Amore familiare

di fellina
(/viewuser.php?uid=136864)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.



  Io sto studiando...











Naruto si era sempre chiesto perché fosse da solo, perché tutti i bambini avevano i genitori, una famiglia, e lui no.
Forse i suoi genitori lo odiavano, come tutte le persone del villaggio.
Forse lo avevano abbandonato perché non lo volevano.
Non credeva certo che i suoi genitori in realtà lo amavano tanto da aver sacrificato la loro vita per proteggerlo.


"Dopotutto sei mio figlio" gli aveva detto il padre con orgoglio "So che puoi farcela"
"Ti amo" gli aveva detto la madre. "Grazie per essere nostro figlio"
Lo avevano riempito di amore prima di morire e il ragazzo si era sentito bene, così saturo del loro affetto da non sapere come contenere tutta quella felicità.


** **



"Diventa un buon ninja come tuo fratello" gli diceva sempre il padre.
"Perdonami Sasuke, sarà per la prossima volta" non faceva altro che ripetergli Itachi.
In cuor suo, Sasuke sapeva che loro lo amavano, ma non riusciva a capire perché nonostante i suoi sforzi le frasi restavano sempre quelle.

Era stato per una settimana intera ad allenarsi per imparare il Katon Goukakyuu no jutsu, la tecnica che gli aveva mostrato il padre. Si era ustionato il contorno delle labbra e un po' tutto il viso provando e riprovando, solo per poter essere considerato dal padre. E il padre lo aveva lodato, gli aveva detto quel "Come mi aspettavo, sei mio figlio" tanto agognato, ma solo perché ormai i rapporti con Itachi non erano buoni. Si era sentito il sostituto del fratello.

Forse, in realtà, tutto quello che aveva vissuto fino alla sera dello sterminio era stato un'illusione.
Forse era lui che pensava che loro gli volessero bene, ma non era così.


"Prenditi cura di Sasuke" aveva chiesto il padre ad Itachi prima di venire ucciso.
"Ti amerò per sempre" gli aveva detto il fratello con le ultime forze prima di svanire.
Ma Sasuke non si era sentito bene, non era felice.
Rimanere nell'illusione del loro non-amore sarebbe stato meglio.
Dentro di sé c'era un profondo vuoto, riempito da odio che quelle parole di amore non facevano che alimentare.
Aveva perso la felicità, aveva perso loro, aveva perso tutto.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1130860