Every moments with you.

di Raphael_Runaway
(/viewuser.php?uid=197834)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


~Ritorno ad Holmes Chapel~

Ritorno ad Holmes Chapel Avevo appena preso l'aereo per ritornare in quel paesino grazioso.
Ricordo ancora quando ci arrivai per la prima volta, due anni fa. Ero ancora una stupida sedicenne che credeva nell'amore, in quel periodo i miei capelli avevano mutato colore, da un biondo chiaro erano diventati bruni, i miei occhi dal color verde militare non sono mai cambiati. Ritornando a prima, era Natale quando il figlio del vicino dei miei parenti mi chiese di festeggiare il Natale a casa di un suo amico. I miei genitori non acconsentirono, ma grazie alla mia cara nonnina dai folti capelli bianchi che li convinse dicendo solamente che mi sarei divertita e che sarebbe stata la serata più bella che io abbia mai passato. E così fu. Io e il ragazzo "della porta accanto" ci avviammo per le vie ormai innevate di Holmes Chapel finché non ci avvicinammo ad una villetta. Da fuori non si sentiva quella musica a palla da discoteca, evidentemente non era un party qualunque. Appena entrammo c'era il casino più totale, il ragazzo dai folti ricci castani non sapeva tenere a bada quella festa, così io e Joshua (il ragazzo della porta accanto) decidemmo di aiutarlo. Dopo mezz'ora, riuscimmo a  cacciare quella gentaglia che non capiva il senso del vero Natale e pensavano soltanto ad ubricarsi o ad approcciare qualche bella ragazza.

«Oh, che fatica! vi ringrazio per avermi aiutato. Vi va di mangiare qualcosa?»  Queste furono le sue prime parole, non conoscevo il suo nome, era così gentile con noi.
«Ma certo! Faith ti va? O vorresti tornare a casa?» Mi chiese Joshua appoggiando la sua manona calda sulla mia spalla. «Certamente!» Risposi sorridendogli. Il ragazzo dai capelli ricci si girò e mi porse la mano. «Scusami se non mi sono presentato, io sono Harry. Harry Styles!» Disse sorridendomi. Il suo sorriso emanava sicurezza ma altre volte era irritante, riusciva a metterti a disagio. «Io sono Faith, piacere di conoscerti!» Gli risposi incrociando i suoi occhioni verdi.

Ecco cosa accadde quella sera di Natale.
In poche righe direi che è stato il miglior Natale che abbia mai passato. Quella sera stessa ricevetti dei regali, e pure non mi conoscevano ma qualcosa mi diceva che sapevano della mia presenza. Ricevetti una T-shirt con una scritta centrale "I am me", in inverno fa davvero freddo in Inghilterra è strano ricevere una T-shirt.
«Vi ringrazio per la bellissima cena, ma è ora di andare, Faith vuoi restare ancora o vuoi venire via con me?» Mi chiese poi Joshua mostrandomi l'ora sul suo orologio color pesto. «Dai Faith resta ancora..» Chiese poi Anne, la mamma di Harry. Mi sentivo a disagio, non conoscevo bene nessuno oltre a Joshua, ma quei grandi occhi verdi di Styles mi dicevano di restare. «Okay, Joshua dì a mia madre che resto ancora qui non è poi così tardi!» Gli risposi con tutta la mia sicurezza. C'era soltanto un dettaglio che rovinava tutto, come tornavo a casa? Di certo non cammino da sola alle tre di notte! «Beh ecco, c'è soltanto una cosa, come ritorno a casa poi?» Domandai osservando Joshua fermarsi sul ciglio della porta.«Se vuoi ti riaccompagno io a casa!» Rispose Harry. Con un breve cenno accettai la sua proposta.
Passai la serata divertendomi con i giochi da tavola insieme ad Harry e alla sua mamma.  
Questo è ciò che ricordo.


**************************
Saalve! Io sono Raffy e questa è una delle mie prime FF che scrivo su efp.
Ne ho scritta già una e anche finita sulla mia pagina, ed ora provo a scriverne una qui!
Questo è soltanto l'inizio, scrivo così poco perché non ho tanto tempo per pensare (sapete ho gli esami )
per cui, il prossimo siate certe che sarà grande quanto un libro (sii ceeerto)
Per ora, gustatevi questo fantastico inizio, alla prossima!

-Raphael.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1117737