A note for you
Quel pomeriggio Tony tornò a casa distrutto. Aveva partecipato a quattro
conferenze e tra una cosa e l'altra aveva dovuto indossare l'armatura di iron
man per risolvere alcune questioni. Posò la giacca sulla sedia e come solito
chiamò Steve
-capitanoooo!- si affacciò nel salotto e vide che il biondino riposava
tranquillamente sul divano avvolto da una coperta con stampata la bandiera
americana.
Tony fece roteare gli occhi alla vista di quella "cosa" ma rimase ugualmente
intenerito dallo spettacolo che si poneva dinanzi a lui. Gli vennero in mente
molte cose che, inspiegabilmente decise di scrivere lasciando un piccolo
bigliettino per il suo capitano.
-Steve,
Tu sei indubbiamente la cosa migliore che mi sia mai capitata. Sai, tutti mi
impediscono di fare qualsiasi cosa: di bere troppo, di dormire in giro, di
rimanere fino a tardi in laboratorio, ma lo fanno per un qualche loro torna
conto. Tu mi impedisci le cose perchè semplicemente sei gentile. E ti esce così
bene che anche se io dovessi impegnarmi edere intarmi per anni, non riuscirei
neanche ad eguagliarti. Tu sei l'eroe e il ragazzo perfetto eio ho cosí tanti
difetti che non merito distare con te, infatti sono talmente egoista che non ho
il coraggio di dirti "se non mi vuoi sei libero di andare" No! Tu non sei
libero perchè io ho bisogno di te e permetterti di allontanarti da me
sarebbecondannati alla pena peggiore. Non so come concludere questa nota penso
che dirti che ti amo sia quello che racchiude l'essenza del messaggio. Quindi...
Ti Amo mio Capitano.
P.S. Rimango a lavorare in laboratorio fino a tardi, quando puoi porta qui il
tuo culetto stellato, ho voglia di una fondue!
-Tony
Dopo tre ore buone Steve aprì gli occhi e, ancora avvolto dalla coperta, trovò
il bigliettino di Tony. Lo lesse attentamente e sorridendo si diresse verso il
laboratorio.
-Tony...posso?-domandò maliziosamente?
-Steve! Entra!-
Il biondo, completamente nudo e avvolto esclusivamente dalla coperta american,
si avvicinò a Tony con una mano nascosta dietro la schiena.
-ben svegliato, cosa nascondi lì dietro?-domandò il moro curioso.
Steve tutto tronfio portò il braccio in avanti offrendo a Tony un piatto con
sopra due fette di pane con il formaggio fuso
-be'...hai scritto che avevi voglia di una fondue!- |