È il mio turno di starti accanto

di Fiery
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Personaggi/Pairing(s): Amy Pond, Doctor – 11

Timeline: un momento qualsiasi mentre viaggiano insieme nel TARDIS.

Challenge/Prompt: scritta per la V Notte Bianca @ maridichallenge, prompt Migliore amico/a.

Disclaimer: i personaggi di “Doctor Who” non mi appartengono, non ci guadagno a scrivere ‘sta cosa e blablabla.

Note: il momento in cui Amy ripensa ai visi che ha visto sullo schermo del TARDIS esiste davvero (io l’ho scoperta da poco), ma appartiene a una scena eliminata dalla quinta stagione chiamata “Meanwhile in the tardis – 2”.

 

 

 

 

È il mio turno di starti accanto

 

 

 

«Tu sei il mio migliore amico.»

Il Dottore si ritrovò a sorridere quando sentì quelle parole, «Abbiamo fatto enormi progressi da quando mi volevi saltare addosso.»

Amy scoppiò a ridere, «Sono cambiate tante cose.» annunciò, seduta sul divanetto, «Non pretendo di essere la prima, comunque.» aggiunse sovrappensiero. Davanti agli occhi aveva ancora i volti delle compagne del Dottore, intravisti di sfuggita sullo schermo del TARDIS.

La fissò senza capire, «La prima?»

«A definirti in questo modo.»

Il Dottore abbassò per un momento lo sguardo, tornando anche lui con la mente a quei visi che non sarebbe mai riuscito a cancellare dai suoi ricordi. Tentò di dire qualcosa, le mani congiunte, quando Amy si alzò in piedi e lo raggiunse.

«Va bene così, Dottore.» lo rassicurò, con un sorriso allegro, «Tocca a me, ora, fare quello che hanno fatto loro.» gli stampò un bacio sulla guancia e sorrise ancora di più per il suo improvviso imbarazzo, «È il mio turno di starti accanto.»

 

 

 

 

 





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