Bungee jumping

di ludwig_fraser
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La ragazzina camminava lentamente in mezzo alle rovine del vecchio castello, la pioggia che le appiccicava i capelli al viso, le scarpe che venivano risucchiate nel terreno fangoso ad ogni passo.

Anche se era notte, il castello non era silenzioso: le anime delle persone morte dentro Harrenhal urlavano attraverso le pareti di roccia fusa. E di notte il castello era suo.

“La ragazzina non può fare bungee jumping di notte”.

La ragazzina fece un balzo di un metro, come i gatti che inseguiva ad Approdo del re. Si voltò, uno sguardo omicida.

Jaqen scoppiò a ridere, e lei mise il broncio. L’aveva beccata. Per stanotte niente salto con l’elastico dalla torre bruciata.

 

 

 

 

 





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