I was so alone and i owe you so much

di Neffie
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I was so alone and i owe you so much

 

Aveva ricominciato le sue sedute dalla terapista.

Non era stato facile. All’inizio, quando gli aveva chiesto di Sherlock Holmes, lui era riuscito semplicemente a rimanere in silenzio, tentando di ricacciare giù le lacrime, per quanto fosse doloroso.

Pioveva quando la terapista gli fece una domanda che oramai non poteva più eludere.- Lo amavi?.- Sussurrò fissandolo.

John sostenne il suo sguardo, e realizzò che mentire non aveva più senso, perché ormai Sherlock era morto, non c’era più, e John era tornato ad essere solo, senza nessuna speranza.

E stavolta nessuno sarebbe venuto a salvaro dall'oblio della sua solitudine.

- Sì.- Mormorò semplicemente dopo un attimo di pausa.

-Gliel’hai mai detto?- Domandò ancora la terapista.

A quel punto John distolse lo sguardo, perché quel rimpianto continuava a perseguitarlo. - Non ne ho avuto la possibilità.- Disse con gli occhi gonfi di lacrime.

Quel pensiero continuava a tormentarlo, a rodergli il cervello: Sherlock era morto senza sapere che lui l'amava più di ogni altra cosa.

E ora erano rimaste solo le sue lacrime sulla lapide dell'uomo che amava.

 

 

 

 

Spazio autrice: Okay, è solo una piccola drabble ambientata ovviamente dopo The Reichenbach Fall, ispirata a questo gifset: http://bartonesque.tumblr.com/post/15985007732 mi ha colpito molto e così ho deciso di scriverci qui questa drabble obrobriosa xD

Bhè, spero che comunque vi sia piaciuta! Avviso coloro che seguono le mie ff che per un po' non pubblicherò molto - capitemi quest'anno ho gli esami! - e dovrei tornare attiva a fine giugno circa (:

A.





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