Fred e George Weasley, due gemelli dai capelli rossi il cui
unico obbiettivo è
divertirsi e inventarsi scherzi di ogni genere. Ma non
erano scherzi banali,
erano congetture basate su vari piani a dir poco
geniali.Cosa succederebbe se entrambi dovrebbero avere una certa mancanza del
passato?
Fred e
George Weasley, due gemelli dai capelli rossi il cui unico obbiettivo è
divertirsi e inventarsi scherzi di ogni genere. Ma non erano scherzi banali,
erano congetture basate su vari piani
a dir poco geniali. Dopo che le cattiverie del mondo magico si placarono
con la soddisfacente vittoria da parte del grande Harry Potter e dei suoi
migliori amici Ron e Hermione il loro negozio stava andando ancora meglio nelle
vendite. Come già saprete i Weasley erano in sette: Charlie, Bill che si era
sposato con Fleur e ora la sua amata aspettava un bambino, Fred e Gorge, Ron e
la piccola Ginny. Ok, ora non era più piccola, aveva 17 anni e stava costruendo
un rapporto più che amichevole con Harry Potter, ma questi sono dettagli che
verranno fuori da soli più tardi. Comunque torniamo a Fred e George.
Abbandonarono Hogwarts molto prima del previsto, precisamente un anno prima. Ma
tanto a che serviva restare lì? Ora il loro sogno si era realizzato. Avevano
finalmente avuto un negozio di scherzi tutto per loro.
- Però
Hogwarts mi manca sai? Avevamo così tanti passaggi segreti da controllare e poi
era bello dare fastidio ai primini e fare arrabbiare i Prefetti- disse uno dei
tanti giorni passati al negozio attendendo nuovi clienti alle 9:00 del
mattino.
- Bhè
si, manca molto anche a me, però non mi lamento, niente sgridate, niente compiti
e niente ragazze, meglio di così!- rispose George stiracchiandosi nella sedia su
cui era seduto comodamente dietro il bancone.
La
porta del negozio si aprì e una figura vestita con un dolcevita e una gonna a
pieghe, dalla pelle scura, i capelli neri come le iridi.
- Ciao
Angelina!- disse George allegramente. Fred si bloccò all’istante prima di cadere
rovinosamente a terra accompagnato dalla sedia.
- Oh,
ciao George…-disse dubbiosa guardando poi il punto dove Fred era caduto- Ciao
Fred, tutto ok?- chiese poi avvicinandosi al bancone per accertarsi delle
condizioni di Fred.
“No,
non di nuovo… non di nuovo lei…Merlino ti prego! L’avevo rimossa, non posso
permetterle di… di…farmi innamorare… di
nuovo!”pensò Fred mentre si rialzava lentamente sperando che vedere Angelina
Jhonson sia stata tutta una sua fantasia. Purtroppo per lui non era così,
Angelina, era lì che lo guardava preoccupata.
-Tutto
ok, non preoccuparti- rispose semplicemente, massaggiandosi la nuca un po’
dolorante per la botte presa.
- Bene-
sorrise per poi proseguire –Scusate se non sono venuta prima a vedere il vostro
negozio, ma ero un po’ indaffarata- aggiunse amabilmente con gli occhi un po’
sognanti.
- Non
preoccuparti, neanche Katie è venuta, Alicia si accompagnata da Lee ovviamente,
hai saputo, si devono sposare…- parlò George, mentre Fred se ne stava
miracolosamente zitto.
-
George non essere sciocco! È una delle mie migliori amiche, è logico che lo
sappia no?- commentò Angelina –Comunque sono venuta per tre motivi:uno
rivedervi, ci siete mancati molto ad Hogwarts. Due: domani sarà il compleanno di
Katie e oltre ad invitarvi volevo fargli una festa con qualche “effetto
speciale”. Tre: Volevo curiosare e vedere di cosa sono capaci i geni del
divertimento- dice sicura guardandosi poi intorno inarcando le sopracciglia un
po’ dubbiosa sugli oggetti presenti nel negozio.
- Per
le feste ci sono molte cose, però dipende da cosa vuoi organizzare. Una festa
divertente…- iniziò Fred.
-…o una
festa divertente e sbalorditiva- completò George.
-
Scusate l’ignoranza, ma quale sarebbe la differenza?-
-
Diciamo che una festa divertente è la classica festa a sorpresa con
qualche manifesto magico e qualche scherzetto quae là…- rispose Fred.
