Conta fino a dieci. Poi sorridi ~
prompt: #097, explore
Dieci secondi.
Dieci
secondi, ha detto Rose.
uno
Il TARDIS
non è ancora pronto a partire, ci vuole qualche colpetto sapiente per recuperare
le coordinate. Fischietta qualcosa martellando qua e là ed è il
pretesto perfetto per non guardare
Rose che gli corre accanto, in volto un sorriso luminosissimo, sì,
così luminoso che il Dottore riesce a vederlo anche se ha gli occhi
rivolti altrove.
due
Il
TARDIS ha capito, il pavimento comincia a vibrare sotto i loro piedi. È il
pretesto perfetto per non accorgersi
di Rose che gli si aggrappa al braccio ridendo, fingendo di non sapersi reggere
in piedi da sola, già, lei che in quelle gambe e in quelle mani si tiene
stretto un equilibrio e una forza pari solo a quelli delle stelle più
perfette, e non lo sa neanche.
tre
Il
TARDIS lancia quel suo suono familiare ad annunciare la partenza, ed è
il pretesto perfetto per non
ascoltare la risata di Rose così vicina al suo orecchio, sempre
più vicina mentre scivola giù fino al cuore – non distingue
bene quale dei due – quella risata che sente da giorni e forse da sempre
e che certo vorrebbe non finisse mai.
quattro
Il
fatto è che il TARDIS non riesce
più a mascherare il sorriso e
il tocco e la risata di Rose, non c’è mai riuscito da che lei è entrata per la prima volta, si
è guardata intorno con aria sconvolta – e ha seguito il primo
impulso di scappare via a gambe levate.
cinque
Il
fatto è che il TARDIS non è affatto più interessante di Rose.
E il
Dottore si volta.
sei
«Pensi
davvero di essere pronta, Rose Tyler?»
sette
«Te
l’ho detto che non ti libererai di me.»
otto
«Io
non ho mai detto di volermi liberare di te!»
nove
Il
fatto è che niente al mondo
potrebbe fargli desiderare di essere altrove quando Rose sorride di più,
lo stringe di più, si solleva in punta di piedi e gli posa un bacio
sonoro e dolcissimo in un punto pericolosamente vicino alla bocca. E il fatto
è che lei vuole esplorare il tempo e lo spazio, ma forse lui, per una
volta, una volta soltanto, potrebbe
accontentarsi di esplorare se stesso. Il se stesso che è con lei.
dieci
Dieci
secondi.
Dieci
secondi, ha detto Rose.
È
quasi spaventosamente bello pensare che sono già passati e che lei
è ancora lì.
[ 400 parole ]
Nota: Il passaggio in tv
della prima serie di Doctor Who mi ha
ispirata. Mi riferisco in particolare all’episodio odierno, l’1x05.
Semplicemente ADORO il modo in cui Rose dice al Dottore che ‘non si
libererà di lei’, prima di voltarsi verso sua madre e
rassicurarla, perché tanto tra dieci secondi saranno di nuovo insieme.
Invece, dopo dieci secondi, Rose è ancora con lui. ♥