Tell me you don't want my kiss.

di El_
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-Scarlett, le mie valige sono già fuori, ti sbrighi?- mi gridò Lucy dalle scale.
-Sì aspetta, sto mettendo dentro le ultime cose!-
Era lunedì mattina e si partiva per Milano, seconda tappa del tour italiano.
Prima di uscire dalla mia stanza mi guardai un attimo intorno; sarei tornata presto sì, solo che mi sarebbe comunque mancata quella camera.
Uscii di casa e dopo aver chiuso a chiave, mi diressi sul furgoncino dei ragazzi, lasciai le mie valige in baule e partimmo.
Era la seconda settimana di luglio e a Milano ci saremmo stati per tre giorni; poi saremmo dovuti partire per Roma, dove saremmo rimasti per altri due giorni. Il week-end era libero, e così anche le altre due settimane di luglio; le avremmo passate al mare, in Sardegna.
I ragazzi avevano prenotato una casa su una spiaggia, nel sud dell’isola, e avevano fatto chiudere la spiaggia al pubblico, in modo da poter rimanere soli, in un’adeguata privacy.
Non mi andava di parlare con nessuno, ero seduta tra Zayn e Liam ed entrambi ogni tanto mi lanciavano qualche occhiata.
Continuavo a riflettere sulla proposta di Zayn. Ce l’avrei fatta a vivere lontana da casa? E i miei, cosa avrebbero detto? Mi avrebbero mai lasciata?
Mille domande mi passavano per la testa e non ce la facevo più. Avevo bisogno di parlare con Lucy, chiederle cosa pensava della proposta era la cosa migliore.
Era seduta davanti a me, vicino a Niall e Louis, mentre un signore, probabilmente il loro autista, era alla guida.
Harry dormiva beato nei sedili dietro e a guardarlo, faceva una certa tenerezza.
Aveva un viso stanco, un viso di un bambino costretto a crescere troppo in fretta per la sua età.
Mancava ancora mezz’ora prima di arrivare a destinazione, così, alzai la testa dalla spalla di Zayn e lo guardai.
La testa era appoggiata al finestrino e gli occhi erano chiusi.
Lo fissai per un tempo indeterminato, e dopo un po’, aprì gli occhi lentamente e si girò verso di me.
Mi squadrò per un attimo, e poi, aprì le labbra in un sorriso che avrebbe fatto invidia al sole.
-Ciao bellissima, come stai?- mi chiese sottovoce.
-Bene, tu tesoro mio?-
-Bene. Perché stamattina non parlavi? Qualcosa non va?-
-No ero solo stanca, tranquillo- gli sorrisi, come per rassicurarlo.
Appoggia nuovamente la testa sulla sua spalla e intrecciai la mano nella sua.
La sua pelle, così calda e morbida, quanto mi sarebbe mancata se non l’avessi seguito?

-Siamo arrivati!- gridò euforico Louis svegliandoci tutti.
Scendemmo tutti quanti e portammo le nostre valige nelle nostre camere in hotel.
Le fan erano ovunque e gridavano da far paura.
Sorrisi, guardando il volto di alcune ragazze in lacrime.
Avrei potuto esserci io al loro posto, e invece no, io stavo dall’altro lato, ero la ragazza di Zayn.
Anche io sognavo di incontrarli, di vederli anche per solo un minuto e sentire il loro profumo in un caldo abbraccio.
E invece, li vedevo ormai da una settimana, passata fin troppo in fretta, sapevo a memoria i loro profumi, e cosa non meno importante, avevo realizzato quello che prima era un sogno, un sogno che mi sembrava irraggiungibile.

