30 things about rab
Beta: la meravigliosa Daphne Kerouac. Disclaimer: Regulus Black è un personaggio che
non mi appartiene, così come neanche Sirius Black e Marlene McKinnon – la
descrizione di quest’ultima, però, è mia, quindi gradirei che non la prendeste
senza chiedere. Note: La storia è collegata alla mia fan
fiction su Regulus Black e Marlene McKinnon, Dietro La Pelle – in molti punti,
infatti, richiama alcuni passi di DLP.
Se vi interessa, questa è la mia pagina facebook
30 things about R.A.B.
1 – 15
things nobody knows about Regulus Black
Il ricordo più prezioso
che ha sono lui e suo fratello seduti in terra, sulla moquette grigia della sua
stanza, mentre Sirius che gli prometteva che finché ci sarebbe stato il buio non
l’avrebbe mai preso.
Ha sempre amato la torta di mele che Andromeda e Narcissa
gli davano di nascosto quando andava a trovare gli zii durante le feste.
Il Cappello Parlante, all’inizio, voleva
mandarlo a Corvonero. Non sarebbe stato un disonore come quello di Sirius, ma
Regulus, per una volta, voleva essere il fratello giusto.
La sua prima cotta è stata Violet Greengrass,
una Serpeverde di due anni più grande di lui, con occhi verdi e grandi e un
carattere davvero pessimo.
A volte, quando dorme, sogna ancora la notte in
cui suo fratello è andato via di casa. E si sveglia urlando.
Non ha mai perdonato James Potter per avergli
portato via suo fratello.
… tuttavia ha sempre pensato che, forse, lui
non sarebbe mai riuscito a renderlo felice come ha fatto Potter.
Ha ricevuto il Marchio Nero durante l’estate
del suo sesto anno. Sua cugina Bellatrix pensava fosse un buon regalo di compleanno.
Il suo primo bacio l’ha dato a Maya McGuinness per
colpa del Vischio canterino di Silente – frequentava il Quarto Anno, e l’unico
suo pensiero in quel momento era che fosse stato parecchio umido.
La sua più grande paura, da quando ha sedici
anni, è quella di trovarsi a dover uccidere Sirius, un giorno.
Prima era il buio.
Il suo numero preferito
è il cinque.
Ha sempre cercato di
essere il più bravo, il migliore.
… ma per sua madre contava
solo quello che Sirius faceva male, e non quello che Regulus faceva bene.
Lui non avrebbe mai
dubitato di Sirius.
2 – 15 things Regulus Black has
never said
Voleva diventare un
Medimago, non un Mangiamorte.
Odia vedere qualcuno piangere perché gli ricorda la
notte dopo la fuga di Sirius, quando gli strilli di sua madre giungevano dal pianterreno e il suo cuscino si faceva sempre più umido.
Il suo colore preferito è l’azzurro – come i
cieli di Hogwarts quando l’estate aveva inizio, e come gli occhi di lei.
Sa che c’era un motivo se Marlene non era mai parsa
toccata dal suo essere un Mangiamorte: nonostante tutto, infatti, lui non l'avrebbe scelta. Non avrebbe potuto.
Una volta è stato quasi beccato dalla Pince insieme a
Barty, quando in Biblioteca avevano per sbaglio dato fuoco ad un libro.
Ha tenuto un diario, fino ai quindici anni: lo aveva riempito non solo con i propri pensieri, ma anche con disegni e fotografie. Quando Sirius se n'era andato, aveva provato a buttarlo. Lo aveva recuperato poche ore dopo, e da allora lo custodisce con cura dentro il proprio cassetto.
Ha una cicatrice sulla spalla destra – risale alla loro
prima notte assieme: Marlene l’aveva morso talmente tanto da lasciargli
l’ennesimo segno.
Dopo Hogwarts, ha sempre pensato che Barty sia cambiato.
Gli manca il suo amico, perché ormai non sembra più neanche lui.
Nella cornice sul comodino ha ancora quella di lui e
Sirius che, da bambini. Erano vestiti di tutto punto, e Sirius faceva facce buffe per farlo ridere. Sul retro c'è anche una dedica di Andromeda.
Mentre le mani fredde lo trascinavano a fondo, ha
desiderato di non essere Regulus Black – ma un altro ragazzo, un ragazzo qualunque, un ragazzo
normale con una vita normale. Un ragazzo felice.
Per lui, non ci sono occhi come quelli di Marlene: sono chiari, limpidi e per qualche motivo gli ricordano l'infinito. Sanno di libertà.
Una volta ha visto un cane nero, sul ciglio della strada
davanti Grimmauld Place numero 12. Ne aveva incrociato lo sguardo, e in quegli occhi gli era parso di rivedervi Sirius. Ma era troppo assurdo.
Avrebbe voluto avere una famiglia tutta sua, con dei
figli dai capelli neri e gli occhi azzurri.
Contrariamente alle aspettative di Marlene, Regulus non si è mai
pentito di averla amata.
Non si è mai pentito neanche della sua ultima scelta.
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