizia il karaoke!- Il dio della morte abbassò la musica e le luci divennero fucsia e viola.
Senza esitazione mi avvicinai alla postazione del DJ.
-Dammi il microfono stronzo.- dissi con voce strascicata.
-Almeno dimmi che canzone vuoi cantare!- Protestò lui.
In quel momento scese le scale. Lei. Lei, il cui pensiero mi aveva tormentato per tutta la sera, costringendomi a bere.
Elis.
Non so perché lo feci. E' come quando ti vengono in mente quei
pensieri stupidi e quando sei lucido, sei troppo razionale per metterli
in atto. Ma io ero ubriaco.
-Bad girlfriend dei Theory of a deadman.-
La musica partì a palla e tutti si voltarono a guardarmi in attesa.
Indicai Elis, che mi guardava.
My girlfriend's a dick magnet
My girlfriend's got have it
She's hot, can't stop, up on stage, doing shots
Tip the man he'll ring the bell, get her drunk she'll scream like hell
Dirty girl, gettin' down, dance with guys from outta town
Grab her ass, actin' tough
Mess with her, she'll fuck you up
No one relly knows if she's drunk or if she's stoned
But she's comin' back to my place tonight
She likes to shake her ass she grinds it to the beat
She likes to pull my hair when I make her grind her teeth
I like to strip her down, she's naughty till the end
You know what she is, no doubt about it
She's a bad, bad girlfriend
Mentre la guardavo fissa, ingurgitavo i drink che lo sfigato mi
lanciava durante le pause della canzone. Intanto Misa improvvisava una
lap dance, rivolgendomi occhiatine, probabilmente pensando che la
canzone fosse rivolta a lei.
Red thong, party's on
Love this song, sing along
Come together, leave alone, see you later back at home
No one really knows if she's drunk or if she's stoned
But she's comin' back to my place tonight
I say no one really knows just how far she's gonna go
But I'm gonna find out later tonight
She likes to shake her ass she grinds it to the beat
She likes to pull my hair when I make her grind her teeth
I like to strip her down, she's naughty till the end
You know what she is, no doubt about it
She's a bad, bad girlfriend
Doesn't take her long to make things right
But does it make her wrong to have the time of her life?
The time of her life
She's a gold digger, now you figure out it's over, pull the trigger
Future's finished, there it went, savings gone, the money spent
Look around and all I see is no good, bad and ugly
Man, she's hot and fixed to be the future ex-Miss Connelly
She likes to shake her ass, she grinds it to the beat
She likes to pull my hair when I make her grind her teeth
I like to strip her down, she's naughty to the end
You know what she is, no doubt about it
She's a bad, bad girlfriend, she's a bad, bad girlfriend
She's a bad, bad girlfriend
Alla fine crollai per terra.
Mi svegliarono dieci mila cubetti di ghiaccio sbattuti violentemente sulla mia testa.
-Ma che cazzo...?-
Alzai lentamente il volto e vidi Misa che mi guardava con uno sguardo da pesce lesso.
-Ti sei svegliato, allora...- disse lei con una voce notevolmente abbassata e quasi rauca.
-Non lo so mi hai buttato un secchio di ghiaccio in faccia!- La scansai
di malo modo per alzarmi, però mi si arpionò al braccio.
-Beyond-kun sei proprio divertente...- mi si avvicinò lentamente al volto.
Sbarrai gli occhi e cominciai a gridare.
-ODDIO LEVATEMI QUESTA MANIACA DI DOSSO! AIUTOOOO!- Fortunatamente un mucchio di scheletri mi salvò da quella situazione.
-Qui ci vuole il bastone dimenticami!- Un tipo tirò fuori dal
nulla una mazza tutta nera con dei teschi e la sbatté in testa a
quell'essere che aveva quasi profanato il mio corpo.
-Più forte con quel coso!- biascicò una voce alla mie spalle. Mi voltai, straziato da quella situazione.
Che palle. Ci mancava pure quel coglione di Yagami.
-Sha...ossaa..ova?- Lo stronzo non riusciva a parlare per la lingua impastata.
-Cazzo dici?- cominciai a massaggiarmi le tempie.
“Hai visto cosa si prova?” riuscì a comprendere a fatica dal frocio sbronzo.
