-Svegliati
e risplendi- disse Zane scuotendo Tyler.
-Sono sveglio, solo cinque minuti Priscilla- mugugnò Tyler
nascondendo il volto nel cuscino.
-Non sono la tua bella Priscilla- disse Zane ridendo, lui era
già vestito, indossava un paio di vecchi jeans e una camicia
a quadretti, il gel gli scompigliava i capelli biondi.
-Priscilla è mia madre cretino- disse Tyler accennando un
sorriso e scuotendo la testa, prima di saltare giù dal letto
superiore.
-Sbrigati tra dieci minuti iniziano le lezioni- disse Zane agitato
guardando l'orologio.
-Calma, se arriviamo tardi cosa potrà mai succederci- disse
Tyler tranquillo per poi infilarsi in bagno.
-Non vuoi arrivare tardi al tuo primo giorno di lezioni- disse Zane
camminando avanti e indietro.
-Non è anche il tuo primo giorno?- chiese Tyler da sotto la
doccia.
-è il mio terzo anno- disse Zane sedendosi avvilito.
-E non dovresti già essere fuori di qui? Cos'è
sei stato bocciato?- disse Tyler ridendo mentre si asciugava.
-Gli Indefiniti si diplomano in sei anni, i membri delle confraternite
in due, un gran bello schifo se lo chiedi a me, noi c'impegnamo il
triplo di loro, frequentiamo sempre le lezioni, studiamo la teoria, a
loro basta arrivare in classe e sventolare la mano per avere il massimo
dei voti- disse Zane con rabbia.
-Oh povero bambino- disse Tyler prendendolo in giro mentre si legava le
scarpe.
-Vieni con i capelli bagnati?- chiese Zane, fuori c'erano si e no
cinque gradi.
-Si asciugheranno in fretta- disse Tyler scrollando le spalle per poi
uscire dalla stanza.
-Qual'è la nostra prima lezione?- chiese Tyler mentre
attraversavano i lunghi corridoi bianchi.
-Autocontrollo- disse Zane dopo aver tirato fuori un foglietto dalla
tasca.
-E cosa facciamo ad autocontrollo esattamente? Yoga?- disse Tyler
ridendo.
-Più o meno, la magia è controllata dalle
emozioni, controlla le tue emozioni e controllerai la tua magia- disse
saggiamente Zane che poi si bloccò di fronte alla porta
dell'aula.
-Che c'è? Non entriamo?- disse Tyler che aveva sbattuto
contro Zane.
-C'è Victoria- disse Zane tremando mentre osservava una
ragazza dalla carnagione cadaverica gli occhi color cioccolato e i
lunghi capelli neri.
-Quindi?- disse Tyler annoiato superando Zane.
-Confraternita del fuoco, niente di buono, loro non vengono mai a
questi tipi di lezioni, se lei è qui c'è un
motivo- disse Zane preoccupato.
-Si, ho bisogno di autocontrollo, tendo a perdere la pazienza,
soprattutto con le persone che amano spettegolare su di me- disse
Victoria sorridendo angelica.
-Io..io..- balbettò Zane in imbarazzo.
-Io..io..non fartela sotto pivello- disse Victoria ridendo dopo aver
imitato Zane.
-Tu sei quello nuovo? Benvenuto all'inferno, io sono il tuo diavolo-
disse Victoria facendo l'occhiolino a Tyler.
-Se sapevo che il diavolo era così avrei peccato molto di
più per venire qui prima- disse Tyler ghignando.
-Non te la sei fatta sotto e mi hai tenuto testa, complimenti sei il
meno sfigato tra gli Indesfigati, per questo vista l'assenza dei miei
confratelli sarai il mio partner- disse Victoria decisa.
-Possibilità di rifiutare?- disse Tyler provocandola.
-Nessuna- disse Victoria flashandogli per un secondo i suoi occhi rossi.
