Adam

di stephany
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Ero indecisa se sistemarla fra "Vampiri" e "Noir".. ma ho optato per noir, e spero di aver fatto bene...! E' nata dall'immagine di un ragazzo che assomigliava ad un vamprio ed io ci ho scritto sopra.
Enjoy it!


***

Dolce, nonostate la malvagità.
Ladro del sangue rosso, eppur così simile ad una rosa.
Figura eterea.
Cammina leggero per il cimitero.
Vola nei corridoi del castello.
Scivola nelle foreste.
Coraggioso, odiato, denigrato, cattivo e malgrado ciò bellissimo.

Tutto questo è il vampiro.
Tutto questo è Adam.
Vampiro dagli occhi color del ghiaccio, e della stessa intensa freddezza.
Ragazzo paragonabile ad una rosa rossa, per la sua delicata bellezza.
Capelli color cremisi, simili a lacrime di sangue.
Crudeltà dal sapore del miele.
Avvolto in un mantello logoro e nero.
Labbra ed occhi dipinti del medesimo colore scuro, contrastanti come cioccolata sulla neve, sulla sua pelle candida esattamente come la panna.
Sguardo mobile, movimenti subitanei e vivi.

Adam non ha nome.
Adam è una semplice identità.
Adam è il vampiro, non la persona che ne possiede il corpo.
Adam è quella dolcezza malvagia che bacia le vergini.
Adam è colui che vive in ogni persona buona o perfida.
Adam nemmeno esiste. Adam è una semplice figura leggera come l’aria, impalpabile come la seta.
È una presenza nella vita delle persone.
È la parte di noi che non vogliamo accettare, ma che pur amiamo.

Adam ha amato.
Ma non è mai stato amato.
Le sue labbra hanno assaggiato vari sapori.
Amaro, acido, dolce, aspro, salato.
Ma quel miele che tanto desidera, chi mai lo assaggerà veramente?




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