-
Mentre una festa divertente e sbalorditiva significherebbe fare le cose in
grande, con fuochi d’artificio, dolci molto particolari, manifesti di vario
tipo, scherzi un po’ più di innocenti e un tasso di divertimento…- continuò
George.
-
Moooolto più alto- conclusero all’unisono.
- Mi fa
piacere notare che non siete cambiati affatto…- disse con un largo sorriso che
scoprì una dentatura oltre che magnificamente ben messa anche perfettamente
bianca – Allora mi fate vedere qualcosa?- chiese infine interrogativa verso i
due gemelli.
- Io
credo che Fred sarà felice di farti vedere qualcosa, io preferisco stare alla
cassa- disse George con uno sorriso soddisfatto sul volto quando vide Fred nel
completo panico. Fred di rimando gli lanciò uno sguardo di
rimprovero.
- Ok,
da dove cominciamo?- chiese la ragazza guardandosi ancora intorno.
- Dal
fondo ovviamente vero Fred?-
-
Giusto George- con tono fintamente amabile.
-
Andiamo- disse Fred facendo il giro del bancone e trascinando Angelina nel piano
inferiore del negozio.
-
Allora che racconti? Di cosa ti occupi ora?- chiese Fred per interrompere il
silenzio e sentirsi più a suo agio.
- Oh,
nulla di particolare, sono la sottosegretaria della squadra di Quidditch Inglese
e sto chiedendo il posto come allenatrice di qualche squadra minore, giusto per
mantenermi in forma- Afferma con orgoglio.
“Per
questo che mi è sempre piaciuta, determinata, orgogliosa e sicura delle sue
azioni… Ma cosa vado a pensare?!? Maledetto George, l’ha fatto apposta, vedrà
come mi vendicherò, oh se mi vendicherò!”
-
Tutto bene?- chiede lei
Fred
scuote il capo per togliere quegli sciocchi pensieri e poi la guarda per un po’
prima di risponderle:
- Sì,
sì, certo. Pensavo che sei stata davvero fortunata! Anche brava ovvio, sapevo
saresti arrivata in alto-
Ora,
una ragazza “normale”avrebbe abbassato il capo o magari sarebbe arrossita. Lei
no. Lo guarda fisso negli occhi in
un misto tra e serietà e felicità.
-
Grazie. Non bisogna dimenticare che si vive solo una volta e le occasioni non
vanno sprecate- risponde con serietà continuando a fissarlo.
-
Forte, orgogliosa e sicura come al solito eh?-
- Come
al solito- risponde l’ex grifondoro- Allora, vuoi farmi vedere
qualcosa?-
- Sì.
Per qualcosa in grande stile io suggerirei i Fuochi FuocoBollenti. Ora ti
chiederai cosa sono: come c’è scritto nella confezione, sono fuochi d’artificio
che una volta scoppiati si scoppiano nuovamente, ma sottoforma di lingue di
fuoco. È solo un’illusione ottica ovviamente…- cominciò Fred porgendo la scatola
ad Angelina che la tenne nelle mani per un po’.
- Poi
ci sono i Festoni PensaScrivi, funzionano così… L’organizzatore della festa,
ossia tu, dovrà pensare intensamente a tre cose da scrivere nel Festone e questo
tramite degli effetti speciali lì farà scorrere. Lo trovo un po’ elementare, ma
molto graditi soprattutto dalle ragazze come Katie…-
- Cosa
vorresti dire con “graditi da ragazze come Katie?”-
- Che
lei essendo una ragazza sensibile, si emoziona facilmente e rimane sorpresa.
Mentre ragazze come te penserebbero che è una cosa banale-
- Fred
mi stai dando dell’insensibile?-
- Non
ho detto questo…-
- L’hai
fatto capire!-
-
Ma…-
-
Niente ma!Ora se non ti dispiace vorrei cercare da sola quello che mi
serve-
Così la
moretta continuò la sua ricerca da sola non volendone sapere di avere Fred come
guida
“Ma che
le ho fatto?!? Chi le capisce è bravo, dovrebbero scrivere un manuale su come
trattarle”
Fred
risalì al pianterreno dove George serviva altri clienti.
- Sono
quattro falci- disse ad un cliente che pagò la cifra esatta e se andò
soddisfatto dell’acquisto.
-
Allora? Dove l’hai lasciata?- chiese il gemello poggiandosi al
bancone.
