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Trigger-warning:Solo!Dialoghi
Attenzioni
eccessive
“Ehi,
Lily!”
“Potter.”
“Come stai?”
“Meravigliosamente.”
“Cosa stai facendo?”
“Cosa ti sembra che stia facendo? Sto studiando.”
“Cosa studi?”
“Storia della Magia.”
“Precisamente?”
“La rivolta dei Goblin del 1342. Potter, che stai facendo?”
“Mi sto sedendo su una bellissima poltrona
rossa davanti al fuoco scoppiettante. Non trovi che il rosso sia un bel colore?”
“Non puoi stare lì!”
“Perché no?”
“Perché devo studiare e tu mi distrai!”
“Ma se non ho fatto niente! Sei tu che mi presti troppa attenzione, piuttosto.”
“Io non ti presto attenzione!”
“Allora non avrai problemi se rimango qui.”
“Sì, invece!”
“Lily, se tu non mi presti attenzione e io
me ne sto seduto qui buono buono non vedo dove sia il problema.”
“Il problema sei tu!”
“Dovresti essere più gentile, Lily. Si sta avvicinando il Natale, lo sai.”
“Potter, vattene.”
“Non puoi cacciarmi, questo spazio non è di tua proprietà.”
“Potter, non riesco a studiare se stai qui.”
“Lily, so che la mia bellezza può indurti
in tentazione, ma sei una buona studentessa e sono certa che sai concentrarti
quando vuoi.”
“Non è la tua bellezza a distrarmi!”
“Quindi ammetti che sono bello!”
“Non gongolare, Potter. Non ho mai detto che sei bello.”
“Ma non sono nemmeno brutto, giusto?”
“Potter, lasciami in pace.”
“Perché non rispondi alle mie domande, Lily?”
“Perché tu non te ne vai?”
“Non lo sai che non si risponde ad una
domanda con un’altra domanda?”
“Non è forse quello che hai appena fatto
anche tu?”
“Lily! Non cambiare discorso! Non sono carino?”
“Potter, sto per arrabbiarmi sul serio.”
“Perfetto! Sei ancora più bella quando arrossisci!”
“Potter!”
“Sì, Lily?”
“Hai tre secondi per andartene?”
“E poi che farai?”
“Poi ti appendo a testa in giù e sai che lo
farò prima che tu te ne accorga… Uno.”
“Mi sottovaluti.”
“Due.”
“Non lo farai davvero.”
“Tre.”
“Lily!”
“Levicorpus!”
“Lily! Mettimi giù!”
“Ciao, Potter.”
“Lily!”
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