then one day, wake up and she’ll be home.

di PadFeet
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I personaggi di questa storia non mi appartengono; sono di unica proprietà di J.K. Rowling e non sono stati usati a scopo di lucro.


 
Ho sognato di affogare,
non in un fiume,
non in un lago,
non nell'oceano immenso.
 
Ho sognato di affogare
nella mia mostruosità,
nella mia anormalità,
nella mia pazzia.
 
Ho sognato un rumore disturbato di fondo,
come il raschiare di unghie su una superficie di ghiaccio,
come l'urlo strozzato di chi non ha più aria nei polmoni,
come il pianto di un bambino soffocato dalla mano di un adulto.
 
Ho sognato di non avere più nulla se non la mia pelle,
come la vedova che piange disperata sopra il marito,
come il bambino a cui è appena stato negato di giocare,
come la fanciulla che aspetta notizie del suo amato.
 
Ho sognato figure indistinte che
mi tormentavano,
mi pungevano,
mi scuotevano.
 
Ho sognato te, finalmente.
Eri la creatura più luminosa che potesse esistere,
la più dolce e comprensiva,
la più fiera e leale.
 
Mi hai preso per mano e mi hai condotto 
dove il sole non tramonta,
dove il dolore non esiste,
dove la felicità è vera.
 
Poi mi sono svegliato e tu eri ancora lì,
mi tenevi la mano, 
mi accarezzavi i capelli,
mi guardavi con dolcezza.
 
E allora mi sono dato dello stupido, 
come potevo dubitare di te?
Non mi avresti abbandonato,
come potevo farlo io?
 
Sono tornato per stare con te,
sono tornato per stare con voi,
perché ti amo,
perché vi amo.
 
E prima che la fine arrivi,
vi stringerò più a me, 
perché è l'unica cosa che posso fare.



 

Questa è la mia prima Remus/Ninfadora, spero possa piacere.
Vi prego, una recensione! :)
Pad.




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