-Si, si ho visto cosa si prova ed ora se non ti dispiace ti mando a
cagare.- e con una bella alzata del dito medio ed un calcio nelle
palle, uscii di scena, lasciandolo per terra nella sua agonia.
Elis
Che serata di merda.
Proprio di merda.
Si. Io Elis Sparrow avevo detto una parolaccia che non fosse cazzo (
cosa che avveniva solo quando o mi arrabbiavo o mi facevo male) o
cacchio ( che non è propriamente una parolaccia, ma
vabbè).
Light si era ubriacato ed aveva baciato Hanny, la musica faceva cagare,
Beyond mi aveva dedicato Bad girlfriend e Misa c' aveva provato con
lui. Bene.
E per di più io sono ferma qui, porca minchia! Ecco. Ho scoperto
una nuova mia caratteristica, inventare parolacce insensate. Sono
così confusa, acciderbolina! Quest'ultima frase era la parte
razionale di me che cercava di emergere, senza risultati. Perfetto.
Dentro di me stava avvenendo una crisi di personalità.
Ma dopotutto in quella festa, ma anche in quella casa se vogliamo
proprio dirla tutta da quando erano arrivati i DN, ogni cosa era priva
di razionalità, un po' come le orgie del dio Bacco.
Un unico pensiero mi passò per la testa.
“Pensaci tu.”
Odiavo essere responsabile, personalità buona o cattiva che sia,
perciò decisi di interpretare l'innocente idea della mia
coscienza in tutt'altro modo.
-Va bene, ci penso io...- sussurrai a mezza voce, dirigendomi verso Ryuk.
Ora che ho una visione più completa delle cose, capisco che
probabilmente una sorta di...demone? Massì demone, mi aveva
alquanto condizionata portando allo scoperto la seconda
personalità. Un po' come era successo per Mello, solo che
l'artefice, invece di vivere in un bell'attico tutto bianco con
rifiniture azzurro oro, si trovava al piano -1.
-Stai per essere sfrattato bello.- Ryuk si voltò verso di me con una faccia da emerito idiota.
-No, non anche te!- mi pregò lui con degli occhi acquosi vomitevoli che in teoria avrebbero dovuto essere dolci.
-Ficcati il tuo Death note del cazzo nel culo.- lo buttai per terra, mentre il demone dentro di me ruggiva.
Lo trascinai in uno stanzino e lo legai ad una sedia con una corda, per poi ficcargli una mela in bocca.
-Goditi il pasto.- feci per uscire da quello spazio angusto.- Oh, dimenticavo!- collegai il frutto ad una carica esplosiva.
-Così, se avrai voglia di mangiarla, ricordati che ti
sfracellerai.- E con un sorrisetto perfido ritornai alla postazione del
DJ.
Presi il microfono e abbassai la musica.
-Buona sera gente!- Tutti si voltarono nella mia direzione.
-L'energumeno che si trovava qui sarà via per qualche ora, o
giorno...- ghignai.- Ora che ci sono io, trasformeremo questo schifo di
festa in qualcosa di decente.-
Misi a palla Back in Black degli ACDC.
-E ora tanto per divertirci, giocheremo ad uccidiamo appassionatamente Misa Amane con una motosega. Ci state?-
Il pubblico si accalcò attorno a me e cominciò ad urlare,
mentre alcuni trascinavano la stronzetta bionda in mezzo a loro e la
legavano ad un tavolino.
I DN la fecero rinvenire dopo la botta del bastone dimenticami, per renderla lucida.
-Lasciatemi! Lasciatemi! Light-kun!- e cominciò a frignare come una ragazzina di due anni.
Mi avvicinai a lei, perfida.
-Il tuo caro fidanzatino non c'è...e sai una cosa? Glie ne frega
così poco di te che se non fosse per Rem, ti ucciderebbe
all'istante.-
Misa fece la faccia più stupida del suo repertorio.
-Non è vero lui mi ama!- urlò lei di rimando.
Light apparì dal nulla.
-Preferirei farmi Ryuzaki.-
-E allora vedi che sei gay?-
-ERA UN ESEMPIO!- urlò lui.