Ero in camera con Zayn, Lucy con Niall e Harry assieme a Louis e Liam.
-Ragazzi, andiamo a mangiare, ho una fame tremenda- disse, con mia sorpresa, Harry.
-Sì concordo- confermò Niall.
-Scar, tu non vieni?- mi chiese Zayn.
La testa mi girava, fissavo il vuoto e la nausea si stava facendo spazio nel mio stomaco.
-Scar, che succede?- intervenne Lucy.
-Ehm no, ragazzi, perdonatemi, non ho fame; vi aspetto qua in camera, voi andate pure-
-Scar, devi mangiare..- disse Zayn.
-No, se non ha fame lasciatela stare- Oh Lucy, grazie!
Mi coricai a pancia in giù sul letto e sospirai.
La mia testa continuava a girare; i miei problemi di cervicale tornavano all’attacco.
Mi addormentai nel giro di cinque minuti probabilmente e venni svegliata dal tocco delicato di Lucy.
-Scarlett, tesoro, sono Lu-
Aprii gli occhi e lentamente voltai la testa.
-Lu, devo assolutamente parlarti-
-Dubitavo, dimmi tutto-
-Allora, Zayn mi ha proposto di seguirli per il tour in giro per il mondo e io non ne sono molto sicura. So che l’ha proposto anche a te Niall, solo che volevo sapere cosa ne pensavi-
-Sì e ci ho riflettuto parecchio. Per convincere i nostri a lasciarci andare in giro per l’Italia è stato difficile, ti immagini convincerli per un tour mondiale? A parte questo problema, credo che sarei disposta a lasciare tutto per loro, soprattutto per Niall. Lo amo e non riesco ad immaginarmi senza lui, capisci? Dimmi solo che verrai con me, perché senza te non vado da nessuna parte- era quasi in lacrime mentre parlava.
-Io verrei, solo che, non so, non sono del tutto pronta a lasciare tutto- ero confusa, molto.
-Segui il tuo cuore Scar, solo così potrai essere felice-
La guardai sorridendole e l’abbracciai ringraziandola con tutto il cuore.
Sentimmo bussare alla porta e dopo il secondo colpo entrò Zayn.
-Ok, vi lascio soli- disse Lucy –Ciao ragazzi, a dopo!-
-Ciao Lu- rispondemmo io e Zayn.
Rimase per un attimo in piedi davanti a me, poi, si sedette al mio fianco.
-Allora, hai riflettuto sulla mia proposta? Non voglio metterti fretta eh-
-Tranquillo- mi limitai a rispondere.
-Quindi, cosa farai?-
-Ovunque tu vada, io verrò con te, ti basta come risposta?-
Le lacrime mi salirono agli occhi e mi buttai tra le sue braccia; presi un respiro profondo e mi riempii i polmoni del suo profumo.
Ci alzammo dopo poco e uscimmo dalla stanza per raggiungere gli altri che ci aspettavano fuori.
Fuori dalla stanza trovammo una ragazza.
-Ciao Zayn- disse.
-Ehi- rispose lui con un sorriso.
-Scusa cara, ti levi che vorrei abbracciare il mio idolo?- mi disse.
Mi accorsi che la mia mano era intrecciata in quella di Zayn e mi spostai.
Certo, non mi era piaciuto come si era rivolta a me.
Non fosse stato per il fatto che probabilmente mezza Italia mi odiava, l’avrei presa a pugni, sicuramente.
Abbracciò Zayn e dopo essersi staccata da lui, si voltò verso di me.
-Facci una foto- mi disse con arroganza.
-Senti, non so come dirtelo, ma vedi di darti una calmata perché ti giro al contrario ok?- le risposi.
Sorrise con disprezzo e mi si avvicinò.
-Io faccio karate, non ti conviene sai? Ti potrei fare molto male- mi soffiò in faccia.
-Ragazze, state buone- intervenne Zayn.
Lo ignorai e mi rivolsi alla ragazza.
-Le tue minacce non mi sfiorano, ma te lo dico un’ultima volta: datti una calmata- sibilai.
Si allontanò da me con un sorrisetto poco piacevole e si avvicinò a Zayn.
-Sai che ti dico? Non c’è bisogno di alzare le mani, mi riprendo ciò che è mio-
Le sue schifose labbra toccarono quelle di Zayn in meno di un secondo.
Zayn si spostò, guardandola storta.
-Zayn, lei non ti ama, sta con te solo per la fama-
Scuotevo la testa, non riuscivo a parlare.
Iniziai a piangere, come aveva potuto baciare il mio ragazzo?
Zayn mi abbracciò, lasciandomi un bacio sulla fronte.
-E ora per favore, vattene, hai fatto abbastanza- le disse.
-Ma non abbiamo neanche fatto la foto-
-Non mi interessa, hai mancato di rispetto alla mia ragazza, vattene-
-Grazie Zayn- era l’unica cosa che riuscii a dire.
-Tranquilla tesoro, adesso andiamo dagli altri-
Erano le tre del pomeriggio e fuori c’era un caldo tremendo.
-Allora, dove si va?- chiese Harry.
-Ma è ovvio, andiamo a fare un po’ di shopping!- rispose Lucy.
-Dobbiamo proprio?-  chiede Louis.
-Sì- risposi io facendogli l’occhiolino.

-Ragazzi, è stata una giornata fantastica!- esclamò Niall.
-Già, io però sono stanca, vado a dormire- e salutai tutti.
-Sì, adesso andiamo anche noi, buonanotte!- risposero tutti.
-Ok e adesso cosa si fa?- mi chiese con aria maliziosa Zayn.
-Boh, decidi tu stavolta- risposi io con un sorriso.
Non posso dire di aver fatto sesso con lui, perché io ci avevo fatto l’amore.
-Ti amo- mi sussurrò all’orecchio prima di addormentarci.
-Ti amo anche io, tanto-
Ero sicura, lo avrei seguito in capo al mondo.




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