-Sei così pieno di rabbia, quasi quanto me, potevi essere un
confratello- disse Victoria sfiorando la guancia di Tyler mentre il
resto della classe tratteneva il fiato, aspettandosi di veder cadere
Tyler a terra da un momento all'altro.
-Voi siete al completo e io non interessato alla vostra piccola setta-
disse Tyler mentendo anche a sè stesso.
-Non mi dire che non la senti- disse Victoria avvicinandosi a lui e
sussurrandogli all'orecchio.
-Cosa?- sospirò Tyler.
-Quella vocina nella tua testa, che ti dice "uccidili tutti", io la
sento, la tua rabbia esploderà prima o poi, e quel giorno il
sangue bagnerà le strade- disse Victoria all'orecchio di
Tyler prima di andarsene.
-Aspetta ma la lezione?- chiese confuso Tyler.
-Questa era la lezione che ti dovevo impartire- disse Victoria uscendo
dalla stanza proprio quando una professoressa sovrappeso sulla
sessantina entrò nell'aula.
-Che ti ha detto?- chiese Zane avvicinandosi a Tyler.
-Di non stargli tra i piedi- mentì Tyler.
-è stata la lezione più brutta di sempre, come
può aiutarmi a controllare la magia ripetere Ohmm per un'ora
e mezza?- disse Tyler quando la lezione finì e lui e Zane si
diressero al campo dove avevano l'ora di ginnastica.
-è molto rilassante- disse Zane divertito.
-A me ha fatto venire mal di testa- disse Tyler massaggiandosi le
tempie.
-Oggi niente lezione- disse Zane bloccandosi ai confini del campo da
football.
-Perchè?- chiese Tyler, in quel collegio non riusciva a
capirci nulla.
-Si allena la confraternita della terra, lo vedi quello
laggiù?- disse Zane indicando un ragazzo dai capelli corti
castani e dal fisico muscoloso.
-Si, chi è?- chiese Tyler curioso.
-John Dolz, capo della confraternita della terra, quando
uscirà di qui andrà a giocare in una della
squadra più importanti d'America di football, lo stesso
faranno gli altri membri, è sempre così, i
migliori atleti della storia sono ex membri della confraternita della
terra- disse Zane.
-Mai accusati per doping?- disse Tyler osservando la squadra che si
allenava con una forza e una velocità superiori a quella
umana.
-Sempre ma nessuno ha mai scoperto nulla, la magia non risulta nella
analisi, andiamocene- disse Zane quando uno degli atleti si
avvicinò a loro.
-Sennò che ci fa?- disse Tyler restando fermo dov'era.
-Sennò ti faccio pentire di essere nato Indesfigato- disse
Owen un altro membro della confraternita della terra.
-Tremo di paura- disse Tyler ridendo.
-Porta via il tuo amico, o ci rimette qualche osso- Owen minaccioso a
Zane.
-Tu ci rimetterai molto di più- disse Tyler mentre Zane lo
portava via.
-Sei pazzo? Metterti contro un confratello, vuoi misteriosamente morire
soffocato dal tuo stesso cuscino?- disse Zane preoccupato.
-Non mi faranno niente- disse Tyler ridendo.
-Direi che è meglio che la tua giornata finisce qui, a
letto- disse Zane trascinando via Tyler.
-Ma non sono neanche le sei- disse Tyler annoiato.
-C'è l'esercitazione notturna, alle tre suona la sveglia
generale- disse Zane.
-Quante meravigliose attività in questo campus- disse
sarcastico Tyler.
-Non ne hai idea- disse Zane quando furono in camera.
-Buonanotte- disse Tyler andando a letto vestito.
-Che succede? è la sveglia?- urlò Tyler quando
nel bel mezzo della notte un rumore assordante lo svegliò.
-No, è l'allarme, è morto qualcuno- disse Zane
preoccupato.
-E non potevano farcelo sapere più tardi?- disse Tyler
arrabbiato.
In questo gruppo inserisco
piccole anticipazioni sulla storia ----> FB
Spero che il capitolo
vi sia piaciuto =)
Baci alla prossima!
Daphne 92
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