-Si si dicono tutti così...-
Mentre tutti i DN si dimenavano in pista, mi diressi al bancone per prendermi un drink come si deve.
-Ehi tu!- Lo scheletro ( ormai è passato nella storia XD) si voltò verso di me.
-Si, signorina?- chiese con un accento inglese.
-...Come cavolo parli?- inarcai un sopracciglio.
-Scusa, ho appena servito un brandy...-
-Ooook...fammi un mojito.- Mi rivolse un breve cenno prima di infilare in un bicchiere un po' di rum, menta, lime e zucchero.
-Grazie, bello.-
In quel momento vidi Beyond fra la folla che si dirigeva verso di me.
-Oh cazzo.- Mi voltai verso il bancone, cominciando a bere il mio
drink, sperando di non essere notata, cosa alquanto improbabile.
-Ehm...Elis?- Infatti...
Mi dipinsi un sorriso sul volto.
-Si?- chiesi girandomi verso di lui e accavallando le gambe, con il mojito nella mano destra.
-Finalmente ti parlo questa sera...- Quando lo guardai un brivido mi
corse su per la schiena, mentre un vero sorriso rischiava di
incresparmi le labbra.
Mi strinsi nelle spalle.
-Be', pensavo fossi solamente troppo impegnato con la tua cara Misa, per rivolgermi la parola...-
Divenne tutto rosso per la rabbia.
-GUARDA CHE E' STATA QUELLA LI' A SALTARMI ADDOSSO!- Indicò la
ragazza legata, mentre i DN cercavano di tagliarle le dita dei piedi.
-Direi che l'avete spaventata abbastanza ragazzi!- urlai per farmi sentire da loro, cercando di sovrastare la musica.
Riluttanti, slegarono Misa che si andò a rifugiare fra le braccia del gay piastrato.
Rivolsi di nuovo lo sguardo a Beyond.-Senti, non mi devi nessuna
giustificazione, ok? Questa è una festa! Pensa a divertirti.-
Mi guardò confuso, per poi sorridermi.
-Ok, potrei fare un tentativo...- L'ospite indesiderato dentro di me,
probabilmente disgustato dalla scena, decise di lasciarmi in pace e di
andare a farsi un giro.
Gli restituì il sorriso e lo condussi per un braccio al centro della pista.
-Ma c-che stai facendo?- chiese lui guardandosi intorno.
-Hai mai ballato?- chiesi lasciandogli il polso.
-Ti sembro il tipo?-
Feci un sorriso sghembo.-Proprio no... comunque devi solo imitare gli altri-
Cominciai a muovermi al ritmo di Party rock anthem dei Lmfao, mentre Beyond mi guardava a disagio.
-Ehy non mi dire che Light Yagami si butta a ballare e tu invece non
hai il coraggio...- indicai con un cenno il ragazzo in questione che si
trascinava in tondo per la pista, saltellando con Misa appolipata alla
gamba.
Beyond inarcò un sopracciglio.
-Io non ho paura di niente!- cominciò a ballare anche lui,
all'inizio timidamente, ma poi si lasciò andare. Alcuni DN si
misero ad imitare i ragazzi del video della canzone, e cavolo se
facevano bene i movimenti!
Beyond, vedendo che io li fissavo ammirata, cominciò a fare lo
stesso. Non ci mise molto per imparare i passi, d'altronde era un
genio. Ballava e mi rivolgeva delle occhiatine divertite e devo
ammetterlo, era...sexy.
Continuammo a scatenarci anche con Last Friday Night, Levels e On the floor.
Stavamo ancora ballando le ultime note di Born again, quando la musica cambiò.
Dalla postazione del DJ c'era Hanny che sorrideva ambigua. Non feci in
tempo a formulare un pensiero logico che partì Bleeding love di
Leona Lewis.
Dopo avermi alzato i pollici sparì inghiottita dal fumo della sala.
Io e Beyond ci fissammo i piedi imbarazzati.
-Questa non so molto bene come si balla, quindi...- feci per andarmene ma lui mi fermò.
Mi prese in vita. -Improvvisiamo.- e dopo essersi stretto fra le
spalle, decisi definitivamente che il mio cervello quella sera si
sarebbe fatto un viaggio alle Hawaii.
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