- Ha detto che le ho dato dell’insensibile e ha voluto proseguire la
ricerca da sola- rispose Fred andando dietro al bancone.
Il
fratello si voltò per guardarlo.
- Ti
piace ancora vero?- chiese tutto ad un tratto George.
- Ma
cosa vai a dire in giro? Sai benissimo che l’ho rimossa…- rispose anche se
George gli lanciò un’occhiata eloquente -…. completamente- precisò Fred irritato
dallo sguardo del fratello.
-
Guarda che sei il mio fratello gemello, non il tuo vicino di casa se non te ne
sei accorto!- ribadì George alzando il tono di voce.
-
Innanzi tutto abbassa il tono, potrebbe sentirci, altra cosa non puoi capire
quello che mi ha fatto…-
- E che
cosa ti ha fatto di grazia?-
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Flashback
Era passato
un anno da quando Fred era andato al Ballo del Ceppo con Angelina. Si erano
divertiti troppo insieme, avevano fatto scintille nella pista da ballo (e poi
lei con quel vestito viola stava benissimo N.d.Fred)anche se l’invito era stato
tutt’altro che galante. L’aveva invitata in Salacomune davanti agli senza troppi
problemi, come un’amica s’intende( al contrario di come racconta il film,
Angelina viene invitata da Fred in Salacomune non all’ora di Pozioni anche
perché i gemelli e Harry, Ron ed Hermione non possono frequentare gli stessi
corsi essendo di anno differente N.d.Nancy), ma poi dopo tutto era cambiato.
Fred l’aveva vista diversamente. Vederla vestita così solo per lui gli aveva
fatto una strana sensazione. Da quel giorno tutto cambiò… Gli faceva male quando
parlava con un altro ragazzo, lo stomaco si contorceva fastidiosamente anche
quando stava con Lee e suo fratello George. Non voleva ammettere che era
innamorato di una delle sue migliori amiche. Miseriaccia, lui era un Weasley e
non si doveva far addolcire il cuore da quella ragazza. Per non parlare del
fatto che stava per diventare come Ron suo fratello minore. Anche Ron si era
innamorato della sua migliore amica e anche Ron diceva “Miseriaccia!”. Cercava
di evitarla perché vederla significava avere una notte insonne… Uno degli ultimi giorni
di Dicembre del suo sesto anno, l’ultimo anno che avrebbe frequentato, rientrò
da solo in Salacomune poiché George era impegnato con la sua ultima “conquista”.
Attraversò il buco del ritratto e quello che vide gli fece male, tanto male,
troppo male. Angelina era con un ragazzo del quinto, uno con cui non parlava mai
di solito, uno dei tanti secchioni che si trovano in giro, e lo baciava
appassionatamente senza preoccuparsi di sguardi indiscreti. Fred ci rimase di
sasso e dopo avergli lanciato un’occhiata furente si ritirò in dormitorio.
Angelina probabilmente si accorse che lui era arrabbiato con lei e anche se
cercò di risolvere la cosa lui non gliene diede il tempo. Partì per le vacanze
di Natale e poi per i mesi a venire la evitava e si vedevano solo agli
allenamenti di Quidditch… Poi lui e suo fratello se ne andarono abbandonando
definitivamente Hogwarts.
Fine
Flashback
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- Ho
scelto, fammi il conto George per favore- si rivolse a George. Ormai lì sapeva
distinguere alla perfezione…
Il
discorso finì lì per i due fratelli.
- No,
lascia stare, sei un’amica…. Dì a Katie che questo è il nostro regalo di
compleanno- disse George mentre Fred stava in un angolo con le braccia
incrociate guardando a terra.
-
Grazie tante, ci vediamo-
-
Angelina?- la chiamò George – Non ci hai detto dove e quando si svolgerà la
festa-
- Ah,
si giusto, a Hogsmeade alle 20:00 questo sabato, sulla prima collina, c’è una
piccola casetta, di solito facciamo qualche festicciola là. Poi il ragazzo di
Katie ha insistito tanto per farla lì. A presto- George si bloccò sul posto e da
entusiasta divenne malinconico e triste.
“Non ci
posso credere, Katie ha un ragazzo”fu l’ultima cosa che pensò vedendo Angelina
varcare la soglia per uscire.
Allora?Piaciuta? Spero di sì, voglio taaaaanti commentini,
altrimenti non la continuo. Bacini Baciotti Nancy^_*