Demone nano

di Annabel Lee
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Premettendo il fatto che ho scoperto da poco i My Chemical Romance e già li adoro, premettendo anche il fatto che ciò che state per leggere è un' enoooooooooooooooorme ca***ta, vi prego di lasciare una recensione per farmi sapere se sono riuscita a ricreare i caratteri dei vari componenti della band e anche per ricordarmi quanto sono idiota, e vi auguro un buona lettura (spero..). 
Grazie, 
Mal

 

 

Demone nano

 

“E così,” Frank aveva un'espressione alquanto schifata “un povero agnellino è morto per cibarvi.”
Erano nel tourbus, avevano ordinato del cibo da un ristorante lì vicino. Frank aveva ordinato una mega-insalatona colorata piena di verdure e ortaggi di ogni genere, mentre Mikey, Ray e Gerard avevano optato per delle bistecche di agnello. Che bontà!
“Ci risiamo...” sussurrò Ray. Non che Frank cercava di convincerli a diventare vegetariani ogni volta che mangiavano, ma quando lo faceva era...insopportabile e maledettamente convincente!
“Bravi, davvero! Un povero agnellino è morto per voi, l'hanno sottratto dall' amore dei suoi genitori per voi! Michael!” Mikey, con la forchetta a mezz'aria e la bocca aperta, sussultò. “Possibile che tu piangi guardando Bambi e non per un agnellino?!”
“Ma... Bambi era un cervo...”
“Quel vitellino era come Bambi! Aveva i suoi stessi sogni! Voleva correre felice con i suoi amichetti, mangiare con i suoi genitori e i suoi fratelli! Come ti sentiresti se Gerard fosse mandato al mattatoio e non potresti più mangiare con lui?!” ecco, per quanto Mikey Way può essere apatico e inespressivo, era una persona troppo sensibile, era il suo punto debole, e Frank lo sapeva bene!
Mikey abbassò gli occhi e la forchetta e allontanò il piatto.
Meno uno.
“Ray...”
“Ah, no! Non voglio ascoltarti, vado a prendere dei cupcake!” disse alzandosi.
“Portane uno anche a me, per favore..” disse Mikey “Ho comunque fame.”
Meno due.
E ora... La sfida più grande.
Gerard Arthur Way, carnivoro per eccellenza.
“Gerard...” Gee lo guardò con aria di sfida, finì di tagliare il suo pezzo di carne e se lo mise in bocca, masticando a bocca aperta.
“Dimmi, Frankie...”
“SEI UN MOSTRO!”
“No, onnivoro.” replicò con naturalezza il moro.
“COME PUOI MANGIARE UN ESSERE COSÌ DOLCE CHE NON TI FAREBBE MAI DEL MALE?!”
“Semplice,” disse Gerard continuando a mangiare “piramide alimentare, legge del più forte...quale vuoi che ti spieghi?”
“Quella che viene chiamata 'Frank non va a letto con Gerard'!” il moro si bloccò, sgranando gli occhi.
“C...come?...Non puoi farmi questo!”
“Certo che posso! Addenta quel pezzo di carne ancora una volta e non vedrai più il mio!”
“... Sei un demone nano, Iero.” Gerard mollò la carne e Frank sorrise trionfante.
“Anche io ti amo, cucciolo!”
 





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