Burlesque

di NoemiSognatrice
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Salimmo in macchina e viaggiammo. 
Non sapevo dove eravamo diretti, ma non avevo paura, anche se non lo conoscevo mi fidavo di quel ragazzo dagli occhi verdi. 
Arrivammo davanti ad un hotel, uno di quegli hotel chic del centro. 
Mi prese per mano e mi portò in una di quelle camere, sapevo cosa voleva farmi la voglia era diventata troppa anche per me. 
Entrammo nella stanza e io chiusi la porta alle mie spalle, buttai lui sul letto e iniziò una danza. 
La nostra danza.
Le nostre lingue si incrociavano e davano inizio a questa inesorabile danza. Lui inizia a volere di più vuole marcare il suo territorio il mio corpo con le sue labbra, inizia a baciarmi il collo, arriva sul bordo del mio vestitino e velocemente me lo sfilò e lo gettò a terra.
Inizia ad esplorare il mio corpo lasciando una scia di baci, arriva ad un'altro ostacolo, il mio reggiseno.
Come per il mio vestitino viene scaraventato a terra.
Inizia a torturarmi il mio seno, si diverte a giocarci.
Sono sotto uno stato di piacere, mentre lui mi guarda con un sorriso. 
Decido così di ribaltare la situazione, lui ora è sotto io sopra.
Amo essere la donna dominante. 
Inizio a marchiare la il mio passaggio, lascio un succhiotto rosso sul suo collo.
Tolgo di mezzo la sua camicia, troppo ingombrante per questa situazione, la getto per terra come ha fatto lui con i miei indumenti. Passo con la lingua sui suoi addominali.
Sento che la protuberanza sui suoi jeans,levo di mezzo anche quelli. Io e lui rimaniamo in slip, niente altro.
Arrivo con le mani sull'orlo dei suoi slip, ma lui ribalta di nuovo la situazione. 
Inizio a passare con la sua bocca nelle mie coscie fino arrivare vicino al mio sesso, la cosa mi eccitava molto. Volevo che entrasse in me, che mi facesse urlare il suo nome.
E poi qui arriva il mio blackout.
Non capisco più niente, sento solo il ragazzo dagli occhi verdi che mi chiama e io vedo tutto sfuocato.
 
Quando mi risveglio mi ritrovo all'ospedale, che ci faccio qui?




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