Ancora

di eryn_
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~Ancora

Due sedie. Un tavolo. L’aroma di caffè. Un vento leggero. Io. Tu. Una chitarra.
Le tue dita scorrono veloci su quella tastiera. Quelle dell’altra mano pizzicano le corde nel solito modo armonioso, come ho sempre voluto saper fare.
Non riconosco la melodia. Quanto ci vorrà ancora prima che io capisca?
Sei sempre il solito. Forse è proprio per questo che ti adoro.
La tua voce. Sicura, chiara. Grandiosa come al solito.
La mia voce. Timida. Praticamente un sussurro. Anche se so le parole. Anche se so cosa dovrei dire.
 
So, so you think you can tell Heaven from Hell, blue skies from pain.
Can you tell a green field from a cold steel rail? A smile from a veil?
 
Ora siamo ancora lì.
Due sedie. Un tavolo. L’aroma di caffè. Un vento leggero. Io. Una chitarra.
Tu non ci sei.
Questa volta non avrò timore. Canterò a squarcia gola.
 
How I wish, how I wish you were here. We’re just two lost souls swimming in a fish bowl. 
 
A farmi compagnia adesso c’è un pesce e la sua vaschetta. Niente più caffè. Niente più vento.
Come vorrei, come vorrei  che tu fossi qui.
Come vorrei che tu fossi ancora qui.




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